Le indagini vanno avanti. E' trascorso più di un anno da quando, su questo sito, il prof. Renato Elleroaveva raccontato la sua storia. Un caso, a suo dire, di malasanità alla vicentina, di cui nessun altro ha scritto e su cui ora la magistratura sta lavorando, che lo vede coinvolto in prima persona. Lo scorso 12 giugno, il sostituto procuratore della Repubblica Giovanni Parolin ha firmato la richiesta di incidente probatorio e le perizie medico legali, per il reato di "lesioni personali e colpose" ai danni del avv. Ed ex senatore Ellero. Gli accertamenti dovranno "valutare la sussistenza della condotto colposa" dei tre medici indagati. "Di alcuni di loro - racconta Ellero - ho appreso il nome solo leggendo le carte del giudice, perchè in ospedale non vollero dirmelo".Continua a leggere
Prima pubblicazione ore 14.55 del 20 dicembre 2016. Aggiornamento ore 23.55.Completamento con replica Ulss 6 alle 8.58 del 22 dicembre. Sulla denuncia del Prof. Renato Ellero ci è arrivata ieri la presa di posizione da noi richiesta alla Ulss 6 di Vicenza che pubblichiamo qui di seguito a completamento dell'intevista all'avvocato rimasto semiparalizzato dopo un ricovero in stroke unit al S. Bortolo di Vicenza.
A seguito della nota pervenuta in data 27 ottobre 2016 da parte del legale dell'avv. Ellero, l'ULSS 6 ha già attivato l'iter interno volto ad accertare lo svolgimento degli eventi, in un'ottica di massima trasparenza e rispetto che caratterizza tutti i rapporti con i propri assistiti. Pur comprendendo lo stato d'animo dell'avv. Ellero e profondamente dispiaciuti per l'evento occorsogli, si giudicano pertanto inappropriate le osservazioni negative sull'Azienda stessa e sul sistema sanitario regionale nel suo complesso. Ulss 6 di Vicenza
La Verità , che nome impegnativo per il giornale di Maurizio Belpietro!, negli ultimi due mesi e per cercarsi una parte dei 10.000 lettori che sono il suo obiettivo nazionale sta ricostruendo col suo Francesco Bonazzi quello che noi abbiamo già scritto a Vicena negli ultimi sei anni e passa (cfr. "Vicenza. La città sbancata"). Oggi un "mezzo" locale riporta l'ipotesi del quotidiano che, sulla possibilissima richiesta di Antonino Cappelleri, procuratore capo della Procura di Vicenza, di concorrere al ben più prestigioso ruolo di capo della Procura di Venezia, riferisce di «uno scenario paradossale: ci sono alcuni esposti alla Procura generale di Venezia che chiedono l'avocazione dell'inchiesta di Vicenza sulla Popolare per presunta inerzia. Sarebbe comico se fossero accolti e se poi, a gestire il fascicolo migrato in laguna fosse lo stesso Cappelleri».
Continua a leggere
Il Professore Renato Ellero ha chiamato in redazione per darci lo stesso messaggio che, ci dice, via sms aveva inviato a Il Fatto Quotidiano qualche tempo fa: “date un occhio allo statuto delle regioni a statuto speciale, avrete delle sorpreseâ€. Che sorprese? Chiediamo all’esperto professore. E in modo semplice ci spiega ciò che ha verificato un paio di settimane fa, prima di avvisare le redazioni (dichiarando di non reclamare la paternità dell'avviso al Fatto Quotidiano). “Le regioni a statuto speciale hanno un proprio statuto. Quest’ultimo stabilisce che i consiglieri regionali non possano essere contemporaneamente membri di una delle due Camere e, quindi, anche del Senato. Questo però è ciò che prevede la riforma costituzionaleâ€. Quindi, secondo lo statuto delle regioni di Trentino Alto Adige, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Valle d'Aosta e Sicilia, le suddette regioni non possono avere una rappresentanza in senato come le altre regioni?
Continua a leggere
(Aggiornamento a stamattina 4 novembre con la lista completa dei vicentini) È uno dei privilegi più odiati, o invidiati, dagli italiani. Sono oltre duemila gli ex parlamentari che ricevono ancora oggi il vitalizio. Negli elenchi aggiornati ad ottobre 2016 pubblicati da Il Fatto Quotidiano figurano ancora alcuni diversi illustri ex politici vicentini. Nella lista della Camera dei Deputati ad esempio compare l'ex sindaco di Vicenza Enrico Hullweck che per due anni di legislatura percepisce al mese 2151 euro. Oppure l'ex Udeur Mauro Fabris, oggi presidente della LegaVolley donne, che riceve 4098 euro.
Continua a leggere
"Un secolo fa i banchieri, quando facevano bancarotta, si sparavano, oggi invece sono solo i piccoli imprenditori strozzati dalla crisi che si ammazzano". Lo stile corrosivo di Renato Ellero - ex senatore, e docente di diritto penale all'università di Padova oltre che avvocato penalista in attività - è riconoscibile come è riconoscibile la sua analisi approfondita dello scandalo della Banca Popolare Vicentina.
Riceviamo da Marco Milioni, nostra precedente e storica firma, che speriamo di poter riaccogliere quanto prima nella redazione che lui ha contribuito a far crescere nell'indipendenza, una nota di solidarietà al nostro Edoardo Andren per l'aggressione censoria subita da Tiziano Bullato di Tva, da noi poi deferito all'Ordine dei Giornalist del Veneto, nota che rende ancora più evidente il silenzio di tutti, specialmente quello, grave, dei colleghi presenti all'episodio che, a parte un accenno di intervento da parte di Paolo Usinabia, nulla hanno fatto a tutela dei diritti del nostro cronista al servizio dei lettori.
Continua a leggere
La redazione e gli uffici del network di media VicenzaPiù si stanno trasferendo proprio nel sempre più mediaticamente bistrattato Viale Milano (ai civici 29 e 31), per gestire la crescita e per avere un contatto sempre maggiore con i lettori vecchi e nuovi grazie all'uso delle tecnologie "virtuali" di comunicazione ed anche all'attivazione fisica, al civico 29, dello "SpazioPiùLibero", una sala dedicata ad associazioni, eventi, corsi, presentazioni, video trasmissioni in streaming...
Continua a leggere
Sono già più di tre mesi che VicenzaPiù è entrata, come avviene da tempo per gli altri giornali locali, nella Questura di Vicenza per riferire di qualche storia di cronaca con sfaccettature più interessanti per i nostri lettori ai quali nera e bianca generiche non interessa trovarle sui nostri media. Quella di andare in Questura con uno spirito diverso dal semplice "annotatore" di fatti è stata una intuizione del nostro direttore, che, sebbene sembrasse esulare dal target dei nostri abituali lettori, in questi mesi è risultata apprezzata da nuovi e vecchi aficionados della nostra testata.
Continua a leggere