Archivio per tag: pfas

Categorie: Ambiente

Pfas a Creazzo e Le Iene: Veronica Rigoni presenta un'interrogazione

Venerdi 10 Marzo 2017 alle 21:43
ArticleImage "In qualità di Consigliere comunale del gruppo Creazzo nel cuore ho presentato un'interrogazione comunale sull'emergenza Pfas in Veneto" scrive in una nota che pubblichiamo Veronica Rigoni, Consigliere comunale Creazzo nel cuore. In data 8 marzo 2017 il programma televisivo "le Iene" trasmetteva uno speciale dedicato, pubblicando dati in cui compariva un'azienda sita in via Pisocche, a Creazzo, con prodotti contaminati dai valori fuori legge di concentrazione di Pfas pari a 57,4 nanogrammi, superando i limiti di performance indicati dalle autorità competenti. (Analisi del 03/2015).

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Categorie: Fatti

Guarda e Zanoni su Pfas, Regione si costituirà parte offesa. Lo sosteniamo da tempo

Giovedi 9 Marzo 2017 alle 18:39
ArticleImage La decisione della Regione Veneto di costituirsi parte offesa nei procedimenti relativi ad ogni ipotesi di reato che dovesse emergere dalle indagini in corso riguardanti l'inquinamento da sostanze perfluoro-alchiliche (Pfas), trova concorde  - come si legge in una nota - i consiglieri regionali Cristina Guarda (AMP) Andrea Zanoni: "Si tratta di una scelta che va nella direzione da tempo sostenuta. E' uno dei modi di esercitare il dovere di tutela ambientale e sanitaria che ha l'istituzione regionale. E corrisponde alle richieste che, sia dal fronte dell'opposizione che dei cittadini, vengono rivolte incessantemente al governo veneto. Resta ferma la necessità di attuare questa tutela non solo dal punto di vista giudiziario ma anche sotto il profilo della prevenzione, dei controlli e dei sostegni che la Regione deve garantire per uscire da questa vicenda con i minori danni possibili".

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Categorie: Ambiente

Pfas, Miteni collabora con i carabinieri del Nucleo operativo ecologico, Noe

Mercoledi 8 Marzo 2017 alle 21:50
ArticleImage Miteni, coinvolta nel caso Pfas, informa che oggi alle ore 9 ha accolto i carabinieri del Nucleo operativo ecologico (Noe) nel nostro impianto di Trissino. Su richiesta della procura della Repubblica di Vicenza, il Noe ha richiesto di acquisire la documentazione storica e attuale dell'azienda, di proprietà dal 2009 del gruppo Weylchem. Il clima è di totale collaborazione. I tecnici Miteni stanno affiancando i carabinieri per illustrare le specifiche procedure aziendali, i sistemi di gestione, controllo e sicurezza, e per consentire la più efficace identificazione dei documenti utili per gli accertamenti. La presenza dei carabinieri del Noe nello stabilimento, così come da tempo quella dei tecnici Arpav, siamo certi che consentirà di fare ulteriore chiarezza sullo scrupoloso operato dell'azienda che ha sempre lavorato nel rispetto delle leggi, anticipando in forma volontaria interventi di ambientalizzazione anche quando non erano nemmeno richiesti o prescritti.

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Categorie: Ambiente

Pfas, arrivano i primi esposti dei cittadini. Agricoltori contano i danni

Martedi 7 Marzo 2017 alle 08:45
ArticleImage Ancora Pfas, le sostanze perfluoro alchiliche scaricate nella falda acquifera che serve una vasta zona a cavallo tra le province di Vicenza, Verona e Padova, e da lì all’acquedotto e infine nel sangue di migliaia di cittadini. La novità è che anche alcuni di questi ultimi, per la prima volta presentano esposti in procura chiedendo di accertare se vi siano responsabilità penali nell’inquinamento e di procedere nei confronti di chi ne è responsabile. Riservandosi inoltre di costituirsi parte civile nell’eventuale processo.

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Categorie: Ambiente, Lavoro, Fatti

Trissino, inquinamento da Pfas. I cittadini: "I media esagerano. Le sostanze nocive ci sono ovunque"

Giovedi 2 Marzo 2017 alle 17:36
ArticleImage La questione delle sostanze chimiche Pfas, le nocive perfluoralchiliche che inquinano le acque continua a tormentare cittadini, agricoltori, allevatori e lavoratori. Fra i lavoratori della Miteni, la multinazionale chimica di Trissino, troviamo pareri diversi. "Lavoro qui da un decennio e il problema delle basi chimiche nocive c'è sempre stato - afferma un lavoratore che ha voluto restare anonimo -. Ma molte persone non considerano che le stesse sostanze che noi trattiamo sono presenti anche in alcune pentole antiaderenti e in chissà quali altri oggetti che abbiamo nelle nostre case e usiamo quotidianamente. E poi, se da noi, In Italia, per molti anni sono mancate delle regole per la lavorazione di queste sostanze, mi chiedo se, ad esempio, tutte le aziende cinesi che producono abbigliamento o altro siano in regola o commercino sostanze prive di Pfas".

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Categorie: Ambiente

Pfas, analisi nei pozzi ad uso agricolo fino ad ottobre 2017. M5S: si ipotizza il disastro ambientale

Giovedi 2 Marzo 2017 alle 08:35
ArticleImage Nuovo capitolo dell’ormai intricatissima vicenda dell’acqua contaminata dalle Pfas, dopo la rete idrica degli acquedotti ad uso civico, stavolta la Regione mette sotto la lente i pozzi utilizzati dagli agricoltori e dagli allevatori. A darne notizia è l’assessore all’Agricoltura Giuseppe Pan: «Con questa campagna di analisi e monitoraggio affidata ad Arpav, che durerà fino a ottobre, sarà possibile completare in modo organico e scientifico il quadro dell’inquinamento da Pfas nell’area già individuata che conta 21 Comuni – dichiara l’assessore – affiancando alle analisi sulle acque superficiali già in essere e ai controlli biologici avviati sugli abitanti, anche i dati sulla presenza di queste sostanze nelle acque di falda, attinte dagli utenti individuali attraverso i pozzi privati e utilizzate per animali e colture agricole».

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Categorie: Ambiente, Associazioni, Lavoro

Coldiretti Vicenza: Pfas: concordati con la Regione Veneto i monitoraggi per tutelare la salute delle persone

Mercoledi 1 Marzo 2017 alle 16:10
ArticleImage "La salute è un diritto di tutti i cittadini, sul quale nessuno dovrebbe poter disporre e che, soprattutto, va tutelata e garantita a ciascuna persona. La vicenda Pfas, indubbiamente, denota che qualcosa non ha funzionato nel sistema, dai controlli al rispetto delle regole, perciò oggi i cittadini, quindi anche gli agricoltori, ne stanno facendo le spese. È una situazione preoccupante e vergognosa, di fronte alla quale il mondo agricolo ritiene opportuno collaborare con le autorità sanitarie, al fine di accertare le condizioni di salute degli imprenditori dell'area". Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola ed il direttore Roberto Palù intervengono a seguito dell'annuncio da parte della Regione Veneto di dare il via ad un monitoraggio mirato sugli agricoltori, per accertare il livello di Pfas presente nel loro organismo.

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Categorie: Ambiente

Pfas, USL 8 offre risposte ai cittadini con una video chat. Gianpaolo Stopazzolo: Miteni? Andrebbe spostata

Mercoledi 1 Marzo 2017 alle 08:44
ArticleImage Pfas, la Miteni di Trissino «dovrebbe essere spostata. In quella zona, ricca di falde, non dovrebbero esserci certe lavorazioni». Giampaolo Stopazzolo, direttore medico del distretto Ovest dell’Usl 8 Berica, l’ha messo in chiaro ieri rispondendo alle domande che molti vicentini hanno voluto rivolgergli in tempo reale in un’inedita (per l’azienda sanitaria) diretta video su Facebook. E sempre ieri i Comuni di Lonigo, Sarego e Noventa con cinque municipi veronesi hanno spedito una lettera-diffida al governo, alla Regione, alle autorità locali (e per conoscenza al Papa) chiedendo la bonifica immediata e ipotizzando il disastro ambientale.

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Categorie: Fatti

Pfas, Miteni: "Grave creare allarme con ricerche definite parziali e incomplete"

Venerdi 24 Febbraio 2017 alle 17:37
ArticleImage Leggiamo sulla stampa conclusioni errate e infondate a cui sarebbe giunto lo studio presentato ieri dal dott. Enzo Merler, affermazioni che stanno provocando grande preoccupazione tra i lavoratori di Miteni.Già da una prima analisi del documento appare del tutto evidente che i dati non esprimono quanto riportato. A parlare, in una nota, è l'ufficio stampa Miteni. I risultati indicati si collocano in una variabile che comprende la parità tra dato atteso e dato riscontrato e non è pertanto giustificata alcuna conclusione circa una più elevata mortalità e tantomeno l'identificazione di patologie correlate all' esposizione da Pfas, sulla base di quanto descritto.

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Categorie: Fatti

Pfas, Zanoni: "La Regione chiuda subito lo stabilimento Miteni"

Venerdi 24 Febbraio 2017 alle 11:45
ArticleImage "La Regione deve far chiudere la Miteni, bonificare il sito contaminato e promuovere una causa civile per il risarcimento dei danni subiti da comuni, consorzi acquedottistici, allevatori, agricoltori, cittadini". Questa la richiesta formulata in una nota dal Consigliere regionale Andrea Zanoni (Partito Democratico) nell'ambito della discussione relativa alla mortalità retrospettiva causata da esposizione a Pfas. "Lo studio condotto da Enzo Merler e Paolo Girardi, epidemiologi dell'università di Padova e di Verona, illustrato a Venezia il 22 e 23 febbraio scorsi durante il workshop internazionale organizzato dalla Regione Veneto sui risvolti della contaminazione che ha avvelenato suolo e acque di 23 comuni, in una superficie di circa 150 kmq popolata da 120 mila persone a cavallo delle province di Vicenza, Padova e Verona - spiega il Consigliere - ha dimostrato che tra il personale di Miteni la mortalità retrospettiva degli addetti direttamente esposti alle sostanze perfluoralchiliche (i Pfas) risulta superiore alla media con un'incidenza anomala di tumori al fegato, alla vescica, al rene e con picchi di cirrosi, diabete ed ipertensione. Lo studio ha anche messo in evidenza come dal 2004 al 2012 le concentrazioni di Pfoa nel sangue dei lavoratori, si siano attestate tra i 5 e i 10 mila nanogrammi per grammo".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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