Psi e la presa di Porta Pia, ieri a Vicenza
Martedi 21 Settembre 2010 alle 01:18
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Breccia Porta Pia,Vicenza. Problemi con Digos per Uaar,Roma
Lunedi 20 Settembre 2010 alle 23:47
Si è svolta oggi alle 17,30, presso la colonna di Ponte degli Angeli, la cerimonia di commemorazione del 140° anniversario della presa di Porta Pia. Promossa da varie associazioni laiche della città , è una cerimonia che ormai si ripete regolarmente. I partecipanti non sono mai numerosissimi, ma esiste un gruppo di liberi pensatori che non vuole rinunciare al ricordo e si ostina di anno in anno ad organizzare e partecipare.
Continua a leggerexx settembre 1870, la presa di Porta Pia
Domenica 19 Settembre 2010 alle 17:12
Probabilmente ai giovani questa data non dirà un bel niente. Fosse la data della morte di Elvis, tutti salterebbero sulla sedia. Tranquilli, ragazzi, la data ricorda una ricorrenza molto meno importante. Il 20 settembre 1870, al comando del generale La Marmora , un contingente di Bersaglieri riusciva ad entrare nella Roma papalina di Pio IX attraverso una breccia praticata sulle mura.
Continua a leggereLa breccia di Porta Pia celebrata domani
Domenica 19 Settembre 2010 alle 15:45
Riceviamo da Associazione Radicale Ernesto Rossi di Vicenza e pubblichiamo.
Anche quest'anno Vicenza ricorderà lo storico evento del xx settembre, la breccia di Porta Pia, ci si ritroverà in Levà degli Angeli alle ore 17.30 di lunedì 20 c.m. per commemorare l'atto finale dell'unità d'Italia.
Continua a leggerePse Vicenza preoccupato da decreto Ronchi
Domenica 22 Novembre 2009 alle 16:32Partito Socialista Italiano- PSE Vicenza   Â
Il Partito Socialista Italiano della provincia di Vicenza esprime preoccupazione per le ricadute che potrà avere a livello nazionale e locale, la conversione in legge del Decreto Ronchi sulla gestione dell'acqua.
Una preoccupazione che scaturisce anche dal vedere come, a Vicenza come in Italia, si voglia "spacciare" questa decisione come una necessità .
Ben altro che una necessità si tratta, piuttosto di un'operazione che di fatto andrà a svantaggio del cittadino ed a vantaggio degli interessi privati dei grandi gruppi industriali che in Italia come nel resto del mondo, ambiscono allo sfruttamento di questa risorsa vitale.
La situazione di Vicenza segue quella nazionale e se è vero che gli investimenti necessari al miglioramento della fornitura potrebbero rappresentano un peso eccessivo considerando è anche vero che lo Stato come gli Enti Locali non possono fermarsi di fronte alla spesa quando è in gioco il benessere primario dei cittadini.
Ci sono attività che possono essere, nell'ottica della sussidiarietà , delegate ai privati e altre che invece dallo Stato devono essere curate dando ad esse ogni priorità . L'acqua per lo Stato deve essere una priorità , la sua gestione un dovere non delegabile.
Il Decreto Ronchi spalanca invece la porta alle speculazioni che verranno e che pagheremo noi tutti cittadini con le bollette dei prossimi anni. Il Governo Berlusconi ha fatto un passo indietro ma contro questo imbroglio il PSI vicentino, come quello nazionale, lancia un appello alle altre forze politiche ed alle associazioni affinché venga sostenuta una petizione popolare che al più presto possa concretizzarsi in un referendum per l'abolizione dell'ennesimo tentativo governativo di dare ai pochi per togliere ai molti.
Luca Fantò
Segretario provinciale PSI Vicenza
e-mail: [email protected]
www.clubsocialista.it, www.partitosocialista.it
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