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La Minetti BPVi torna alla vittoria piena: 3-1 su Busnago
Lo scontro diretto in classifica è biancorosso. Mercoledì la Coppa Italia a Chieri
Marasciulo: "In casa andiamo alla grande, ma ora pensiamo già a mercoledì"
La Minetti BPVi continua a regalare gioie in casa: sesta vittoria di fila tra le mura amiche, dove Pacca e compagne vantano l'invidiabile ruolino di marcia di otto successi e una sola sconfitta. Anche nello scontro diretto con la Buzzi & Busnago le biancorosse hanno fatto valere la legge del PalaRewatt, tornando alla vittoria piena dopo quella di misura con Loreto. La solita Arimattei è l'arma che ancora una volta ha permesso alle vicentine di portare a casa i tre punti; 22 i palloni messi a segno dalla top scorer di A2, mentre dall'altra parte le ragazze di Marasciulo hanno trovato un Busnago insolitamente sprecone (21 errori in attacco, 10 solo di Soraia, decisamente in giornata no). Biancorosse che salgono a 29 punti in classifica e riacciuffano il quinto posto in classifica in coabitazione con San Vito dei Normanni.

LA CRONACA. La Minetti BPVi schiera Muri in palleggio, Popovic opposta, Tsekova e Arimattei in banda, Assirelli e la capitana Paccagnella centrali, Zilio libero. La Buzzi & Buzzi si presenta con Grandi in regia opposta a Soraia, Franco e Bonetti laterali, Bruno e Fasoli al centro, Ghilardi libero.
Avvio all'insegna del massimo equilibrio e con diversi ribaltamenti di fronte. Il primo tentativo serio di fuga è delle ospiti (10-13 con problemi in ricezione per Vicenza), ma la replica delle biancorosse è veemente: 6-0 di parziale e margine ribaltato (16-13) con Arimattei protagonista di tre attacchi e due muri vincenti. Al ritorno in campo Assirelli firma il massimo vantaggio (19-13), le sue compagne gestiscono bene il vantaggio finché Paccagnella non manda tutti al cambio campo sul 25-19.

Nel secondo la Buzzi & Buzzi esce per prima dai blocchi (1-4), la Minetti BPVi si riporta subito in parità sul quinto punto. Le lombarde sembrano più cariche, a Vicenza non riesce mai il sorpasso, ma 14-16. Alla ripresa del gioco Muri serve alcuni palloni complicati a Paccagnella su cui Busnago fa buona guardia; i tre muri consecutivi consentono alle ospiti di piazzare l'allungo decisivo (16-22). Le biancorosse vendono cara la pelle fino all'ultimo, ma dopo aver annullato tre set ball si arrendono a Soraia: 21-25. A fare la differenza sono i 7 muri delle ospiti, cresciute anche in attacco.

Partono meglio le padrone di casa nel terzo set con la doppietta di Arimattei (5-2), Soraia invece spreca e Vicenza vola sull'8-4. Busnago continua a regalare, le biancorosse non devono fare molto per aggiudicarsi un set caratterizzato dai moltissimi errori ospiti (ben 16). Neanche l'ingresso di Padua riesce a invertire il trend; per la Minetti si distingue la "solita" Arimattei, 5 punti per lei. Finisce 25-15.

Avvio fotocopia nel quarto (5-2 Vicenza), la Buzzi & Buzzi però reagisce e impatta a quota 9. Il proseguimento è all'insegna dell'equilibrio; Soraia dà segnali di risveglio, Arimattei continua a picchiare imperterrita e la Minetti resta avanti 16-15. Si prosegue colpo su colpo quando è ormai chiaro che le squadre hanno intenzione di giocarsi tutto allo sprint; infatti è così e le due fast di Paccagnella permettono a Vicenza di chiudere sul 3-1 portando a casa l'intera posta.

I COMMENTI. A fine gara parla il tecnico della Minetti BPVi Mauro Marasciulo: "Vittoria molto importante, in casa stiamo andando alla grande e anche oggi ci siamo confermati. Ora pensiamo immediatamente a Chieri, voglio fare bene anche là e con la testa siamo alla Coppa Italia. Oggi potevamo chiuderla in tre set ma va bene così. Se riusciamo a mantenerci in salute e riusciamo a fare qualcosa di meglio fuori casa, possiamo costruire qualcosa di importante".

Minetti Banca Popolare di Vicenza - Buzzi & Buzzi Busnago 3-1
(25-19, 21-25, 25-15, 25-22)

MINETTI BANCA POPOLARE DI VICENZA: Lyutikova ne, Gorini, Popovic 10, Arimattei 22, Strobbe, Gomiero, Zilio (L), Assirelli 10, Tsekova 9, Paccagnella 10, Zuccollo, Muri 4. All. Marasciulo

BUZZI & BUZZI BUSNAGO: Bruno 9, Fasoli 15, Franco 11, Grandi 2, Ghilardi (L), Brognoli 1, Bonetti 14, Padua 2, Guidi, Soraia 14. All. Delmati.

Arbitri: Zavater (Rm), Puecher (Pd).
Note. Spettatori 486, Incasso 1134 euro. Durata set: 25', 26', 22', 26'. Tot 1h 39'.
Vicenza: battute sbagliate 6, vincenti 2, muri 11, errori 31.
Busnago: battute sbagliate 8, vincenti 4, muri 18, errori 42.

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina vince 2-3 il derby a Vicenza con la Novello Fidas e conserva il primo posto
Il libero Della camera, l'ex Medea e l'esperienza fanno la differenza in una gara un po' sottotono per le rossoblu
Soddisfatti Fabio e Ferrari del risultato e del primato

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina di coach Stefano Ferrari rimane prima in classifica a quota 40 grazie alla sofferta ma meritata vittoria per 2-3 (19-25, 27-25, 23-25, 26-24, 11-15) a Vicenza nel derby con la Novello Fidas e ai 2 punti così conquistati, che le fanno attendere senza particolari patemi il risultato di oggi del Porcia, che anche facendo bottino pieno potrebbe solo raggiungere le rossoblu .
Superate positivamente nel risultato (anche se il gioco ha lasciato un po' a desiderare) le insidie di giocare contro una squadra giovane ma talentuosa, che aveva bisogno assoluto di vincere per rimanere agganciata a speranze di salvezza e che comunque col punto conquistato dimostra la sua voglia di lottare, le noventane si guadagnano lo stop di 2 settimane che ora affronteranno con serenità per tirare il fiato nella corsa promozione.
Solo al tie-break dopo due ore e mezza di gioco, quindi, la capolista Ipag Verde Bio Noventa è riuscita a far suo l'insidioso derby in casa della pericolante Novello Fidas Vicenza con una prestazione efficace più sul piano caratteriale che del gioco.
Le noventane, dopo un buon avvio nel primo set (25-19), hanno patito la reazione della giovane squadra di casa nel combattuto secondo parziale perso per 27-25, equilibrio che si protraeva nei due successivi set con l'Ipag ancora avanti nel terzo parziale (25-23) e ad un passo dal 3-1 nel quarto set dove sprecava un match-ball sul 24-23 per farsi sorpassare sul 26-24 dalle locali.
Tutto rinviato così alla quinta frazione, quando la squadra di Stefano Ferrari ritrovava la giusta lucidità per imporsi sul 15-11 trascinata da una stratosferica Chiara Medea (la classica ex di Vicenza) che è stata la top scorer dell'incontro realizzando ben 29 punti (sul fronte biancorosso le ha risposto e bene Erika De Mas con 28 punti) e da un'ottima prestazione anche del libero Massimiana Della Camera.
"Abbiamo giocato un pò sotto tono - è il commento a caldo del patron noventano Salvatore Fabio -, avendo forse sottovalutato l'avversaria magari inconsciamente. Abbiamo, comunque, sfruttato la buona prova del nostro libero, Massimiliana Della Camera, oltre che l'efficacia di Medea, e la maggiore esperienza contro un'avversaria che si è dimostrata forte fisicamente e coraggiosa costringendoci a 2 ore e mezza di battaglia, da cui, comunque, usciamo vittoriose, anche se c'è qualche rammarico per il 4° set in cui abbiamo avuto un match ball. Ma onore anche alle vicentine, che hanno fatto di tutto per metterci in difficoltà".
Per l'allenatore rossoblu Stefano Ferrari: "Quello di sabato è stato un risultato imporntate su un campo difficile e contro un'avversaria in salute. Se siamo state in difficoltà va riconosciuto il merito delle avversarie. Peccato per il 4° set, ma abbiamo vinto e per di più in trasferta. Va bene così, anche perchè rimaniamo prime in classifica".

Novello Fidas Vicenza - Ipag Verde Bio Noventa 2-3 (19-25, 27-25, 23-25, 26-24, 11-15)
 

Novello Fidas Vicenza: Zecchin 1, Bottaini, Marcolina 17, Ceron 15, Bernabè, De Mas 28, Zuccollo (L), Pastorello ne, Levorin 6, Devetag 21, Perli ne, Vigliaroni ne. All. Marchiaro.
Ipag Verde Bio Noventa: Fiore 3, Mattiazzo 16, Gastaldello 9, Medea 29, Gambalonga 14, Dinello 3, Della Camera (L), Speltoni 1, Pianesi, Ruviaro, Trissino, Pastorello. All. Ferrari.

Arbitri: Fascina e Danieli di Padova

La Novello FIDAS Vicenza strappa un punto alla capolista Noventa
Buonissima prestazione delle biancorosse che iniziano da qui la loro strada verso la salvezza


Finisce al tie break il derby tra la Novello FIDAS Vicenza e l'Ipag Verde Bio Noventa, con la vittoria che va alla capolista dopo due ore e mezza di battaglia. Un punto sicuramente guadagnato per le biancorosse, che avrebbero però meritato qualcosa in più; alla fine i quattro falli di posizione dovuti alla tanta tensione e poca lucidità hanno pesato, ma quella vista al PalaRewatt è stata una bellissima partita fatta di scambi prolungate e difese mozzafiato che hanno strappato applausi a non finire al numero pubblico. Pur in condizioni fisiche non ottimali, le biancorosse sono riuscite a tenere testa alla prima della classe; ora devono cercare di continuare su questa strada per raggiungere l'obiettivo salvezza.

LA CRONACA - Novità nello starting seven della Novello FIDAS: in diagonale con Bernabè c'è Marcolina, Devetag e De Mas in banda, il duo Levorin-Ceron al centro, Zuccollo libero.
L'inizio sorride alle biancorosse, che vanno alla prima sospensione tecnica con due punti di vantaggio, ma al ritorno in campo il Noventa firma un break di 8-1 che comunque non scoraggia le ragazze di Marchiaro. Zecchin prende il posto di Bernabè in cabina di regia, Vicenza si rifà sotto, ma compromette la situazione con tre errori consecutivi in attacco. Bottaini prende il posto di Marcolina, ma le ospiti allungano ancora e, nonostante quattro palle set annullate dalla Novello, si impongono per 19-25.

Zecchin viene confermata in campo e le biancorosse, ancora una volta, partono bene, incrementando azione dopo azione con le schiacciatrici di palla alta in evidenza: 13-6. Basta un piccolo calo perchè l'Ipag torni a farsi sotto, accorciando pericolosamente le distanze sul 18-17 . De Mas ripristina il +3, ma un fallo di posizione rilancia le ospiti e la situazione torna in parità; il Noventa arriva ad avere la palla del set in mano, ma due attacchi di Devetag e un ace di Ceron portano la situazione set sull'1-1.

Il terzo set è l'equilibrio in persona, con le biancorosse avanti di uno fino a metà set e situazione ribaltata nella seconda metà. La Novello FIDAS prova a prendere il largo con un ace di De Mas e due muri di Ceron, ma il Noventa rende pan per focaccia e proprio con un muro chiude sul 23-25.

Alla seconda sospensione tecnica del quarto set l'Ipag Verde Bio conduce con tre punti di vantaggio, ma le biancorosse non mollano, difendono ogni pallone e costringono le avversarie all'errore, ribaltando così la situazione: 19-17. La situazione torna subito in parità, il Noventa arriva per primo a quota 24 ed ha la palla del match in mano, ma Vicenza c'è e con un break di 3-0 conquista il tie break.

La Novello FIDAS parte bene nel set decisivo, ma le avversarie non ci stanno e con tre muri e un ace vanno al cambio capo sul 5-8. Marchiaro prova il doppio cambio: fuori Zecchin e Marcolina, dentro Bottaini e Bernabè. Ceron al servizio conquista il 9-9 ma ancora un fallo di posizione dà il la al Noventa, che chiude sul 11-15.

IL COMMENTO - "Abbiamo dato tutto e la nuova formazione, con Marcolina opposta, ha dato maggiore equilibrio alla squadra ed abbiamo guadagnato qualcosa anche in difesa - commenta soddisfatto coach Marchiaro - Bernabè non era in giornata e così ho fatto rientrare Zecchin anche se non al 100% (l'alzatrice patavina non ha superato i problemi alla spalla ed ha servito dal basso). Dopo due mesi di stop è normale che ci voglia un po' di tempo per riprendere fiducia con il gioco al centro; abbiamo insistito un po' troppo con le bande, ma considerando anche la non perfetta forma di Levorin, che comunque è stata ben presente in campo, è andata bene così. Nonostante le non brillanti prove individuali è emerso il gruppo ed è così che dobbiamo giocare. Oggi era tutto facile: giocavamo in casa contro la prima in classifica e non avevamo pressione. Adesso dobbiamo cercare di giocare con la stessa intensità anche negli scontri diretti".


Novello FIDAS Vicenza - Ipag Verde Bio Noventa 2-3
(19-25, 27-25, 23-25, 26-24, 11-15)

NOVELLO FIDAS VICENZA: Zecchin 1, Bottaini, Marcolina 17, Ceron 15, Bernabè, De Mas 28, Zuccollo (L), Pastorelllo ne, Levorin 6, Devetag 21, Perli ne, Vigliaroni ne. All. Marchiaro.

IPAG VERDE BIO NOVENTA: Fiore 3, Mattiazzo 16, Gastaldello 9, Medea 29, Gambalonga 14, Dinello 3, Della Camera (L), Speltoni 1, Pianesi, Ruviaro, Trissino, Pastorello. All. Ferrari.

Arbitri: Fascina e Danieli di Padova

Volley Noventa   

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina supera le insidie del derby, vince 2-3 a Vicenza con la Novello Fidas e rimane prima
Due punti ottimi in una gara un po' sottotono col libero noventano e l'esperienza a fare la differenza con Medea top scorer con 29 punti.

L'Ipag Verde Bio Noventa di coach Stefano Ferrari rimane prima in classifica a quota 40 grazie alla sofferta ma meritata vittoria per 2-3 (19-25, 27-25, 23-25, 26-24, 11-15) a Vicenza nel derby con la Novello Fidas e ai 2 punti così conquistati, che le fanno attendere senza particolari patemi il risultato di domani del Porcia, che anche facendo bottino pieno potrebbe solo raggiungere le rossoblu .
Superate positivamente nel risultato (anche se il gioco ha lasciato un po' a desiderare) le insidie di giocare contro una squadra giovane ma talentuosa, che aveva bisogno assoluto di vincere per rimanere agganciata a speranze di salvezza e che comunque col punto conquistato dimostra la sua voglia di lottare, le noventane si guadagnano lo stop di 2 settimane che ora affronteranno con serenità per tirare il fiato nella corsa promozione.
Ecco il commento a caldo del patron noventano Salvatore Fabio: "Abbiamo giocato un pò sotto tono, forse avendo sottovalutato l'avversaria magari inconsciamente. Abbiamo, comunque, sfruttato la buona prova del nostro libero, Massimiliana Della camera, e la maggiore esperienza contro un'avversaria che si è dimostrata forte fisicamente e coraggiosa costringendoci a 2 ore e mezza di battaglia, da cui, comunque, usciamo vittoriose, anche se c'è qualche rammarico per il 4° set in cui abbiamo avuto un match ball. Ma onore anche alle vicentine, che hanno fatto di tutto per metterci in difficoltà".

Per la cronaca a firma noventana della partita e altri commenti appuntamento a domani, domenica.

NOVELLO FIDAS VICENZA: Zecchin 1, Bottaini, Marcolina 17, Ceron 15, Bernabè, De Mas 28, Zuccollo (L), Pastorello ne, Levorin 6, Devetag 21, Perli ne, Vigliaroni ne. All. Marchiaro.

IPAG VERDE BIO NOVENTA: Fiore 3, Mattiazzo 16, Gastaldello 9, Medea 29, Gambalonga 14, Dinello 3, Della Camera (L), Speltoni 1, Pianesi, Ruviaro, Trissino, Pastorello. All. Ferrari.

Arbitri: Fascina e Danieli di Padova

Joy Volley Vicenza      

Il Joy Volley Vicenza sarà presente lunedì al "Galà dello Sport"
Le biancorosse saranno premiate per la vittoria della Girl League

Lunedì sera presso il Teatro Comunale di Vicenza, durante il "Galà dello Sport", il Comune premierà coloro che si sono distinti grazie agli ottimi risultati sportivi conseguiti durante il 2009.
Tra i premiati ci sarà anche l'under 18 del Joy Volley Vicenza dello scorso anno, che riceveranno il riconoscimento per la vittoria di metà giugno della Girl League, il torneo di Lega under 18 riservato alle formazioni giovanili delle società di serie A.
L'evento, promosso dall'assessorato allo sport, sarà presentato da Elisa Santucci e Stefano Ferrio.

Queste le dodici biancorosse vincitrici della Girl League: Lisa Zecchin, Leila Bottaini, Greta Marcolina, Sara Ceron, Lisa Dal Lago, Erika De Mas, Teresa Bernabè, Valentina Pastorello, Federica Zuccollo, Gloria Levorin, Victoria Baltic e Sofia Devetag.

Volley Noventa    

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina, prima, va in campo nel derby con il giusto rispetto per la Novello Fidas Vicenza
La buona amichevole disputata col Cerea di B1 è servita per tenere alta la tensione tecnica ed agonistica
Cinzia Fiore, Tiziana Pastorello, l'allenatore Ferrari e il 'factotum' Fabio puntano a vincere ma 'temono' le insidie del derby

L'Ipag Verde Bio Noventa di coach Stefano Ferrari, prima in classifica a quota 38 punti alla media 2,375 punti a partita, è impegnata sabato alla 21 al PalaRewattdi Vicenza per la seconda del girone di ritorno nell'insidioso derby con le giovani talentuose della Novello Fidas Vicenza di coach Michele Marchiaro, che, pur se quattordicesime a 17 punti e in zona retrocessione, faranno di tutto per ribaltare il pronostico e fare un salto in classifica.
Mercoledì, intanto, le rossoblu hanno disputato un buon test con il Cerea, formazione militante nel girone B di B1, in vista proprio del derby di sabato. Erano assenti Speltoni e Trissino. La partita si è conclusa con il risultato di 3-1 in favore delle ospiti veronesi (26-24, 11-25, 17-25, 20-25) poi è stato giocato un set supplementare vinto dal Noventa per 15-7.
L'allenatore mantovano del Noventa parte dal parere sul test per parlare del derby: "Le atlete si sono ben disimpegnate contro una squadra di categoria superiore mostrando anche alcune buone giocate. D'altronde, se vogliamo migliorare, è meglio confrontarsi con squadre forti che ci impegnino e rendano significativo l'allenamento, tecnicamente ed agonisticamente. Sabato ci aspetta un partita molto impegnativa. Le ragazze di coach Marchiaro sono molto forti sia tecnicamente che fisicamente. Hanno fatto degli enormi progressi rispetto all'andata. In più saranno disponibili, dopo i rispettivi infortuni, anche due atlete di sicuro spessore come Zecchin e Levorin. Ci presentaremo al PalaRewatt con la solita umiltà, cercando di confermare quanto di buono abbiamo fatto vedere nella partita con il Vispa Padova, ma siamo consapevoli che ci aspetterà un'altra battaglia".
Sabato scorso col Vispa è stata sicuramente protagonista della vittoria l'alzatrice noventana Cinzia Fiore che si prepara mentalmente così al match di domani sera: "Dopo la buona partita di sabato scorso, in cui dopo il primo set siamo riuscite a reagire giocando tutte bene e guadagnando con la vittoria il primo posto in classifica grazie al punto perso dal Porcia, d'ora in poi non dobbiamo aspettare i risultati degli altri ma contare solo su noi stesse ed affrontare ogni squadra che sia la seconda o l'ultima con la massima determinazione. In settimana abbiamo lavorato come sempre al massimo per prepararci per sabato, perchè ogni partita è una battaglia e noi vogliamo vincere la ... guerra. Per il derby non ho un pronostico, ma è ovvio che andiamo in campo per vincere!"

Anche Tiziana Pastorello non sottovaluta certo le vicentine: "Sabato Vicenza si presenterà carica e determinata, ansiosa di riscattarsi dopo la partita a Strà. E' una squadra giovane, forte sia fisicamente che tecnicamente; noi dobbiamo giocare come abbiamo sempre fatto, con grinta e voglia di vincere, con attenzione, cercando di sfruttare al massimo ogni occasione".
A chiudere i commenti pre partita, sostanzialmente in linea con chi l'ha preceduto, è il patron factotum rossoblu Salvatore Fabio: "Quella con il Vicenza è sicuramente una partita molto insidiosa e come tutti i derby può riservare delle sorprese. La nostra squadra, deve aviatre gli alti e i bassi e dopo la buona prova di sabato mi aspetto un conferma, che può nascere solo dalla concentrazione con cui affronteremo le biancorosse. Certo sarà una partita molto combattuta e delicata perché in caso di sconfitta la Novello si troverebbe in maggiori difficoltà di classifica, mentre, se a perdere saremo noi (visto che nel volley non c'è il ... pareggio), abbandoneremmo il primato in classifica, che finora abbiamo meritato. Ce la metteremo tutta per fare risultato ed andare alla prevista pausa di 15 giorni da capolista per poterci preparare alla ripresa con maggiore tranquillità".
Gli arbitri dell'incontro saranno i signori Fascina e Danieli di Padova.

Joy Volley Vicenza    

Domani sera la Novello FIDAS Vicenza sfida la capolista Noventa per il primo derby del girone di ritorno
Coach Marchiaro: "Dobbiamo recuperare tre punti e proveremo a farlo subito"

Incassata e smaltita la sconfitta della scorsa settimana a Stra, la Novello FIDAS Vicenza vuole voltare pagina, anche se l'impegno della seconda giornata del girone di ritorno non è assolutamente dei più semplici, visto che domani sera al PalaRewatt arriverà la capolista IPAG Verde Bio Noventa.

Una squadra tosta, che punta al salto di categoria, una formazione compatta che ha perso il primo set dopo sette partite di campionato e che finora è uscita sconfitta quattro volte, due delle quali al tie break.
"Abbiamo lavorato molto sotto l'aspetto dell'attenzione: a Stra abbiamo perso per dei dettagli e i tanti errori su cose semplice che invece non dobbiamo sottovalutare perchè un appoggio perfetto spesso può fare la differenza - commenta coach Marchiaro - Quello era un campo difficile ed il fatto che lo stesso Noventa abbia perso ne è la conferma, ma domani giochiamo in casa e dobbiamo sfruttare al meglio l'occasione. Dobbiamo recuperare i tre punti persi la scorsa settimana e lo dobbiamo fare contro squadre di alta classifica... il Noventa potrebbe essere la squadra giusta, anche se indubbiamente dovremo giocare al meglio, perchè loro sbagliano pochissimo e battono molto bene".

Importante, dunque, sarà soprattutto la fase di ricezione e l'attenzione che le biancorosse riusciranno a prestare in difesa. La netta sconfitta del girone d'andata non conta niente, visto che da allora di acqua sotto i ponti ne è passata tanta.
L'appuntamento è per domani sera (sabato) alle 21.00 al PalaRewatt di via Goldoni; a dirigere l'incontro saranno i padovani Fascina e Danieli.

Per chi volesse fare una scorpacciata di pallavolo, inoltre, alle 17.30 giocherà tra le mura amiche anche la Mosele Vicenza, che in settimana ha continuato a lavorare sull'aspetto mentale, proprio come la sorella maggiore. La scorsa settimana si sono visti i primi risultati dal punto di vista del gioco, ma non del risultato; domani le biancorosse affronteranno l'Idroterma Rossi Roberto, formazione che le segue in classifica di due punti e contro la quale cercheranno di concretizzare il lavoro svolto in palestra.

Joy Volley Vicenza   

Nel quarto set 5 match ball annullati alle biancorosse. Mercoledì prossimo il ritorno
Marasciulo: "Peccato, poteva essere un 3-1, ma abbiamo difeso la tradizione casalinga positiva"

Finisce 3-2 per la Minetti BPVi l'andata dei quarti di finale della Seat Coppa Italia di A2. Un risultato che lascia aperto il discorso qualificazione, dato che tra sette giorni è in programma il ritorno in casa della Magliano Trasformatori Chieri. Il match del PalaRewatt sembrava destinato a finire sul 3-1 per le padrone di casa, ma nel quarto set una rotazione sfavorevole ha bloccato Pacca e compagne a quota 24, e le piemontesi dopo aver annullato cinque match ball sono riuscite a prolungare l'incontro al tie-break. Prima della partita di ritorno la formazione di Marasciulo sarà impegnata in casa in campionato contro Buzzi&Busnago, mentre domenica le torinesi ospitano Verona.
LA CRONACA. Marasciulo conferma Muri in palleggio, Popovic opposta, Tsekova e Arimattei in banda, Assirelli e la capitana Paccagnella centrali, Zilio libero. Chieri replica con D'Agostino incrociata a Sorokaite, Pinedo e Glod laterali, Corvese e Borgogno al centro, Molinengo libero.
In avvio fa tutto Pinedo (3-4) per il vantaggio ospite; sul servizio di Arimattei la Minetti mette il turbo (7-4) ma ancora l'argentina riporta Chieri in partita (7-7). Si prosegue punto a punto fino al nuovo sorpasso delle piemontesi (16-18); per la nuova parità bisogna giocare la carta Gomiero (ace del 19-19). Borgogno piazza un servizio potenzialmente letale (20-22), ma Popovic risponde con la stessa arma (23-22). La serba non molla più il turno di battuta fino alla fine del set; il muro biancorosso contiene gli attacchi di Sorokaite e un'invasione chierese chiude il parziale sul 25-22.
Il secondo comincia all'insegna dell'equilibrio. A spezzarlo ci prova la Magliano con Sorokaite e Borgono (11-14), per le padrone di casa rispondono Pacca e Popovic (15-15). Ci provano ancora le ospiti con il muro di su Popovic (18-21). Si prosegue colpo a colpo, le biancorosse si avvicinano ma si fermano sul 22-23, nel finale c'è solo Pinedo: 22-25.

Vicenza inizia il terzo set in confusione (0-3) ma si ripiglia subito e sorpassa (8-7). Dopo il time out le ospiti sembrano più convinte e allungano con Pinedo a muro (9-12). Ancora una volta le padrone di casa ci mettono poco ad annullare il margine (13-13) e sfruttando un buon muro-difesa provano la controfuga (19-17). Il muro di Assirelli allarga ancora il gap (21-18), poi Arimattei firma il 25-21. Grande set di Assirelli, a segno sei volte.

Avvio sprint delle beriche nel quarto (5-2). La formazione di coach Napolitano è pronta a replicare (6-6), la Minetti BPVi altrettanto a ripartire in quarta (10-7). Il rigore di Arimattei dopo il mezzo ace di Assirelli vale il 16-12, ma Chieri ha ancora voglia di lottare; prima si riporta a -1, poi impatta sul 17 con l'ace di Glod. La riscossa biancorossa arriva senza nemmeno il time-out di Maurinho; Tsekova si sveglia, carica il braccio e spara: 22-18. Sembra tutto fatto sul 24-19, ma una serie incredibile di battute di Pinedo ribalta e chiude sul 24-26.

Anche il tie-break promette bene per la squadra di casa (3-1), Chieri pareggia ma gira il campo a -2 (8-6). Pacca e compagne conducono fino all'11-7, poi sale in cattedra la solita Pinedo, anche grazie a un ace da rivedere alla moviola. Le ospiti trovano il pari sul 12-12, ma questa volta le biancorosse non si fanno beffare e chiudono con un ace di Gomiero sul 15-12.

I COMMENTI. Il tecnico Minetti BPVi Mauro Marasciulo: "Non sarà facile andare a Chieri a fare risultato, oggi come altre volte ci siamo complicati la vita da soli. Comunque è stato importante continuare la tradizione positiva al PalaRewatt. Meglio pensare a lavorare, l'impegno delle ragazze è stato massimo e andremo là per provarci. Sono convinto che potenzialmente siamo più forti di loro, ma dobbiamo riuscire a sbloccarci fuori casa".

Minetti Banca Popolare di Vicenza - Magliano Trasformatori Chieri 3-2
(25-22, 22-25, 25-21, 24-26, 15-12)

MINETTI BANCA POPOLARE DI VICENZA: Lyutikova, Gorini ne, Popovic 13, Arimattei 23, Strobbe, Gomiero 2, Zilio (L), Assirelli 13, Tsekova 21, Paccagnella 13, Zuccollo ne, Muri 1. All. Marasciulo

MAGLIANO TRASFORMATORI CHIERI: Corvese 8, Borgogno 10, Marchetto, Bertolotto, Molinengo (L), Sorokaite 20, Glod John 20, Pinedo 25, Tarozzo ne, D'Agostino, Chida, Tasca. All. Napolitano

Arbitri: Andreani (Mi), Montanari (Ra).
Note. Spettatori 224, Incasso 530 euro. Durata set: 24', 25', 23', 26', 15'. Tot 1h 53".
Vicenza: battute sbagliate 8, vincenti 5, muro 6, errori 39.
Chieri: battute sbagliate 10, vincenti 6, muro 16, errori 31.

Joy Volley Vicenza        

Finisce la striscia positiva della Novello FIDAS Vicenza
Il girone di ritorno inizia con una sconfitta: Strà passa in quattro set

Officine Cercato Stra - Novello FIDAS Vicenza 3-1
(25-14, 23-25, 25-21, 25-23)

Dopo aver conquistato nove punti nelle ultime tre partite del girone d'andata, non è iniziato bene quello di ritorno per la Novello FIDAS Vicenza, che non ha conquistato punti nello scontro con le pari classifica dello Stra. Gran merito alle avversarie, che hanno giocato una buona partita e lo hanno fatto in modo attento, ma qualche recriminazione c'è lo stesso tra le fila biancorosse, specialmente per quanto riguarda l'atteggiamento con il quale Vicenza è scesa in campo. Risultato quindi ribaltato rispetto al debutto stagionale, ma nonostante questo ko le biancorosse rimangono a tre lunghezze dalla zona salvezza.
Tra gli aspetti positivi, il rientro a pieno regime di Levorin, il rientro, anche se solo per alcuni scambi, di Zecchin e le prime schiacciate di Vigliaroni.

La Novello FIDAS Vicenza è scesa in campo con Bernabè-Bottaini a formare la diagonale palleggiatrice-opposto, De Mas e Marcolina in banda, Levorin e Ceron al centro, Zuccollo libero; nel corso della partita, poi, coach Marchiaro ha mischiato più volte le carte nel tentativo di trovare un assetto migliore: spazio quindi a Pastorello, Zecchin, Vigliaroni e Devetag, quest'ultima entrata sia come schiacciatrice di posto 4 che di posto 2.
Le biancorosse non hanno praticamente giocato nel primo set, nel quale hanno subito pesantemente il gioco delle Officine Cercato, partite a mille.
Molto meglio al rientro in campo: il set è proseguito punto su punto ed alla fine l'ha spuntata la Novello FIDAS.
Abbastanza equilibrati anche gli altri due parziali, che si sono decisi per pochi palloni, in particolare il quarto nel quale sul 23 pari le biancorosse hanno sbagliato il servizio e non sono poi riuscite ad andare a segno in attacco, consegnando così la partita alle veneziane. Le vicentine non sono riuscite a sfruttare i punti deboli delle avversarie (come la palleggiatrice non altissima in posto due) ed hanno interpretato male la tattica che prevedeva di non forzare il servizio ma di puntare di più sulla fase di muro-difesa, sbagliando dieci battute: dieci punti consegnati direttamente alle padrone di casa, quando, primo set a parte, sono stati quattro i punti di differenza conquistati dalle due formazioni.

"Stra è la squadra che è cresciuta di più nel corse del girone d'andata ed i risultati delle ultime partite lo dimostrano; ci aspettavamo una partita difficile e così è stato - ha esordito coach Marchiaro - Diamo il merito alle avversarie, questo sì, ma durante la settimana ho "predicato a vuoto l'umiltà" ed abbiamo affrontato la partita con motivazioni sbagliate e senza la giusta cattiveria, ripetendo gli errori che avevamo commesso durante gli allenamenti. Spero che le ragazze si rendano conto che questa non è la strada, ma l'autostrada a tre corsie per retrocedere. Ad ogni modo non facciamo drammi, anche se indubbiamente è stata una brutta sconfitta. Può capitare che qualcuno abbia la giornata no, ma è importante che ognuno sappia il contributo che deve dare alla squadra: abbiamo già vinto con delle brutte prestazioni individuali e questa è una cosa positiva; alcune giocatrici soffrono troppo le loro prestazioni negative e dobbiamo imparare e non farci toccare da questo, ma creare nel gruppo la vera forza ".

Ora per la Novello FIDAS sarà una settimana intensa nella quale dovrà ritrovare anche le forze mentali in vista del derby di sabato prossimo che la vedrà ospitare la capolista Noventa.


Officine Cercato Stra - Novello FIDAS Vicenza 3-1
(25-14, 23-25, 25-21, 25-23)

OFFICINE CERCATO STRA: Monetti, Sartorato, Varnier, Belinaso, Favaretto, Salviato, Barina, Martin, Mozzato, Zilio, Marigo (L), Zuanatti. All. Checchin.

NOVELLO FIDAS VICENZA: Zecchin, Bottaini, Marcolina, Ceron, Bernabè, De Mas, Zuccollo (L), Patorelllo, Levorin, Devetag, Perli, Vigliaroni. All. Marchiaro.

Arbitri: Righi di Rimini e Copparoni di Bologna.

Joy Volley Vicenza   

Il girone di ritorno inizia con la trasferta livornese. Biancorosse per difendere il quinto posto
Marasciulo: "Loro lottano per salvarsi, mi aspetto determinazione e intensità"

A 12 punti dalla capolista Aprilia, la Minetti BPVi è arrivata al giro di boa di metà campionato in quinta posizione, con una sola lunghezza di vantaggio su Busnago, sesta, e 11 punti di margine sulla zona rossa. Il girone di ritorno inizia con l'inedita trasferta di Donoratico, in quel Palavolley finora sconosciuto alle vicentine. Più che il terreno di gioco a preoccupare è la fame di punti della formazione livornese e un rendimento esterno delle biancorosse che, fatta eccezione per gli isolati blitz a Forlì e a Verona, ha visto finora Paccagnella e socie raccogliere solamente qualche briciola, rispetto ai 18 punti ottenuti tra le mura amiche.

LE AVVERSARIE. In classifica la Kathy Van Zeeland Donoratico segue le biancorosse staccata di otto lunghezze e dalla scorsa settimana la squadra guidata da Alessandro Menicucci ha perso la sua attaccante di maggior peso, l'esperta Vania Beccaria. Tuttavia Callegaro e compagnia per ora sembrano aver tamponato bene l'assenza dell'opposta ex azzurra; nell'ultima giornata la spagnola Garcia Marquez, schierata in posto due, ha timbrato ben 28 volte il cartellino, seguita dalla talentuosa Emma Zanolla (ex Cavazzale, 16 punti). L'altra banda, Fidanzi, è meno utilizzata in attacco, ma garantisce più solidità in ricezione e in seconda linea. E al centro la palleggiatrice Callegaro può sempre affidarsi all'esperienza di Diomede (ex Sassuolo in A1) e ai centimetri della caraibica Wood, discontinua ma letale in alcune occasioni.

LE ULTIME DALLA MINETTI BPVI. La squadra biancorossa parte domani (sabato) per la costa etrusca con undici atlete a disposizione. Ci sarà anche l'ucraina Polina Lyutikova, tesserata e recuperata dall'influenza che l'aveva colpita sette giorni fa. Parte un po' acciaccata la bulgara Tsekova, che tuttavia dovrebbe essere della partita. Buone notizie invece per Isabella Zilio: il medico sociale Francesco Barcaro ha escluso la rottura del menisco, paventata inizialmente dopo la risonanza magnetica effettuata qualche giorno fa. Il libero padovano sta gestendo un'infiammazione al ginocchio con l'aiuto dello staff medico, ma il suo impiego in campo non è in dubbio.

LA COPPIA ARBITRALE. Primo arbitro dell'incontro è Giuseppe Piluso di Cosenza, coadiuvato a terra da Patrizia Pignataro di Roma. Entrambi sono alla prima direzione stagionale sia con la Minetti BPVi che con Donoratico.

MAURINHO: NON SARA' UNA PASSEGGIATA: Il tecnico brasiliano Mauro Marasciulo non nasconde le insidie che la trasferta sul Tirreno potrebbe riservare: "Dopo la partenza di Beccaria il gruppo sta rispondendo bene, succede che quando si perde una giocatrice importante tutte le altre diano qualcosina in più. Guardate domenica, sono riuscite a strappare un punto in un campo difficile come quello di San Vito. Dobbiamo cercare di capire bene la partita, l'avversario non è assolutamente da sottovalutare. Dopotutto loro giocheranno come all'andata, quando Beccaria era fuori per infortunio, e sono comunque riusciti a metterci in difficoltà, anche se come molte altre volte ci siamo complicati la vita da soli. Di sicuro non sarà una passeggiata: le squadre che lottano per salvarsi ci mettono sempre il doppio della determinazione e dell'intensità, a differenze di quelle di alta classifica che possono permettersi un rilassamento. Noi comunque stiamo bene e dobbiamo cercare di dare continuità alla vittoria di domenica scorsa".