Archivio per tag: Nicola Dell'Acqua
Categorie: Ambiente
Pfas, Miteni: le inutili indagini sui terreni bloccherebbero la bonifica per 17 anni
Sabato 20 Gennaio 2018 alle 15:42
Il 15 gennaio scorso Miteni, ottemperando alle prescrizioni degli enti, ha inviato un cronoprogramma di attività per una ulteriore caratterizzazione dei terreni (clicca qui) sulla base di quanto richiesto dalla Conferenza dei Servizi. Il cronoprogramma è stato redatto anche tenendo conto delle dichiarazioni del coordinatore dalla Commissione regionale tecnica sui Pfas Nicola Dell'Acqua in audizione alla commissione parlamentare sui rifiuti. Un piano che è molto più accurato della perforazione 10 per 10 disposta dalla Conferenza di servizi perché prevede lo sbancamento con trincee delle aree potenzialmente interessate dalla presenza di inquinanti.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
Oggi 18 novembre in Fiera a Vcenza nell'ambito di MEDiT-PHARMAiT il programma di monitoraggio della popolazione esposta a Pfas
Sabato 18 Novembre 2017 alle 20:56
Sul tema della tutela della salute pubblica si è svolto stamane 18 novembre a MEDiT-PHARMAiT il Convegno tecnico-scientifico di presentazione del Programma di Monitoraggio della popolazione esposta a PFAS organizzato da Sanità Regione del Veneto e dedicato alle analisi e alle azioni messe in campo contro l'esposizione alle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS). A seguire si è tenuta la Tavola Rotonda di confronto con l'intervento di Nicola Dell'Acqua, Direttore ARPA Veneto. Si tratta della prima edizione di MEDiT-PHARMAiT firmata da Italian Exhibition Group, la società nata dall'integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza e primo organizzatore fieristico in Italia per numero di prodotti in portafoglio.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Ambiente, Associazioni, Fatti
Il Coordinamento dei comuni contro l'inquinamento da Pfas e le mamme NoPfas incontrano i gestori degli acquedotti
Martedi 31 Ottobre 2017 alle 17:40
Riportiamo ora i comunicati rassicuranti del Coordinamento dei comuni contro l'inquinamento da Pfas e di alcune associazioni (nella foto) dopo i rispettivi incontri con i gestori degli acquedotti. Iniziamo con la nota istituzionale degli enti locali: "Da qualche settimana, nei 21 comuni interessati dall'inquinamento da sostanze perfluoraoalchiliche, l'acqua che esce dal rubinetto ha raggiunto un livello di Pfas pari a zero. Un'importante risultato frutto di un miglioramento del sistema di filtraggio dell'acqua, dopo che la Regione Veneto aveva fissato nuovi e più restrittivi limiti obiettivo dei Pfas nell'acqua potabile. In particolare la Giunta Regionale ha deliberato valori provvisori di performance di 90 ng/l per Pfoa + Pfos, di cui Pfos non superiore a 30 ng/l, e valori della somma degli altri Pfas non superiore a 300 ng/l.Â
Continua a leggere
Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
Obiettivo Pfas zero, presentate oggi 18 ottobre a Padova le analisi positive di Arpav sugli acquedotti
Mercoledi 18 Ottobre 2017 alle 21:41
Stamattina nella sede della Direzione Generale ARPAV, a Padova, il Coordinatore regionale Ambiente e Salute e Direttore generale ARPAV, Nicola Dell'Acqua e l'Assessore regionale all'Ambiente, Gianpaolo Bottacin hanno presentato i risultati delle analisi ARPAV negli acquedotti dei comuni della "zona rossa" dopo l'attivazione del nuovo sistema di filtraggio. "Come si può constatare dai dati, si è raggiunto l'obiettivo in tutti i comuni interessati", ha affermato il Coordinatore Nicola Dell'Acqua.Â
Continua a leggere
Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
Coordinamento acqua libera dai Pfas interroga la giunta regionale del Veneto
Lunedi 16 Ottobre 2017 alle 21:54
Riceviamo dal Coordinamento acqua libera dai Pfas il comunicato che ora pubblichiamo, non prima di aver ricordato che oggi la Commissione regionale Pfas ha incontrato i rappresentanti delle amministrazioni comunali e i direttori delle AUlss interessate: "In tema PFAS sono ancora molti gli interrogativi che permeano le notizie che si rincorrono in questi giorni. I valori ridotti a zero nell'acquedotto di Lonigo, lo annuncia trionfalmente Nicola Dell'Acqua direttore ARPAV ora anche a capo della Commissione salute ambiente della Regione. Al dottor Dell'Acqua chiediamo: quali provvedimenti sono stati adottati per azzerare la contaminazione? Le azioni adottate garantiranno l'azzeramento permanente della contaminazione fino all'arrivo delle nuove fonti? E i costi ricadranno sui cittadini?"
Continua a leggere
Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
Pfas zero, obiettivo raggiunto a Lonigo grazie al nuovo sistema di filtraggio
Lunedi 9 Ottobre 2017 alle 18:39
A Lonigo (VI) l'obiettivo Pfas zero è già stato raggiunto grazie ad un nuovo sistema di filtraggio messo in funzione la scorsa settimana dall'acquedotto Acque del Chiampo. I valori di tutti i composti perfluoroalchilici e degli isomeri sono scesi al di sotto del limite di quantificazione in pochi giorni. L'importante risultato si è registrato nell'impianto di filtraggio di via dell'Artigianato ed è stato verificato dalle analisi dei laboratori ARPAV. "L'attività svolta da Acque del Chiampo fa parte di un progetto complessivo sulla potabilità cui ha dato impulso il Presidente della Regione" afferma Nicola Dell'Acqua, Coordinatore regionale Ambiente e salute e Direttore generale ARPAV, che ieri ha incontrato Luca Zaia al Dipartimento ARPAV di Treviso per illustrargli i dati.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
Pfas, tra qualche giorno acque potabili con presenze minime in Veneto
Venerdi 29 Settembre 2017 alle 18:27
Con l'impiego di nuovi filtri, che sono il risultato di una sperimentazione di eccellenza che ha consentito di stabilire come procedere, nel giro di una decina di giorni gli acquedotti del Veneto interessati dall'inquinamento da sostanze perfluoro-alchiliche potranno erogare acqua con valori al di sotto dei 90 nanogrammi per litro come somma di Pfoa e Pfos (sottotipi della famiglia dei Pfas). Ma nei comuni della cosiddetta "zona rossa" il valore limite per i Pfoa non supererà i 40 nanogrammi/l.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
Pfas, l'on. Laura Puppato (PD): "la commissione regionale conferma tutte le responsabilità della giunta di Luca Zaia"
Mercoledi 27 Settembre 2017 alle 17:54
"Abbiamo avuto l'ennesima conferma che la Regione Veneto avrebbe dovuto porre dei limiti per quanto riguarda i PFAS nelle acque di scarico, come ribadito anche dalla dott.ssa Checcucci del Ministero dell'Ambiente in audizione presso la commissione di inchiesta regionale. A questo punto, il gioco delle tre carte di Gianpaolo Bottacin e Luca Zaia non sta più in piedi, il trucco è svelato e non c'è alcun più dubbio sul fatto che mentre le acque potabili spettano allo Stato, le acque di scarico sono di competenza regionale, ovvero degli 'autonomisti di casa nostra'" lo dice l'on. Laura Puppato del Partito Democratico commentando le notizie che escono sulla commissione.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
La Commissione Pfas ha incontrato il direttore generale di Arpav Nicola Dell'Acqua
Martedi 26 Settembre 2017 alle 17:44
Si è svolta questa mattina la seduta della Commissione conoscitiva sui Pfas istituita in seno al Consiglio regionale del Veneto. All'ordine del giorno, in particolare, l'incontro con il direttore generale dell'Arpav, Nicola Dell'Acqua, da poco nominato con Decreto del Presidente della regione del Veneto, Luca Zaia, Coordinatore della Commissione ‘Ambiente e Salute', ossia l'organismo che, dal 13 giugno scorso, ha assorbito le competenze della ‘Commissione Tecnica Pfas'.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
Pfas, Luca Zaia: "da oggi 25 settembre il Veneto ha ufficialmente i limiti più restrittivi al mondo"
Lunedi 25 Settembre 2017 alle 15:52
Oggi 25 settembre, Luca Zaia, presidente della regione Veneto, ha ufficializzato la decisione di imporre limiti molto stringenti alla presenza nelle acque potabili delle sostanze inquinanti perfluoro-alchiliche: "Il Veneto ha deciso di applicare i limiti più drastici esistenti al mondo rispetto all'inquinamento dell'acqua potabile da sostanze perfluoro-alchiliche. Non l'ha voluto fare il Governo a livello nazionale, scrivendoci che in Italia in problema esiste solo da noi, dicendo fino a ieri che li dovevamo fissare noi, e ieri che si aspetta una fissazione europea. Un balletto incredibile, al quale poniamo fine per conto nostro, guardando esclusivamente alla salute della popolazione e ai suoi timori. Non siamo in cerca della rissa, ma della soluzione migliore per i cittadini."
Continua a leggere