Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente, Fatti

Oggi 18 novembre in Fiera a Vcenza nell'ambito di MEDiT-PHARMAiT il programma di monitoraggio della popolazione esposta a Pfas

Di Comunicati Stampa Sabato 18 Novembre 2017 alle 20:56 | 0 commenti

ArticleImage

Sul tema della tutela della salute pubblica si è svolto stamane 18 novembre a MEDiT-PHARMAiT il Convegno tecnico-scientifico di presentazione del Programma di Monitoraggio della popolazione esposta a PFAS organizzato da Sanità Regione del Veneto e dedicato alle analisi e alle azioni messe in campo contro l'esposizione alle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS). A seguire si è tenuta la Tavola Rotonda di confronto con l'intervento di Nicola Dell'Acqua, Direttore ARPA Veneto. Si tratta della prima edizione di MEDiT-PHARMAiT firmata da Italian Exhibition Group, la società nata dall'integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza e primo organizzatore fieristico in Italia per numero di prodotti in portafoglio.

La mattinata dedicata al problema di contaminazione da sostanze perfluoroalchiliche si è avviata con la presentazione delle azioni intraprese nell'area interessata, che ha una dimensione di 200 km quadrati e comprende le province di Vicenza, Verona e Padova. Il Convegno ha avuto il contributo internazionale portato da Tony Fletcher, Public Health England con l'esperienza dell'Ohio Valley, che presenta una tipologia di contaminazione simile a quella del Veneto. 

Francesca Russo, Direzione Prevenzione di Regione del Veneto ha presentato il Piano di Sorveglianza rivolto alla popolazione esposta nell'Area Rossa, strutturato secondo lo stesso modello dello Screening oncologico seguendo la prassi della chiamata attiva della popolazione, con misurazione della concentrazione delle sostanze attraverso prelievo del sangue e l'istituzione di ambulatori dedicati. Sono stati dunque presentati i dati di concentrazione nel territorio, in termini di età e sesso.  "Visto che abbiamo riscontrato alte concentrazioni nei 14enni, stiamo cercando di individuare un programma adeguato per analisi di soggetti più giovani, al di sotto dei 14 anni." ha aggiunto Francesca Russo. Il Piano prevede la convocazione di soggetti dai 14 ai 65 anni, per un totale di 85.000 abitanti dell'area rossa.

Il convegno ha poi prodotto le testimonianze degli interventi mirati a raccogliere le esperienze dei pazienti a rischio cardio-vascolare e quelli a rischio endocrino-metabolico-renale, fino al trattamento dei soggetti con alta concentrazione di PFAS e alle azioni messe in campo dai gestori delle acque.
Alla Tavola Rotonda si segnalono i contributi di Giovanni Pavesi, Direttore Generale Azienda ULSS8 Berica; Angelo Guzzo, Presidente Acque Vicentine Spa; Piergiorgio Cortellazzo, Presidente Centro Veneto Servizi SpA; Paola Briani, Consigliere di Amministrazione Acque Veronesi, Paola Fortuna, Sindaco del Comune di Pojana Maggiore e Nicola Dell'Acqua, Direttore ARPA Veneto.

Sul fronte del rapporto medico-paziente, MEDiT affronta anche il tema della comunicazione e formazione con il workshop Lean Healthcare Lab, una forma innovativa e non convenzionale di apprendimento di tipo esperienziale, il role playing game: ogni partecipante è coinvolto nel gioco di ruolo a rotazione, in cui il medico diventa paziente e viceversa, con compiti similari a quelli presenti in un reale percorso di visita ambulatoriale.

 

 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network