Archivio per tag: Luca Zaia
Categorie: Politica
A Roma i due referendum sull'autonomia di Veneto e Lombardia non agitano gli animi. Saranno anche le due regioni d'Italia che trainano l'economia, ma nei salotti che contano l'iniziativa è stata bollata come il ritorno dei "barbari". Roba da leghisti passati dalla "conotta" bianca di Umberto Bossi alle felpe di Matteo Salvini ma sempre pronti a sventolare il primato della Padania. Storie vecchie, superate anche dai fini strateghi del Carroccio che ora puntano ad essere una forza nazionale. Eppure, immaginiamo, questa mattina nella capitale, i telefoni di diversi faccendieri e uomini di partito avranno iniziato a suonare all'impazzata: "Aho! E svejate qui c'è da magnà , 500 milioni mica caz..." avranno urlato alla cornetta gli ambasciatori della repubblica in terra veneta, dando il via a sudatissime manovre e speculazioni. Tutto a causa di un titolo, quello apparso sul letto, anche oltre confine, Giornale di Vicenza: "Referendum informale costa 500 milioni di euro".
Continua a leggere
Referendum per l'autonomia Veneto: Roma e Milano sudano freddo per i 500 "fantamilioni" previsti per la consultazione su un giornale
Giovedi 1 Giugno 2017 alle 15:42
Categorie: Politica, Fatti
Luca Zaia può esultare: la Superstrada Pedemontana Veneta è più vicina ad essere realtà . Un nuovo accordo, l'ennesimo verrebbe da dire, è stato firmato nello studio del notaio Gasparotti di Mestre l'altro giorno e potrebbe mettere una pietra tombale sulle diatribe politico legali che fino ad oggi hanno ostacolato l'opera. Una firma, siglata dai rappresentanti dei Comuni coinvolti, la Regione e Sis (la società incaricata dei lavori), che anticipa e in qualche modo scavalca le osservazioni della Corte dei Conti delle scorse settimane. Per comprendere la svolta serve però una breve cronistoria di un'opera pensata 27 anni fa e non ancora completata.
Continua a leggere
Pedemontana Veneta, Zaia: "voglio veder correre i cantieri", ma le casse della Regione sono vuote e l'opposizione...
Giovedi 1 Giugno 2017 alle 14:45
Categorie: Fatti
Siamo al terzo giorno di trincea dopo la riaccensione del caso ex Popolari, tanto che anche i media nazionali hanno "riscoperto" i guai delle due banche venete. Inevitabile un surriscaldamento dei toni.
Titola il "Corriere della Sera" riguardo al passaggio di parte delle indagini a Milano: "Sequestri per 106 milioni in Bpvi, è scontro". Parla di "guerra tra procure" il Gazzettino, mentre il Giornale di Vicenza mette in chiaro: "Bpvi spacca procura e giudici". Effettivamente a Borgo Berga, nel palazzo di giustizia, effettivamente la situazione è tesa. Come riportato anche in questo sito, il procuratore Antonio Cappelleri ha impugnato il decreto con cui il Gip ha trasferito l'inchiesta sulla Banca Popolare di Vicenza a Milano.La questione è sulla carta semplice. Il reato da accertare, ostacolo alla vigilanza della Consob, secondo il giudice delle indagini preliminari deve essere giudicato nella città in cui l'ente di controllo ha sede. Cappelleri ha però bollato come "abnorme" la decisione rivolgendosi alla Cassazione. Continua a leggere
Letti e riletti del 1° giugno, per Bpvi scoppia la guerra tra procure e Passera attacca: "lasciate fallire le due banche"
Giovedi 1 Giugno 2017 alle 13:11
Titola il "Corriere della Sera" riguardo al passaggio di parte delle indagini a Milano: "Sequestri per 106 milioni in Bpvi, è scontro". Parla di "guerra tra procure" il Gazzettino, mentre il Giornale di Vicenza mette in chiaro: "Bpvi spacca procura e giudici". Effettivamente a Borgo Berga, nel palazzo di giustizia, effettivamente la situazione è tesa. Come riportato anche in questo sito, il procuratore Antonio Cappelleri ha impugnato il decreto con cui il Gip ha trasferito l'inchiesta sulla Banca Popolare di Vicenza a Milano.La questione è sulla carta semplice. Il reato da accertare, ostacolo alla vigilanza della Consob, secondo il giudice delle indagini preliminari deve essere giudicato nella città in cui l'ente di controllo ha sede. Cappelleri ha però bollato come "abnorme" la decisione rivolgendosi alla Cassazione. Continua a leggere
Categorie: Fatti
E' la stessa corte di Cassazione che ha stabilito (sentenza Cassazione sezione lavoro sentenza 7 agosto 2015, n. 16592) che nelle festività civili e religiose individuate dalla legge n. 260/1949 ogni dipendente può legittimamente, astenersi dal lavoro, con la sola eccezione dei servizi essenziali (come nei trasporti o nella sanità ), anche nei casi dove la contrattazione collettiva, anche aziendale, lo preveda il contrario. Le ricorrenze individuate dalla sentenza sono: l'1 ed il 6 gennaio, il 25 aprile, il lunedì dopo Pasqua, il 1 maggio, il 2 giugno, il 15 agosto, il 1 novembre, l'8, il 25 ed il 26 dicembre. A seguito di questa pronuncia vai tribunali si sono pronunciati, l'ultimo in questi giorni a Firenze.
Continua a leggere
USB, il 2 giugno nei negozi non è obbligatorio lavorare
Giovedi 1 Giugno 2017 alle 10:37
Categorie: Fatti
Sono le banche ed in particolare la Banca Popolare di Vicenza le principali protagoniste dei giornali locali, e non, di oggi. Due i macro temi che, come in questo sito, tengono banco: lo sfilarsi del Fondo Atlante dalla partita della ricapitalizzazione delle due ex popolari venete, e lo spostamento di parte dell'inchiesta sulla gestione Zonin dell'istituto di credito vicentino a Milano. Citiamo qui due articoli per tutti, visto che entrambe le materie sono trattate esaustivamente in altri articoli del nostro sito. Diego Neri sulle pagine de Il Giornale di Vicenza sintetizza bene una sfaccettatura non secondaria del caso Popolare di Vicenza, quella dei provvedimenti presi dalla Consob: "la Commissione nazionale per le società e la Borsa ha multato Giovanni Zonin,... per 100 mila euro e la perdita dei requisiti di onorabilità e interdizione dai Cda delle società quotate per 2 mesi; Samuele Sorato, ex consigliere delegato e direttore generale dal 2008 al 2015, per 160 mila euro, e 8 mesi di interdizione."
Continua a leggere
Letti e riletti per voi del 31 maggio: il Fondo Atlante saluta le ex Popolari, a Milano si indaga e intanto la Pedemontana...
Mercoledi 31 Maggio 2017 alle 13:13
Categorie: Fatti
"Un atto di imperio, uno schiaffo alla Corte dei Conti che con le sue richieste vuole vederci chiaro come è giusto, viste le conseguenze di nuovo indebitamento per decenni su un intervento che doveva essere a totale carico del privato. Luca Zaia, per non ammettere i propri e i precedenti gravi errori, non valuta alternative ma persevera nell'errare e così facendo crea un enorme debito in bilancio senza alcuna garanzia di rientrarvi tramite i pedaggi, che anzi saranno in forte ribasso rispetto alle previsioni". Così Laura Puppato, senatrice PD, commenta la firma del contratto per la SPV.
Continua a leggere
Superstrada Pedemontana, Laura Puppato (PD): "Zaia, atto di imperio con conseguenze gravi per i veneti"
Mercoledi 31 Maggio 2017 alle 11:10
Categorie: Fatti
"Espropriati e imprese che aspettano i pagamenti siano le priorità . Ma Zaia non si dimentichi neppure della trasparenza e chiarisca con i Veneti le risposte date alle questioni aperte dalla Corte dei Conti". Così la senatrice Rosanna Filippin e il deputato Federico Ginato commentano la firma del contratto della Pedemontana da parte del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia. "La firma del contratto non cancella purtroppo gli errori fatti e le tante incertezze che ancora ci sono sull'opera.
Continua a leggere
Pedemontana, Filippin e Ginato : “Zaia faccia chiarezza. Priorità a espropriati e imprese”
Martedi 30 Maggio 2017 alle 18:18
Categorie: Fatti
"Fa bene il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, tornare sul tema delle banche venete in difficoltà . Questo governo deve dare la prova di coraggio che il Governo Renzi non ha saputo dare. Infatti, a suo tempo, Renzi impedì che nella vicenda di Banca Etruria, Banca Marche, Cari-Chieti e Cari-Ferrara intervenisse il Fondo interbancario perché la Commissione Europea lo riteneva un fondo pubblico, contrariamente a quanto pensava la stessa Banca d'Italia è la conclusione fu che le quattro banche fallirono. Con le banche venete questo non deve accadere: deve intervenire il Fondo interbancario.
Continua a leggere
Banche venete, Elisabetta Gardini: "Bene Zaia a tornare sul tema"
Martedi 30 Maggio 2017 alle 17:43
Categorie: Fatti
"La doppia velocità di Zaia: rapidissimo nel venire in Consiglio a chiederci di introdurre l'Irpef, immobile quando gli abbiamo chiesto noi di presentarsi in Aula per la Pedemontana". Così il capogruppo del Pd Stefano Fracasso commenta l'annuncio fatto dal presidente Luca Zaia della firma del contratto per la realizzazione della Pedemontana: "Prima o poi Zaia si degnerà di venire in Consiglio regionale a dirci cosa è cambiato nel contratto? - si chiede Fracasso - Aspettiamo la sua presenza da 15 giorni: non si è visto per la legge sul consumo di suolo e non si è visto nemmeno per la Pedemontana. L'assenza è un bel modo per tenersi lontano da un confronto con chi poi sarà chiamato a votare i provvedimenti in Aula. Lo attendiamo anche per sapere cosa ha risposto ai rilievi della Corte dei Conti e cosa risponde alle numerose questioni che da tempo gli abbiamo posto".
Pedemontana, Fracasso a Zaia: “Lo aspettavamo e continuiamo ad aspettarlo in Aula”
Martedi 30 Maggio 2017 alle 16:25
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Il capogruppo del Pd in Regione Stefano Fracasso commenta le parole del presidente Luca Zaia sulla richiesta di autonomia da parte della provincia di Belluno: "I sindaci bellunesi chiedono un referendum per l'autonomia della loro provincia, quella prevista dallo Statuto del Veneto e mai pienamente attuata proprio da quel Veneto autonomista rivendicato dal presidente della Regione. A loro Zaia risponde in burocratese, invocando giudizi di ammissibilità , notifiche e delibere. 'Altrimenti - scrive di suo pugno il presidente - le parole non si tradurranno mai in azioni concrete'. E nello scrivere questo aggiunge che con il referendum di ottobre, attuando l'articolo 116 e il federalismo fiscale, il Veneto diventerà come il Trentino Alto Adige.
Continua a leggere
Belluno e l'autonomia, Fracasso: “Da Zaia solo tanta confusione”
Lunedi 29 Maggio 2017 alle 17:17