Banche venete, Elisabetta Gardini: "Bene Zaia a tornare sul tema"
Martedi 30 Maggio 2017 alle 17:43 | 0 commenti
"Fa bene il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, tornare sul tema delle banche venete in difficoltà . Questo governo deve dare la prova di coraggio che il Governo Renzi non ha saputo dare. Infatti, a suo tempo, Renzi impedì che nella vicenda di Banca Etruria, Banca Marche, Cari-Chieti e Cari-Ferrara intervenisse il Fondo interbancario perché la Commissione Europea lo riteneva un fondo pubblico, contrariamente a quanto pensava la stessa Banca d'Italia è la conclusione fu che le quattro banche fallirono. Con le banche venete questo non deve accadere: deve intervenire il Fondo interbancario.
Se poi la Commissione insiste sulla sua interpretazione, si vada a dirimere la questione davanti alla Corte di Giustizia. Per quanto riguarda i crediti deteriorati, che senso ha "vendere a sconto" ai grandi fondi di investimento? Molto meglio che le banche li gestiscano da sole. In questo modo, non solo le famiglie e le imprese vedranno estinti i loro debiti invece di vederli trasferiti agli acquirenti ma, secondo uno studio di Banca d'Italia, le banche che negoziano in proprio nel medio periodo ci guadagnano di più". È quanto dichiara in una nota la capogruppo di Forza Italia al Parlamento europeo, Elisabetta Gardini.
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