"Avvisai Visco su Etruria, non mi rispose": ecco perché Paolo Savona non è diventato ministro dell'Economia da cui “dipende” Bankitalia, o viceversa...
Martedi 25 Dicembre 2018 alle 19:02
Un'istituzione "sorda" e "autoreferenziale", afflitta da "ignavia", che ha "coperto le lacune e conseguenti responsabilità della Vigilanza sulle banche" fino ad accettare "supinamente" le nuove regole sul bail-in. Poi la bomba: "Informai il governatore Ignazio Visco per iscritto di una grave violazione compiuta dal consiglio di Banca Etruria ed egli neanche mi rispose". Sono solo alcuni dei giudizi di fuoco che Paolo Savona dedica alla Banca d'Italia e al suo vertice nell'ultimo libro "Come un incubo e come un sogno"(Rubettino) ora in uscita (articolo su Il Fatto Quotidiano del 27 maggio 2018).
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Norma in senato per vittime delle due banche venete prevede indennizzo del 30% su 39.3 euro per BPVi (cioè 12 €) e per Veneto Banca su 30.5 euro (9 €). Rocca: "M5S, è giusto?"
Lunedi 17 Dicembre 2018 alle 17:02
Dopo aver pubblicato "In anteprima le Proposte emendative che riguardano commi 256-268, già art. 38 per le vittime di BPVi, di Veneto Banca e delle altre 9 banche interessate" abbiamo chiesto, al solito, un commento anche al dr. Riccardo Federico Rocca dello studio Legale Rocca di Milano di cui alleghiamo ora le riflessioni.
1. La quinta Commissione permanente (Bilancio) nella seduta pomeridiana di domenica 16 Dicembre 2018 ha confermato il testo dell'emendamento all'art. 38 statuendo che, per le due banche ex popolari venete, la misura dell'indennizzo è (attuale comma 260, precedente comma 5) pari al 30 per cento del valore contabile delle azioni nel bilancio di esercizio chiuso al 31dicembre 2011.
Continua a leggereIn anteprima le Proposte emendative che riguardano commi 256-268, già art. 38 per le vittime di BPVi, di Veneto Banca e delle altre 9 banche interessate
Lunedi 17 Dicembre 2018 alle 10:53
Dopo quanto anticipato in esclusiva il 14 dicembre ("In anteprima esclusiva il testo che sabato 15 approda in Senato per le vittime di BPVi, di Veneto Banca e, non più?, delle quattro banche risolte"), commentato il 15 ("Incostituzionale la formulazione "allargata" dell'art. 38 capo III legge di bilancio per le vittime di BPVi, di Veneto Banca ecc.? Rocca: il rischio è che sia azzerato come i... soci") e integrato il giorno stesso ("Articolo 38 per le vittime delle banche: oltre a BPVi e Veneto Banca ci sono anche le 4 risolte e altre 5 banche in Lca tra cui la BCC Brutia, il tutto almeno sulla carta") pubblichiamo immediatamente le Proposte emendative che riguardano i commi 256-268, già art. 38 ddl 1334 /2018 della legge di bilancio.Â
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Articolo 38 per le vittime delle banche: oltre a BPVi e Veneto Banca ci sono anche le 4 risolte e altre 5 banche in Lca tra cui la BCC Brutia, il tutto almeno sulla carta
Sabato 15 Dicembre 2018 alle 15:22
Restano fermi i nostri dubbi, confermati da Riccardo Federico Rocca, sui rischi a cui va incontro l'art. 38 del Capo III della legge di bilancio, da noi pubblicato in anteprima esclusiva, per le vittime della banche a causa del suo allargamento (di valore delle azioni da "indennizzare" che per alcuni, non pochi, diventa l'affare del secolo se arriverà in porto) e dell'alleggerimento delle motivazioni alla base delle dazioni ai risparmiatori, non più legate solo alla causa oggettiva del misselling agganciato di fatto all'esistenza di processi penali in corso ma al depauperamento di valore delle partecipazioni.
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Incostituzionale la formulazione "allargata" dell'art. 38 capo III legge di bilancio per le vittime di BPVi, di Veneto Banca ecc.? Rocca: il rischio è che sia azzerato come i... soci
Sabato 15 Dicembre 2018 alle 11:55
Egr. direttore Coviello, circa la bozza del testo, da lei subito resa nota e che dovrebbe sostituire al senato l'art. 38 della legge finanziaria approvata dalla Camera, devo dire che da un punto di vista personale sono peraltro sconcertato, poiché il testo dell'art. 38 approvato dalla Camera era a mio avviso ottimo, mentre i capataz di alcune associazioni, invece di ringraziare, volevano stupidamente giocare al rialzo (100.00 euro è troppo poco, il 30% deve essere un acconto, l'arbitrato Consob è troppo impegnativo (?), il costo di carico deve essere sostituito dal valore massimo, ancorché basato su un bilancio falso ecc...). Ma la morale è sempre quella: chi gioca col fuoco finisce per bruciarsi, e nel caso di specie nessuno riceverà alcunché. Il perché è presto detto.Continua a leggere
Risparmiatori truffati BPVi, Veneto Banca e 4 banche risolte: bene cosa dice il DEF e male cosa non dice
Domenica 7 Ottobre 2018 alle 21:49
Pubblichiamo una scheda sulla NaDef (Nota di aggiornamento al Def) preparata da Enzo De Biasi, del Team Codacons Veneto (oggi di lui abbiamo pubblicato anche "Risparmiatori azzerati BPVi, Veneto Banca & c.: 0 euro previsti dal 2019. Ultime speranze di "cambiamento" nella legge di bilancio e in quella collegata a prossima finanziaria"), per le associazioni con cui collabora e che hanno iniziato ad utilizzarla già dal primo incontro di ieri, 6 ottobre, a Udine con gli associati, soci di BPVi e Veneto Banca (nella foro del 4 agosto i rappresentanti delle Associazioni Soci BPVi e Veneto Banca con Massimo Bitonci e Alessio Villarosa a Roma.
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Il Ponte crolla e Consob è un fulmine a tutela dei soci Benetton & c. Se uguale velocità sarebbe piaciuta ai soci BPVi, Veneto Banca &c. vediamo i suoi compiti di comunicazione
Domenica 19 Agosto 2018 alle 18:22
Il Ponte Morandi a Genova non fa quasi in tempo a crollare e le lacrime per i dispersi ancora non sgorgano sperando che si ritrovino vivi, eppure la Consob, nota per la solerzia con cui (pre)avvisò dei rischi a cui andavano incontro i soci e gli obbligazionisti della Banca Popolare di Vicenza, di Veneto Banca e delle quattro banche risolte, tra cui la quotata Banca Etruria, è un fulmine (incisivo molto più di quello che si vorrebbe addurre a motivazione tragicomica del crollo) nel mettere in guardia il governo.
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Armi e voti, Matteo Salvini e lo “scambio” a Vicenza con i cacciatori di Cardia a capo della Consob durante il regno di Zonin in BPVi
Mercoledi 18 Luglio 2018 alle 20:17
Era l'11 febbraio 2018, in piena campagna elettorale per le politiche, e all'Hit Show di Vicenza, la fiera delle armi, c'era anche Matteo Salvini, oggi ministro dell'Interno, in uno stand. L'incontro è stato ripreso da un video del giornalista de laRepubblica Fabio Butera, prima che il leader della Lega, accortosene, lo allontanasse. Ma nel frattempo a Lamberto Cardia, presidente dell'associazione EnalCaccia, ex presidente di Ferrovie dello Stato e Consob, durante l'incontro gli scappa un: “troviamo chi far votare in cambio di una garanzia che dopo non si limiti alla cacciaâ€.
Continua a leggereBanca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, Codacons al premier Conte: cancellare bail-in e risarcire 19 mld di euro ai risparmiatori traditi
Venerdi 25 Maggio 2018 alle 14:11
Positiva per il Codacons, lo si legge nella nota che pubblichiamo, la scelta del nuovo Premier, Giuseppe Conte, di incontrare da subito i risparmiatori truffati (nella foto de Il Corriere del Veneto oltre al premier riconosciamo a sinistra Andrea Arman e a destra Patrizio Miatello, ndr) ma ora alle parole devono seguire i fatti, a partire dalla cancellazione dell'assurda legge sul "bail-in". Ammontano infatti a circa 20 miliardi di euro i risparmi dei piccoli investitori bruciati dai crac bancari solo negli ultimi tre anni - afferma il Codacons, che snocciola tutti i numeri sul risparmio tradito.
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L'ex giudice ed ex vice presidente di Veneto Banca Schiavon: «Errori gravi a Treviso». Bankitalia, i dubbi di Zanetti
Giovedi 29 Marzo 2018 alle 11:07
L'errore, «gravissimo», secondo l'ex presidente del tribunale di Treviso Giovanni Schiavon l'ha commesso la procura del capoluogo della Marca guidata da Michele Dalla Costa. Che per mesi, «anni», ha «preferito non vedere quel che era sotto gli occhi di tutti, mettendo la polvere sotto il tappeto». Ma ora il tappeto è stato alzato «e la polvere, che nel frattempo è diventata una montagna, rischia di travolgere tutti».
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