Stampa locale ignorante, serva o entrambe? Decidedelo voi leggendo due articoli e vedendo il video integrale dell'assemblea di "Noi che credevamo nella BPVi"
Domenica 5 Febbraio 2017 alle 13:54È sicuro e incontestabile che per il disastro della Banca Popolare di Vicenza, non risolto ancora dalle sia pur possenti spalle di... Atlante, abbiano pagato decine di miglaia di azionisti, almeno il 40% dei quali di Vicenza, del Vicentino e del Veneto ed entrati per la loro grandissima maggioranza con dei risparmi in una banca cooperativa per poi ritrovarsi in una S.p.a. con un pezzo di carta, che chiamavano (cattiva) azione i precedenti padroni del vapore scappati con tutta la nave lasciando quì solo il fumo intriso di sogni e progetti bruciati. Per i 62,50 euro che "valevano", dicevano Gianni Zonin e i suoi scudieri, quelle azioni scese, poi, con un minimo di controllo a 10 centesimi, oggi la nuova gestione della BPVi arriva a proporre a 94.000 dei 118.000 azionisti 9 euro.
Continua a leggereVeneto Banca. CorVeneto: "completata" la fase Vincenzo Consoli, l'inchiesta torna a Treviso. VicenzaPiù: a pensar male si pecca...
Domenica 5 Febbraio 2017 alle 11:25
Avevamo tempo fa adombrato che si poteva avere "qualche perplessità " sull'inchiesta sul caso Veneto Banca, trasferita da Treviso a Roma pur se il quadro appariva simile a quello delle indagini sulla BPVi, analoghe, se non più inquietanti, ma "mantenute" a Vicenza. Ora, dopo il sequestro di 45 milioni di beni infittogli dalla Procura romana e, soprattutto, dopo mesi di detenzione di Vincenzo Consoli, mai amato da Banca d'Italia a... Roma a differenza del dominus corrispondente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, che gir(onzol)a libero e dopo essersi spogliato dei suoi beni, sì, ma favore della famiglia a cui li ha donati, le indagini, chiuse abbastanza rapidamente a Roma per in reati di tipo finanziario (aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza, quelli che sta valutando anche e ancora Antonino Cappelleri sulla vecchia gestione della ex Popolare vicentina), tornano a Treviso. "Pensar male è peccato ma...". Leggete l'articolo di Andrea Priante su Il Corriere del Veneto, suggerito da VeneziePost, e pensate gente, pensate...
Continua a leggereVicenzo Consoli, CorVeneto: nei verbali accuse a Bankitalia, «Mi dissero: chiami subito Zonin»
Venerdi 3 Febbraio 2017 alle 08:56
«È una valutazione: secondo lei io sono bello? Può darsi che lei mi trovi particolarmente brutto...». È la mattina del 21 ottobre 2016, l'interrogatorio - il primo da quando si trova agli arresti domiciliari - è cominciato da pochi minuti e Vincenzo Consoli si rivolge così al pubblico ministero Stefano Pesci. Prova a spiazzarlo, e lo stesso farà nelle ore successive di un faccia a faccia estenuante tra accusa e difesa. Nella stanza, oltre a Pesci ci sono la sua collega Sabina Calabretta e un maresciallo della guardia di finanza di Roma. Consoli è accompagnato dal pool dei suoi avvocati: Massimo Malvestio, Franco Coppi e Alessandro Moscatelli. È trascorso poco più di un anno dal primo incontro in procura tra l'ex amministratore delegato di Veneto Banca e gli investigatori che lo accusano di aggiotaggio e ostacolo all'attività di vigilanza. Ma all'epoca, il banchiere era soltanto indagato. Stavolta, invece, è «prigioniero» nella sua villa (sequestrata) di Vicenza, misura che gli è stata revocata soltanto martedì.
Continua a leggereTransazione BPVi e Veneto Banca, CorVeneto: finora 20-25.000 sì ai rimborsi su metà dei 169.000 aventi diritto per le banche, 60-65.000 indecisi, i no vanno alla Consob
Sabato 28 Gennaio 2017 alle 10:52
Rigopiano, la video storia Ansa e VicenzaPiu.tv. E su CorVeneto la storia della trevigiana Marika Freschi, l'unica donna del Soccorso alpino al lavoro all'hotel
Domenica 22 Gennaio 2017 alle 13:17Rigopiano, oggi 22 gennaio ore 11:51 Si scava in condizioni estreme Con il passare delle ore si affievoliscono le speranze. La video storia di ieri raccontata dall'Ansa per VicenzaPiu.tv nei sei servizi successivi al primo aggiornamento e che vi riproponiamo in successione temporale dal più vecchio al più recente. 10:17 Altri 4 estratti nella notte, 10 i superstiti. Intanto sale a quattro il bilancio delle vittime; 12:17 I bimbi salvati nelle immagini del Soccorso Alpino. La commozione dei soccorritori dopo ore a scavare tra macerie e neve; 13:26 Edoardo: noi in un'altra stanza, giocavamo a biliardo. Il bimbo trasportato in barella parla con i soccorritori; 16: 30 In buone condizioni i superstiti ricoverati a Pescara. Il dr. Di Luzio: solo uno in sala operatoria per intervento al braccio; 18:50 Si lavora senza sosta. Non si dispera di trovare altri superstiti; 20:28 Al lavoro anche uomini e mezzi delle Forze Armate. La squadra di soccorso del nono reggimento alpini L'Aquila. Intanto su Il Corriere del Veneto c'è la storia della trevigina Marika Fresci, l'unica donna del Soccorso alpino al lavoro all'hotel Rigopiano.
Continua a leggereCinque Province tornano al voto, c'è Vicenza con tre liste
Domenica 8 Gennaio 2017 alle 12:23
Continua a leggere
CorVeneto: Vincenzo Consoli al contrattacco, nel mirino Banca d'Italia. VicenzaPiù: e se l'ex ad di Veneto Banca fosse agli arresti per non farlo parlare su Bankitalia... amica di Zonin?
Sabato 31 Dicembre 2016 alle 16:26
L'intervista di CorVeneto ad Achille Variati su BPVi e Bortoli: a fine anno sarebbe bello buttar via il vecchio bronzo di una faccia. Che dice: "mai altri poteri sopra il mio"
Sabato 31 Dicembre 2016 alle 14:41
Il GdV rimane solo tra i media e "riabilita" Riboni più del tribunale per la gara degli aghi che... non c'è stata. Il rammarico della Ulss
Sabato 31 Dicembre 2016 alle 11:47
Pubblicato il 30 dicembre alle 18.48, aggiornato il 31 dicembre alle 11.47
Il Giornale di Vicenza più che il Tribunale del lavoro di Vicenza, lo stesso che, applicando le leggi giuslavoristiche e non quelle penali o "puramente" civilistiche, ha dato ragione al direttore generale della Banca Popolare di Vicenza, Samuele Sorato, sulla correttezza della sua liquidazione da 4,5 milioni di euro, "riabilita" Vincenzo Riboni, primario del Pronto soccorso del San Bortolo di Vicenza, che aveva espresso considerazioni e valutazioni pesantissime sul personale medico e infermieristico coinvolto, secondo Riboni, nella famosa gara degli aghi che, tra l'altro, lo stesso tribunale ufficializza come mai avvenuta. Scrive infatti il GdV, sotto il titolo in prima, "La rivincita del primario", che «Il tribunale del lavoro riabilita Vincenzo Riboni, primario del Pronto soccorso del San Bortolo di Vicenza: mesi fa, dopo la presunta gara degli aghi via chat tra il personale del reparto, Riboni era stato sospeso dalla direzione dell'Ulss 6. Il giudice del lavoro dice che la sanzione disciplinare è illegittima, per altro è già stata scontata ed è cessato l'oggetto del contendere. Il medico non andava sospeso per le dichiarazioni rilasciate sulla vicenda, ha subito un danno d'immagine e il contenuto dei messaggini viene definito "agghiacciante"».
Continua a leggereMps ed ex Popolari venete, decreto venerdì. I 100 giorni di Bpvi e Veneto Banca in mano a Fabrizio Viola
Domenica 18 Dicembre 2016 alle 16:05
di Federico Nicoletti e Davide Tamiello, da Il Corriere del Veneto
Il Patriarca interviene sulla crisi: «Il sistema s'è fatto soffocante e depressivo»
Banche, il decreto per Mps, ma anche per le venete e Carige, è atteso venerdì prossimo. Mentre per BPVi e Veneto Banca, dopo le comunicazioni di Bce sulle dotazioni di capitale attese a fine marzo 2017, scattano cento giorni per definire i programmi e i fondi necessari per il futuro, dal piano industriale per la fusione alla messa in sicurezza della liquidità , dalla vendita delle sofferenze alla definizione dell'aumento di capitale. Che il Fondo Atlante, padrone delle due ex popolari, potrà mettere in campo, sapendo di avere comunque una rete di sicurezza. Definita col decreto che il governo si prepara ad approvare venerdì, se fallisse l'ultimo tentativo di realizzare, tra lunedì e venerdì, l'aumento di capitale di Montepaschi.
Continua a leggere