Corriere del Veneto: altri otto dirigenti nel mirino, sono 43 i multati dalla Consob
Mercoledi 21 Giugno 2017 alle 10:32"Roi. La Fondazione demolita", il 2° libro denuncia di Giovanni Coviello: la recensione dell'AGI
Martedi 16 Maggio 2017 alle 21:39Supreme bitch, a Vicenza l'ignoranza è l'oppio del popolo: sul manifesto di Street Village si abbatte uno tsunami che neanche su Zonin...
Mercoledi 18 Maggio 2016 alle 00:02Vicenza, la città senza vergogna ma con la foglia di fico della maglietta "Supreme bitch": su BPVi, sugli Zonin, i Rosini e i Marzotto
Lunedi 16 Maggio 2016 alle 23:42Questa città , quella espressa dai suoi vertici comunali, è senza vergogna per avere un comandante della Polizia locale, Cristiano Rosini, ancora in un posto da cui dovrebbe controllare i cittadini nonostante sia stato beccato da Striscia la notizia e da noi in una serie di situazioni in cui anche l'ultimo dei suoi vigili si sarebbe vergognato se non avesse sanzionato i cittadini "normali" e non "comandanti" beccati a infrangere le regole nello stesso modo. Eppure la stampa locale, che bacchetta a pagine piene chi ruba un pollo, non si vergogna di non dedicare neanche una riga ai comportamenti del Rosini dopo Striscia (tra cui strani "carico e scarico" di merci varie di suoi graduati a Park Rocchetta e il parcheggio da lunga sosta e "stravaccato" contro ogni norma del camper del cognato ).
Continua a leggereZonin ha salassato i soci, la BPVi di Iorio li irride: sprechi, secretazioni legali, Investor relator a spasso e doppie auto aziendali
Sabato 14 Maggio 2016 alle 23:58Bulgarini against the cospiracy of silence around mr. Zonin and BPVi: Bulgarini contro la cospirazione del silenzio intorno a Zonin e alla BPVi
Venerdi 13 Maggio 2016 alle 22:41Bob Lambert, un inglese che vive a Vicenza da tantissimi anni e da sempre è sensibile ai temi sociali e politici della città , ci "ha regalato" un suo commento e la traduzione in inglese dell'intervento con cui il vice di Achille Variati, Jacopo Bulgarini d'Elci, il 10 maggio in Consiglio Comunale ha squarciato una cortina densa se non di ferro che circondava e circonda l'azione dei poteri forti della città , che nell'ultimo decennio, "sconfitti" i sostenitori degli Amenduni, si sono concentrati intorno a Gianni Zonin e alla "sua" Banca Popolare di Vicenza, diventata ora terra di conquista per i "salvatori" del fondo Atlante che a 10 centesimi ha sottoscritto azioni che decine di migliaia di soci ora sul lastrico hanno pagato fino a 65 euro.
Continua a leggereI media oscurano l'attacco intimidatorio di Zonin a VicenzaPiù. E uno cambia idea su Zoso, ma boccia Bulgarini che la cambia sui poteri durante l'arringa sulla Fondazione Roi
Giovedi 12 Maggio 2016 alle 23:49
A Vicenza c'è una "carta" stampata calante ma piena di tanti colleghi, molti assunti, molti di più no, tutti sotto le ali protettive economiche (e non solo) confindustriali, visto che il suo editore, la società Athesis, oltre ad appartenenti a "famiglie Vip" con quote minoritarie, ha come soci di riferimento Confindustria Vicenza e Confindustria Verona, direttamente ma anche tramite tante "scatolette" vicentine e veronesi, controllate dalle due associazioni, tutte "dispensa incarichi" e "cura interessi". Ci sono poi altri mezzi, tutti più o meno in crescita come lettori/utenti, la maggior parte dei quali solo su web, a parte il CorVeneto, che al 51% appartiene a Rcs e al 49% a una società locale che ha Riello e Zonin come soci di spicco.
Continua a leggereFacebook e le manifestazioni, tardive, contro la Banca Popolare di Vicenza: la tribuna si anima. Ma ancora troppo "alla vicentina"
Domenica 1 Maggio 2016 alle 12:32L'elogio funebre della BPVi. E di tutta "questa" Vicenza
Sabato 30 Aprile 2016 alle 09:45Di Michele Lucivero
Ma quanto sono composti questi vicentini? C'è da imparare dai vicentini, e dai veneti in generale, su come affrontare questioni anche gravi che riguardano la loro salute e il loro patrimonio economico; questi nostri concittadini potrebbero dare lezioni di compostezza a tutti gli italiani e in particolare, ad esempio, ai campani, quei piagnoni che denunciano i camorristi che hanno interrato rifiuti tossici nei loro territori, ai pugliesi, che si sono lamentati fin troppo delle morti di tumore causate dalle polveri dell'Ilva, a toscani e marchigiani, che rompono le scatole per pochi risparmi andati in fumo, persino ai siciliani che per una installazione satellitare americana nei pressi di Niscemi hanno sollevato un gran polverone che ancora si arrovella tra procure e tribunali.
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