Archivio per tag: Giorgio Conte

Categorie: Politica

Prima intervista a Conte da capogruppo finiani

Venerdi 30 Luglio 2010 alle 21:42
ArticleImage Nelle prime ore del pomeriggio è stata ufficializzata dall'Onorevole Maurizio Lupi la nascita di «Futuro e Libertà per l'Italia», nuovo movimento politico nato in seno al Popolo delle Libertà. Capogruppo presso la Camera, almeno in questa fase di transizione, sarà Giorgio Conte, uno degli uomini di fiducia e di lungo corso di Gianfranco Fini.

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Giorgio Conte, capo dei finiani alla Camera

Venerdi 30 Luglio 2010 alle 18:40
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Il vicepresidente della Camera, Maurizio Lupi ha annunciato che il vicentino Giorgio Conte è il'reggente' del nuovo gruppo Futuro e Libertà per l'Italia alla Camera, costituito dopo ‘l'espulsione' di Fini dal PdL, in attesa della costituzione degli organi del nuovo gruppo e dell'elezione del capogruppo. Giorgio Conte, 49 anni, vicentino, è tornato alla Camera (in cui era stato nelle 2 precedenti legislature) dal 10 giugno scorso, subentrando a Elisabetta Gardini, che aveva optato per il Parlamento europeo.

A breve una sua intervista esclusiva a VicenzaPiù.

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Categorie: Politica

Conte e sostituzione dell'Inno di Mameli: no a Zaia

Domenica 13 Giugno 2010 alle 22:54
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On. Giorgio Conte, PdL  - Rimango indignato di fronte alla notizia che riporta come il Governatore del Veneto Luca Zaia abbia ordinato di eseguire Va' pensiero in sostituzione dell'Inno Nazionale, in occasione dell'inaugurazione di una scuola nel comune di Vedelago.

Qualora, accertata la verità dei fatti - esposti peraltro da molteplici testimoni -, fosse confermato tale grave comportamento, mi associo alla richiesta che il Consiglio Regionale produca una pronta censura al Presidente Zaia che, da ministro, giurò nella mani del Presidente della Repubblica.

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Categorie: Politica

On. Conte: bene unità del PDL, con dubbi sui tempi

Domenica 13 Giugno 2010 alle 19:29
ArticleImage Giorgio Conte, PdL - Apprendo con piacere e mi rallegro della ritrovata unità, dopo mesi di stallo, fratture ed incomprensioni, all'interno del Popolo della Libertà di Vicenza e Provincia. La situazione che si era venuta a creare, in particolare nella città di Vicenza con la costituzione di due gruppi consiliari separati, e a Palazzo Nievo con il mantenimento di due gruppi distinti tra AN e FI, era divenuta ridicola ed intollerabile. La politica dei veti incrociati per la nomina dei coordinatori comunali era poi incomprensibile e insostenibile di fronte ai simpatizzanti e in particolare agli occhi dei numerosi elettori che, evidentemente molto più della classe dirigente, si riconoscono nel PDL, la prima forza politica per il governo della Nazione.

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Categorie: Politica, VicenzaPiù, Dal settimanale

VicenzaPiù: lotta fratricida Berlato - Sartori

Domenica 18 Aprile 2010 alle 00:56
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Il partito berlusconiano è spaccato in due. In città vuole comandare il re delle doppiette Berlato, che ha conquistato il capogruppo (Franzina). Una lotta di potere che continuerà nei prossimi mesi...
Questo articolo è pubblicato su VicenzaPiù n. 189, da sabato 17 aprile in edicola a 1 euro e da lunedì 19 in distribuzione nei soliti punti di distribuzione e scaricabile in versione Pdf su questo stesso sito.

 

Pdl, la lotta fratricida Berlato-Sartori

di Alessio Mannino
Sarà pure rimasto il primo partito in città, il Popolo della Libertà (27% alle regionali), ma lo spettacolo che dà di sé lo fa apparire come un progetto già fallito in partenza. A livello nazionale, dal famoso predellino su cui si issò Berlusconi rifondando sé stesso, il Pdl non ha neppure due anni di vita.

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Categorie: Politica

Incontro con Gianfranco Fini sabato alle 15

Mercoledi 24 Febbraio 2010 alle 13:10

FareVicenza

IMPORTANTE: INCONTRO CON FINI ANTICIPATO ALLE ORE 15.00
Sabato 27 Febbraio alle ore 15.00 presso l'Aula Magna dell'Università -con
ingresso per il pubblico in contrà Barche a Vicenza- l'Associazione FareVicenza
ha organizzato, in collaborazione con la Libreria Galla, la presentazione del libro,
da molte settimane tra i più venduti in Italia,
IL FUTURO DELLA LIBERTA'
Consigli non richiesti ai nati nel 1989
Sarà presente l'autore:
l'On. Gianfranco Fini
Presidente della Camera dei Deputati

 

L'appuntamento, aperto alla cittadinanza, si rivolge in particolare a quella
generazione che, nata nell'anno della caduta del muro di Berlino, rappresenta oggi il
futuro della nostra libertà con idee, esigenze ed istanze del nostro domani. A loro è
dedicato il dibattito con il Presidente Fini, che svolge questo tipo di incontri in varie
località d'Italia e ha scelto Vicenza come prima e unica tappa in Veneto.
La scelta di svolgere l'evento presso la sede universitaria di Vicenza, grazie
alla collaborazione della Fondazione Studi Universitari non è casuale, ma
rappresenta un messaggio al mondo accademico di cui "i ragazzi del 1989" sono in
questi anni protagonisti.
Dopo una breve saluto del Presidente della Fondazione Studi Universitari
dott. Silvio Fortuna e l'introduzione del Presidente di FareVicenza on. Giorgio Conte,
l'on. Gianfranco Fini sarà intervistato e dibatterà sui temi affrontati nel suo libro dal
dott. Ario Gervasutti, Direttore del Giornale di Vicenza e dal prof. Ferdinando
Azzariti dell'Università di Udine. In conclusione alcuni giovani rivolgeranno al
Presidente Fini alcune domande.
Inoltre, in occasione dell'evento, la Libreria Galla organizzerà presso l'atrio
dell'Università uno stand per la promozione e la vendita del libro.
Il Futuro della Libertà è il titolo del libro pubblicato proprio in occasione del
20° anniversario della Caduta del Muro di Berlino, dopo decenni di guerra fredda ed
odio ideologico, sotto la pressione del sogno di libertà e giustizia che emergevano
con Solidarnosc e Papa Giovanni Paolo II°. Le autor ità sovietiche decisero quindi di
aprire le porte all'Occidente, l'impero comunista iniziava la sua disgregazione e con
esso terminavano le grandi dittature che avevano contraddistinto il '900.
Segreteria organizzativa: dott. Marco Bonafede - 335.1361349 - [email protected]


Si trattò di una vera e propria rivoluzione per tutto l'Occidente e per il mondo
intero. La caduta del muro di Berlino rappresenta dunque una pietra miliare; ma se
le pietre caddero sotto i colpi della storia, purtroppo quel muro si ritrova ancora in
molti uomini e donne che vivono la politica degli specchietti retrovisori, come bene
l'ha definita il presidente Fini. Gli stessi concetti di destra e sinistra da quel
momento hanno assunto un significato diverso rispetto agli steccati ideologici che
hanno caratterizzato le generazioni precedenti.
Qual'è dunque il compito della generazione del muro se non quello di
costruire un mondo migliore?
Abbiamo invitato il Presidente Fini a Vicenza perché apprezziamo il suo
sforzo teso ad abbattere quel muro ideologico che tuttora caratterizza la politica
italiana.


La segreteria di FareVicenza 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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