Archivio per tag: Gianni Mion

Categorie: Economia&Aziende

Crediti ex BPVi e Veneto Banca, Il Gazzettino: migliaia di piccole imprese nel limbo, Mion in conflitto di interessi

Venerdi 26 Gennaio 2018 alle 08:17
ArticleImage Ex Popolari, artigiani in allarme: l'intervento del fondo di Veneto Sviluppo con Gianni Mion come consulente non basta, ignora decine di migliaia di piccole imprese finite nella liquidazione di Popolare Vicenza e Veneto Banca. La Cisl attacca: «Mion a rischio di conflitto di interessi perché ex presidente di Popolare Vicenza». Il caso scoppia a pochi giorni dal possibile trasferimento di 18 miliardi di sofferenze e crediti a rischio alla sga.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Ex BPVi e Veneto Banca, CorVeneto: torna Gianni Mion per studiare con Veneto Sviluppo il fondo salva-aziende incagliate

Giovedi 25 Gennaio 2018 alle 09:58
ArticleImage Veneto Sviluppo vuole un fondo da 200 milioni con Gianni Mion per salvare le imprese in «ostaggio» dei crediti in difficoltà delle ex popolari. Il conto l'ha fatto ieri il presidente della finanziaria regionale, Fabrizio Spagna, con i dati di Kpmg, consulenti delle liquidazioni Bpvi e Veneto Banca nella due diligente che farà transitare i crediti in difficoltà alla Sga: «Sono mille le imprese venete, con ricavi tra 10 e 100 milioni, con prestiti incagliati». Aziende vive, con prestiti aperti e non revocati, da luglio nel limbo, visto che di fatto nessuno le sta gestendo e che ancora non si sa bene come lo potrà fare la Sga, che non essendo banca non potrà garantire nuovo credito.

Continua a leggere
Categorie: Fatti

Aiutava le 'ndrine, GdV: preso dalla DIA Federico Zambrini direttore di BPVi a Vigonza, indagato Gianni Mion per omessi controlli

Martedi 23 Gennaio 2018 alle 13:13
ArticleImage

Vicentino Federico Zambrini, guidava la filiale di Busa di Vigonza della Banca Popolare di Vicenza. Denunciati a piede libero altri due imprenditori della città e di Costabissara. Omise i controlli, indagato Gianni Mion. Dal 2013 l'Audit era a conoscenza dei conti sospetti dei calabresi

La criminalità organizzata entrava in banca. Con la complicità di un direttore di filiale e di un impiegato proni al volere di alcuni calabresi ritenuti vicini alle cosche della 'ndrangheta, veniva riciclato il danaro ottenuto grazie alle false fatture, che veniva reinvestito anche per comprare droga. È lo spaccato, inquietante, che emerge dalla maxinchiesta della Direzione investigativa antimafia di Padova, che all'alba di ieri ha arrestato 16 persone in virtù di un'ordinanza di custodia firmata dal giudice Mariella Fino su richiesta del pubblico ministero Benedetto Roberti.

Continua a leggere
Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Caos agli sportelli di Intesa Sanpaolo per i già tribolati clienti di BPVi e Veneto Banca. Tra bugie e fidi mancati c'è già chi chiude i conti

Sabato 30 Dicembre 2017 alle 16:01
ArticleImage Oggi, 30 dicembre, addirittura il quotidiano locale evidenza, per conto del coordinamento sindacale Fabi, First-Cisl, Cgil Fisac, Ugl, Uilca, Unisin che a 20 giorni dalla migrazione informatica delle ex BPVi e Veneto Banca in Intesa Sanpaolo c'è "il caos agli sportelli: « Code interminabili agli sportelli, rallentamenti delle procedure, situazioni specifiche della clientela gestita anche dalla liquidazione coatta amministrativa, cattivo funzionamento di bancomat e home banking, problemi per le attività di Tesoreria (uno su tutti il pagamento dei ticket sanitari), criticità rispetto agli affidamenti delle imprese».

Continua a leggere
Categorie: Fatti

BPVi e Fondazione Roi unite prima da Zonin e poi dalla mancata ricerca da parte dei nuovi cda delle responsabilità della loro gestione deleteria

Venerdi 29 Dicembre 2017 alle 10:30
ArticleImage La cosa che più umilia i soci della Banca Popolare di Vicenza, nonché i risparmiatori che le avevano affidato i propri soldi in deposito, è l'assoluta mancanza di chiarezza di chi doveva controllare e di chi, successivamente alla cacciata dell'ex presidente Gianni Zonin, fu incaricato di ricercare le responsabilità di una gestione deleteria. La chiarezza sulle responsabilità di quasi venti anni di gestione rispondeva, e risponde tuttora, non solo ad una esigenza di giustizia ma era premessa per il risanamento e per esigere che i responsabili paghino con i propri patrimoni le persone danneggiate.

Continua a leggere
Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Sì alla responsabilità istituzionale di Boschi. Ma chi paga per le responsabilità verso i soci truffati dalle due banche venete di magistrati, politici, Bankitalia, Consob, media, Iorio, Carrus, Viola e dipendenti BPVi?

Lunedi 18 Dicembre 2017 alle 04:26
ArticleImage Il ministro Maria Elena Boschi si è interessata alle crisi delle banche. A confermarlo basterebbero le dichiarazioni di Giuseppe Vegas, presidente (coinvolto?) della distratta Consob e la documentata audizione di Vincenzo Consoli, ex Ad (indagato) di Veneto Banca, in attesa di quella, dirimente, di Federico Ghizzoni, ex ad di Unicredit (che non sarebbe nè coinvolto nè indagato) tirato in ballo nel libro di Ferruccio De Bortoli. È grave? Forse no, per un ministro e un politico che comunque dovrebbe cercare  di capire, affrontare e risolvere i problemi del Paese. Forse sì, perchè la banca di cui la "ministra", in primis, si è occupata è quella Banca Etruria nel cui cda siedeva il padre Luigi.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Fatti

Il Mattino di Padova, "Vtp, Zaia chiama l'ex Bpvi Mion"

Mercoledi 30 Agosto 2017 alle 09:47
ArticleImage «Dal Mediterraneo al Nord Europa le ho fatte quasi tutte le crociere. Piacciono tantissimo a mia moglie, mi ci porterebbe ogni anno. Posso solo dire, da cliente, di essere un esperto». Dallo spazio al mare in un solo weekend. Gianni Mion, ex manager Benetton fondatore della quotata Space2, è pronto a ricoprire il nuovo ruolo di Vtp, Venezia Terminal Passeggeri, società creata nel 1997 dal Porto veneziano che gestisce 28, 6 milioni di passeggeri. Asset pubblico controllato dalla finanziaria regionale Veneto Sviluppo che ha il51% del veicolo Apvs che a sua volta partecipa il 53% di Vtp. Gli altri due soci della società sono Save e Venezia Investimenti che rappresentai crocieristi.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende

Per Visco il liquidatore BPVi diventa... Viola. Vicenza, la madre di tutte le anomalie bancarie

Domenica 20 Agosto 2017 alle 18:54
ArticleImage

Che a Vicenza le anomalie, chiamiamole così, siano di casa per lo meno in ambito (ex) bancario è un dato di fatto dopo l'era fallimentare, in senso purtroppo letterale, contraddistinta da Gianni Zonin, che, dopo 36 anni nel cda della Banca Popolare di Vicenza di cui 20 da presidente, è convinto e vuol convincere dell'anomalia di non sapere nulla di quanto combinassero alle sue spalle, e purtroppo a carico di 118.000 risparmiatori soci, altri dirigenti e, nell'ultimo periodo, quell'intelligenza diabolica che risponde al nome di  Samuele Sorato. Era caratterizzata, ecco la seconda stranezza dai (finti?) peones del presidente che in molti, tutti esimi e ben pagati membri del cda, si dichiarano inconsapevoli di quello che votavano per pura e fideistica fiducia nel presidente "maximo".

Continua a leggere
Categorie: Fatti

Gianni Zonin e Fondazione Roi: interrogatori ricchi di perplessità e contraddizioni che lasciano sbalorditi

Domenica 6 Agosto 2017 alle 19:51
ArticleImage I verbali degli interrogatori di Gianni Zonin davanti a Luigi Salvadori e Gianni Pipeschi, i sostituti procuratori titolari dell'indagine sulla Banca Popolare di Vicenza e, sarebbe auspicabile, sulla Fondazione Roi sono stati pubblicati in tutto su VicenzaPiu.com o in parte su altri organi di stampa. Alcune parti riguardanti la Fondazione ci lasciano veramente sbalorditi. E' utile riprenderle in maniera fedele e commentarle brevemente ma con una certezza delle conclusioni che, per essere definitiva, richiederebbe che il Cda attuale facesse piena luce pubblica sul passato.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Fatti, Cultura

La Fondazione Roi ha perso la qualifica di Onlus, le premesse e le conseguenze. La Regione Veneto fornisce gli atti al direttore di VicenzaPiù ed ecco la prima sorpresa

Sabato 29 Luglio 2017 alle 12:08
ArticleImage Pubblicato il 28 luglio 2017, integrato col testo mancante per un problema tecnico, di cui ci scusiamo, il 29 alle 12.08. Il direttore di VicenzaPiù, Giovanni Coviello, dopo tre richieste alla Fondazione Roi senza esito (anzi, peggio, senza risposta alcuna) prima al cda presieduto da Gianni Zonin, poi a quello con Ilvo Diamanti e Andrea Valmarana sulla tolda di comando,  si è rivolto alla Regione Veneto a cui le Fondazioni “rispondono” sulla base del suo interesse diretto ad avere gli atti dell'ente voluto dal marchese Giuseppe Roi. Oltre che come giornalista, soprattutto come direttore denunciato, a spese della Fondazione, per almeno un milione di euro di danni dall’ex presidente per aver rivelato e denunciato gran parte dei fatt(acc)i che mano a mano ora diventano noti ai più.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network