Archivio per tag: Fondo Atlante

Categorie: Banche

Banche, nel Nord Est oltre alle ex Popolari venete resta da sciogliere il nodo Bcc

Martedi 14 Febbraio 2017 alle 07:54
ArticleImage Le ex popolari accelerano sul warrant. Mentre sul fronte Bcc lo scontro tra i due gruppi contrapposti intorno a Iccrea e Cassa centrale banca si sposta sul livello politico di Federcasse, con il Veneto ancora in prima linea. Non trova posa il nodo bancario a Nordest. Il tema rovente restano le ex popolari. L’attesa ruota intorno ai bilanci 2016, che Popolare di Vicenza e Veneto Banca approveranno il 21 febbraio, con l’attesa di un nuovo maxi-passivo che insieme supererà abbondantemente i 2 miliardi. Tema strettamente intrecciato, a partire dalle perdite per le ulteriori maxi-svalutazioni sui crediti, alle previsioni del piano industriale per la fusione, con la vendita delle sofferenze e la dimensione del nuovo aumento di capitale.

Continua a leggere
Categorie: Banche

Ex Popolari venete, BPVi perdite per 1,8 mld, VB 1 mld euro

Lunedi 13 Febbraio 2017 alle 07:46
ArticleImage

Lunedì scorso gli uomini della Vigilanza bancaria europea si sono presentati alla sede di via Battaglione Framarin della Banca Popolare di Vicenza per dare inizio a una nuova, inattesa, attività di ispezione. Secondo quanto è trapelato, al centro dell’attività ispettiva ordinata da Francoforte vi sono i finanziamenti correlati, ovvero le cosiddette pratiche «baciate»: finanziamenti erogati in cambio della espressa richiesta di sottoscrizione di quote di capitale della banca. 

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Bond subordinati in calo, Il Sole 24 Ore: BPVi e Veneto Banca ai minimi

Sabato 11 Febbraio 2017 alle 10:22
ArticleImage

di Nicola Borzi, da Il Sole 24 Ore

I bond subordinati restano l'indicatore principale per capire cosa pensa il mercato della situazione delle banche in difficoltà. Se si guarda ai valori segnati sui mercati dai titoli quotati, la prognosi resta riservata per Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza, i due istituti salvati dal Fondo Atlante che ne è ora proprietario. Anche perché nei giorni scorsi Alessandro Penati, presidente di Quaestio Sgr che gestisce Atlante, azionista unico di Popolare Vicenza e Veneto Banca, non ha escluso in alcune dichiarazioni pubbliche un intervento dello Stato nelle due banche venete. Intervento che potrebbe prendere la forma di una ricapitalizzazione precauzionale di minoranza, coinvolgendo però, come successo a dicembre in Banca Mps, anche i bond subordinati sui quali finirebbe parte dell'onere del "burden sharing". Si tratterebbe in sostanza di una replica, pur con alcune differenze, di quanto avvenuto a fine dicembre con Monte dei Paschi di Siena.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Ieg, dopo i debiti di Vicenza e Rimini ora potrebbero sommarsi quelli di Arezzo

Venerdi 10 Febbraio 2017 alle 09:35
ArticleImage Dopo aver incamerato 67 milioni di euro di debiti per portarsi a casa Vicenza Fiera, Italian exibition group fa spesa anche ad Arezzo. Forzando la mano dei soci pubblici di minoranza e agendo in tutta fretta, il nuovo gigante fieristico targato Pd ha siglato un accordo di collaborazione con l’ente toscano. Anche questo in stress finanziario per le corpose esposizioni economiche. Prosegue così, nelle regioni rosse, il sogno renziano di concentrare i poli fieristici italiani in poche realtà “capaci di competere con le grandi fiere europee”. Senza badare a spese. Si tratta di partecipate pubbliche. 

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Transazione BPVi, perchè a 9 euro ce lo spiega l'esperto. Che bissa su Veneto Banca

Giovedi 9 Febbraio 2017 alle 13:46
ArticleImage Torniamo a parlare dell'offerta transattiva che la nuova dirigenza della Banca Popolare di Vicenza ha proposto ai "vecchi" azionisti, i famosi 9 euro in cambio "dell'impegno, da parte del socio, a non agire nei confronti della Banca per i temi inerenti al proprio investimento in azioni di BPVi o Veneto Banca o società del Gruppo." Detto che i discorsi che faremo per la ex Popolare vicentina valgono sic et simpiciter anche per il 15% offero ai poveri soci (o soci ora poveri, fate voi) di Veneto Banca, come già ribadito in un articolo precedente tale offerta rappresenta un "unicum" nel panorama italiano, mai prima d'ora, infatti, agli azionisti di una società di simili dimensioni era stato offerto un "ristoro" (termine che la Treccani definisce come "aiuto, conforto, consolazione"), non quindi una proposta di riacquisto azionario. Ma proprio in quanto trattasi di un "unicum" riteniamo doverose chiederci quale sia la "ratio" di questa iniziativa. E la risposta è evidente, non si tratta di un "aiuto, un conforto, una consolazione", ma del controvalore di un "impegno" (quello appunto di non far causa alla Banca).

Continua a leggere
Categorie: Banche

Ex Popolari venete, consuntivo 2016 in forte perdita

Giovedi 9 Febbraio 2017 alle 08:30
ArticleImage Perdita superiore a un miliardo a testa nel consuntivo 2016 delle banche venete alle prese con un piano di fusione legato alla definizione del fabbisogno di capitale in conseguenza delle nuove svalutazioni su crediti: circa 1,5 miliardi in conto ai bilanci passati. Oggi si riunisce il cda della Popolare di Vicenza, domani quello di Veneto Banca per esaminare il consuntivo dell'esercizio passato e lo stato di avanzamento del progetto di integrazione che, come ha detto l'altro giorno Alessandro Penati, presidente di Quaestio, la sgr che gestisce Atlante, può essere eseguito attraverso la ricapitalizzazione precauzionale, sul modello di Mps.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Guida ragionata tra le voci della transazione proposta a 94.000 soci della Banca Popolare di Vicenza e a 75.000 di Veneto Banca

Martedi 7 Febbraio 2017 alle 19:36
ArticleImage Come noto le due ex popolari venete nel proporre ai propri azionisti un'offerta transattiva (9 euro per la Banca Popolare di Vicenza ed il 15% del prezzo pagato per l'acquisto delle azioni per Veneto Banca) hanno messo a disposizione, di coloro che aderiranno, anche una "proposta commerciale integrativa" denominata "Linea per te", in pratica una serie di condizioni agevolate su determinati prodotti bancari. Tale proposta commerciale integrativa, naturalmente, è stata esposta con enfasi dalla dirigenza dei due Istituti, ma accolta con una certa freddezza dai soci che hanno un po' snobbato, se non addirittura avversato, "Linea per te". Visto che gli organi di informazione hanno il dovere dell'obiettività, riteniamo corretto da parte nostra provare a dare una valutazione "oggettiva" della proposta commerciale avanzata, quindi scevra di pregiudizi, ma anche senza toni enfatici.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Quaestio valuta a valore storico il Nav, Net Asset value, del Fondo Atlante al 31 dicembre

Martedi 31 Gennaio 2017 alle 13:19
ArticleImage Al 31 dicembre 2016 il patrimonio del Fondo Atlante risulta investito in Banca Popolare di Vicenza S.p.A., Veneto Banca S.p.A. e nel fondo di investimento alternativo mobiliare chiuso denominato "Atlante II". Ai fini della valutazione delle partecipazioni del Fondo, Quaestio Capital Management SGR, non avendo direzione e coordinamento delle banche partecipate, deve basarsi necessariamente su dati oggettivi e di pubblico dominio, deve tener conto delle prospettive di lungo periodo (avendo il Fondo durata quinquennale) e non può fare riferimento a prezzi di mercato in quanto le partecipazioni non sono quotate. Tenuto conto che gli ultimi bilanci disponibili risalgono al 30 giugno 2016, della circostanza che il patrimonio netto delle banche a quella data era significativamente superiore al valore dell'investimento complessivo effettuato, anche considerando l'ultimo versamento in conto futuro aumento di capitale del dicembre 2016, e della breve durata trascorsa dall'effettuazione dell'investimento, la SGR ritiene che non sussistano adeguati elementi per discostarsi da una valutazione al costo storico degli investimenti.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Transazione BPVi e Veneto Banca, CorVeneto: finora 20-25.000 sì ai rimborsi su metà dei 169.000 aventi diritto per le banche, 60-65.000 indecisi, i no vanno alla Consob

Sabato 28 Gennaio 2017 alle 10:52
ArticleImage Se la matematica non è un'opinione, sono tra i 20 e i 25 mila i soci dalle ex Popolari venete che hanno già firmato l'offerta di ristoro dei due istituti per chiudere il contenzioso legato al crollo del valore delle azioni. Fonti vicine a Bpvi e Veneto Banca, infatti, informano che sono già stati contattati personalmente la metà degli interessati (in totale si tratta di 169 mila vecchi soci interessati alla possibile transazione) e che, di questa metà, il 30% circa ha già firmato l'accettazione del rimborso, il 66% ha manifestato interesse senza ancora impegnarsi mentre soltanto il 4% ha opposto un rifiuto netto. Alla scadenza del termine per manifestare l'interesse, fissata al 15 marzo, mancano ancora più di 30 giorni lavorativi. Al ritmo attuale, le due banche potrebbero chiudere il primo giro di contatti in un paio di settimane e avere così a disposizione un tempo congruo per convincere gli indecisi.

Continua a leggere
Categorie: Banche

BPVi, fuga dei correntisti. Le entrate giornaliere sono minori delle uscite

Lunedi 23 Gennaio 2017 alle 08:37
ArticleImage Quanto sta costando il turnover del top management alla Popolare di Vicenza? Dopo il benservito milionario all’ex amministratore delegato Francesco Iorio, la scorsa settimana è stata la volta delle dimissioni del braccio destro di Iorio, Iacopo De Francisco. Con il manager, che resterà in carica fino a febbraio, si è arrivati a una risoluzione consensuale del rapporto di lavoro. Dopo che al suo arrivo – nell’estate 2015, sotto la presidenza di Gianni Zonin – Di Francisco era stato accolto da un consistente welcome bonus , sembra abbia accordato, in sede di addio, uno sconto alla banca.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network