Archivio per tag: Fatto Quotidiano

Al Senato una legge salva-informazione dalla "clava" querele temerarie. Il Fatto Quotidiano condannato per Tiziano Renzi

Venerdi 26 Ottobre 2018 alle 10:17
ArticleImage Arriva in Senato una legge contro le querele temerarie, la clava usata in modo sempre più disinvolto dai potenti per intimidire i giornalisti e scoraggiare la pubblicazione delle notizie sgradite. L’ha presentata Primo Di Nicola, una vita a l’Espresso ed ex direttore de il Centro, eletto nelle file del M5S, insieme ai colleghi (di partito e di professione) Gianluigi Paragone ed Elio Lannutti. Di Nicola cita anche il caso del Fatto Quotidiano, condannato in primo grado a risarcire 95 mila euro a Tiziano Renzi, padre dell’ex premier. 


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L'intercettazione "bufala" di Renzi: lui si fa intercettare e Il Fatto vende il suo libro ma nessuno ci crede

Sabato 20 Maggio 2017 alle 17:03

Le intercettazioni telefoniche sono uno straordinario strumento di indagine per gli inquirenti ... certo, però quando sono "vere"! Ossia quando l'intercettato è all'oscuro di tutto e quindi parla a ruota libera non sapendo che ad ascoltarlo non è solo il suo interlocutore. In caso contrario si dimostrano soltanto un boomerang. Se l'indagato sa di essere intercettato, chiaramente, dirà solo cose a proprio favore e se l'inquirente non sa che l'indagato sa, viene buggerato. In pratica la situazione si capovolge ed il coltello dalla parte del manico passa nelle mani dell'indagato che si fa burla di coloro che lo stanno investigando. Per delineare l'affare Consip ritengo utile, a questo punto, riproporvi un ironico, ma esauriente video, che SocialTv Free ha pubblicato il 5 marzo (attenti alle date) nel quale viene ricostruita tutta la vicenda nota in quel momento.

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Categorie: Banche

Lando Maria Sileoni, segretario Fabi: vergognoso votare no all'azione di responsabilità contro Zonin & co.

Martedi 29 Marzo 2016 alle 09:53
ArticleImage “Quello che è successo sabato all’assemblea degli azionisti della Popolare di Vicenza è vergognoso, scandaloso e dannoso per l’intero settore bancario”. Lando Maria Sileoni, segretario della Fabi, il sindacato di maggioranza tra i bancari, non risparmia le parole: “Votando no all’azione di responsabilità nei confronti degli ex vertici, un manipolo di azionisti, il 18,64% del capitale intervenuto (serviva oltre il 50% del capitale rappresentato), si è schierato a favore dell’illegalità, del malaffare, dell’arroganza, forte della convinzione, tutta da dimostrare, che niente potrà essere punito”.

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Popolare di Vicenza, Massimo Pecori replica all'Adusbef su collusione con Banca: "Solo intenti diffamatori".

Giovedi 24 Settembre 2015 alle 12:36
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"Avete idea di quanti avvocati ha a contratto la banca? Sono centinaia". Tra quelle centinaia c'è anche lui, Massimo Pecori, figlio di Paolo Pecori, pm da anni a Vicenza anche in ruoli apicali. "Solo diffamazioni" è la sua risposta alle accuse di presunte collusioni della procura di Vicenza con la Banca Popolare di Vicenza, ventilate dall'Adusbef e riportate in un articolo di ieri apparso sul IlFattoQuotidiano.it.

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Renzo Bossi "Trota" imita il padre ma sbaglia ad alzare il dito medio

Giovedi 11 Agosto 2011 alle 02:54
ArticleImage Movimento Antiberlusconiano Italiano - Il blog "Il Salotto dei Ciarlatani" pubblica oggi un ingrandimento della foto in cui Umberto Bossi fa il dito medio verso i giornalisti. La foto, pubblicata dall'Ansa ieri 9 agosto, è stata scattata al termine dell'incontro tra Umberto Bossi, Roberto Calderoli e Giulio Tremonti sulla crisi economica.

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Mafia, una questione nazionale. Ma non solo. Meeting a Isola con Borsellino, Guidotto e Lillo

Mercoledi 15 Dicembre 2010 alle 23:36
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La mafia è un fenomeno che lacera il territorio, la popolazione e favorisce l'economia criminale a scapito di quella legale. Per questo motivo «la trattativa intavolata da pezzi dello Stato con Cosa Nostra all'inizio degli anni '90» è una ferita che non si è ancora rimarginata. È questo il succo dell'incontro organizzato ieri sera ad Isola Vicentina dal comune in collaborazione con l'associazione "Isola Insieme". Al dibattito ha partecipato come relatore Salvatore Borsellino, il fratello del magistrato Paolo, ucciso nella strage di via D'Amelio. Con lui il giornalista Marco Lillo de il Fatto Quotidiano, esperto di fenomeni mafiosi e Enzo Guidotto, responsabile dell'Osservatorio Veneto sui fenomeni mafiosi.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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