Tiramisù, Riccardo Barbisan (Lega Nord): "propongo risoluzione regionale ad hoc per il dolce trevigiano"
Mercoledi 9 Agosto 2017 alle 16:03Tiramisù "friulano", Puppato (Pd): "simbolo dell'inattivismo della regione"
Martedi 8 Agosto 2017 alle 16:47"Il tiramisù non è diventato un prodotto agroalimentare tradizionale del Veneto semplicemente perché la regione non lo ha mai richiesto, ma può sempre farlo proponendo il suo tiramisù ricetta originale veneta - queste le parole del vice ministro Andrea Olivero che conferma le tesi della senatrice Laura Puppato - i PAT non sono etichette paragonabili ai DOP o IGP, il Ministero infatti si limita a tenere il registro dei prodotti, mentre sono le regioni a definire cosa sia e cosa non sia tradizione nei propri territori. Luca Zaia quindi sbaglia oppure confonde per coprire sue lacune quando si arrabbia con il Ministero, una responsabilità da inattività che è invece tutta sua".
Continua a leggereOlio tunisino, Confagricoltura: la Ue affossa il nostro dop
Venerdi 11 Marzo 2016 alle 16:58“La Ue vuole aiutare la Tunisia? Vorremmo sapere perché debba farlo sulla pelle dei produttori di olio e sull’agricoltura, che sta vivendo una crisi pesantissimaâ€. Leonardo Granata, presidente degli olivicoltori di Confagricoltura Veneto, non fa sconti ai parlamentari europei che a Strasburgo hanno votato a favore dell’importazione senza dazio di 35 mila tonnellate di olio di oliva tunisino.“Siamo tutti disposti ad aiutare la Tunisia – precisa Granata -, ma non se questo va a scapito del nostro olio italiano, che sta vivendo una crisi pesante soprattutto nel sud Italia. Continua a leggere
Finco: accordi tra Usa e Ue rischiano di far sparire i marchi di qualità veneti
Giovedi 6 Novembre 2014 alle 17:04Falso Asiago Dop americano su eBay bloccato dal protocollo di tutela delle DOP
Giovedi 23 Ottobre 2014 alle 21:08DOP, IGP E STG: il valore di queste sigle volute dall'UE, ben 37 in Veneto
Lunedi 6 Ottobre 2014 alle 21:01Dop e Igp in numeri, Veneto Agricoltura: Veneto primo in Italia
Venerdi 3 Ottobre 2014 alle 16:45Per 7 prof su 10 scuole bocciate in Made in Italy
Domenica 29 Agosto 2010 alle 17:21Nei ristoranti Fipe solo asparago dop
Mercoledi 31 Marzo 2010 alle 13:04Confcommercio   Â
Nei ristoranti della Fipe-Confcommercio sboccia la stagione dell'asparago. Ma solo quello dop
Un centinaio di locali hanno "adottato" esclusivamente la produzione tutelata dal marchio europeo. E non è l'unica iniziativa dell'associazione, che punta anche sulle famiglie e sui menu di Pasqua pubblicati in Internet
E' senza dubbio uno dei prodotti più apprezzati del nostro territorio, una specialità così preziosa, dal punto di vista del sapore e della tradizione gastronomica, da aver giustamente meritato il bollino europeo di Denominazione di Origine Protetta, che salvaguarda le produzioni agricole di qualità .
Non è un caso, dunque, se l'asparago bianco di Bassano Dop, quello tutelato dall'apposito Consorzio e dal suo rigido disciplinare di produzione e celebrato da chef e gourmet, ha scelto i ristoranti vicentini della Fipe-Confcommercio come palcoscenico ideale per far conoscere le proprie straordinarie qualità .
Nasce così, da questo connubio di eccellenze, la rassegna "A tavola con l'Asparago Bianco di Bassano Dop", in cui un centinaio di ristoranti della provincia propongono ai loro clienti le mille declinazioni di questa prelibatezza: dal classico uova e asparagi agli abbinamenti più originali. Tutta la provincia di Vicenza, dunque, "sposa" gli asparagi Dop (quelli coltivati in una ben delimitata area di produzione) allargando dunque i confini enogastronomici di una rassegna che da trent'anni a questa parte fa grande questo squisito turione, vale a dire Asparagi & Vespaiolo, autentico cavallo di battaglia dei ristoratori bassanesi.
Tre le formule che permetteranno di assaporare l'Asparago Bianco di Bassano Dop nei ristoranti vicentini e in tutti e tre i casi il punto di partenza è il sito www.vitourism.it, dove si potranno trovare le informazioni sulle iniziative della Fipe-Confcommercio di Vicenza.
La prima tappa di avvicinamento al mondo degli asparagi è quella offerta da una settantina di ristoranti della provincia, da Barbarano Vicentino a Lusiana, da Grancona a Marostica, dove, fino al 13 giugno si troveranno in menu tantissimi piatti a base di questo ortaggio tipicamente primaverile e rigorosamente Dop.
A questo proposito va sottolineato che la fornitura del prodotto a bollino europeo avviene con una procedura controllata, proprio per garantire al cliente finale l'eccellenza del prodotto consumato.
Per chi invece l'asparago ama andarlo a mangiare direttamente nella zona di produzione, la scelta non può che ricadere sulla rassegna "Asparagi & Vespaiolo", organizzata dal Gruppo Ristoratori Bassanesi. Dodici locali dell'area, infatti, propongono tutti i giorni un completo menu degustazione con il quale si potrà conoscere e assaporare la tradizione enogastronomica che questo territorio ha sviluppato attorno a questo formidabile prodotto.
Infine, altri 12 locali del Bassanese propongono un ulteriore "approfondimento" in tema di asparagi. Oltre alla proposta giornaliera di un menu degustazione, vengono organizzate speciali serate di gala tutte incentrate sul pregiato turione: si inizia il 9 aprile da Asolo (al ristorante Villa Ranzolini Loredan) per finire il 28 maggio alla Casa dei Gelsi di Cusinati di Rosà .
Assaporare i prodotti di stagione e del territorio (come l'asparago, appunto, ma anche il tarassaco e così via) è certamente uno dei motivi più comuni per scegliere di pranzare o cenare fuori casa. I ristoratori vicentini, però, non si fermano qui nelle loro proposte e tramite la loro associazione più rappresentativa (Fipe-Confcommercio) puntano anche su altri "ingredienti" per ridestare il gusto di sedersi a tavola al di fuori dalle mura domestiche.
Vogliono, ad esempio, far tornare al ristorante le famiglie. Da qui la proposta proveniente da una cinquantina di locali della provincia che applicano una scontistica speciale: i bimbi di età inferiore ai 10 anni, se seduti al tavolo con mamma e papà , potranno scegliere una bella pastasciutta o qualsiasi altro invitante primo piatto del menù, e il tutto sarà offerto dal ristoratore.
L'elenco dell'iniziativa "Al Ristorante con la famiglia", valida fino al 31 Maggio (esclusa Pasqua) è consultabile sul sito www.vitourism.it.
E per chi, infine, sta pensando di organizzare il proprio pranzo di Pasqua al ristorante, ecco un altro utile suggerimento. Sempre collegandosi al portale Confcommercio www.vitourism.it, nella sezione eventi, si potranno consultare i menu proposti da una cinquantina di ristoranti vicentini per questo importante giorno di festa, suddivisi per due fasce di prezzo: fino a 35 euro e da 35 a 50 euro.
Curiosando tra i menù, oltre all'acquolina in bocca, rimane l'imbarazzo della scelta, tra invitanti antipasti, primi piatti con le verdure di stagione o risotti, il tradizionale agnello con le patate o il capretto rosolato al forno, oppure gli arrosti, le tagliate di sorana, e, per finire, i dolci pasquali più golosi.
IL DIRETTORE
(Avv. Andrea Gallo)