Presidio Usb a Venezia alla Regione per i lavoratori Ulss della CoopService
Mercoledi 14 Novembre 2012 alle 23:54Â
Unione Sindacale di Base - Oggi 14 novembre 2012, l'USB (Unione Sindacale di Base) a sostegno dei lavoratori della CoopService, ha organizzato un presidio a Venezia davanti alla Regione. Oggi si parlava della famosa Spending review, che mette e metterà a rischio i posti di lavoro. I lavoratori della CoopService si occupano di igiene e pulizia negli ospedali della nostra provincia (video bandiera su San Marco, foto di Luc Thibault). 

Continua a leggerePresidio a Venezia delle lavoratrici Coopservice ospedali di Vicenza e Bassano
Mercoledi 14 Novembre 2012 alle 19:37Usb: no a tagli, licenziamenti e privatizzazioni sanità, assistenza, servizi sociali. Sciopero il 14
Lunedi 12 Novembre 2012 alle 22:24Filcams vs Coopservice e Manutencoop: 30 e 31 sciopero pulizie ospedali Vicenza e Bassano
Mercoledi 17 Ottobre 2012 alle 20:55Umberto Marin, Segretario Generale Filcams Cgil Vicenza - Scioperi negli ospedali delle addette al pulimento e sanificazione: il 30 ottobre a Vicenza e il 31 ottobre a Bassano, Asiago e distretti
Il giorno venerdì 12.10.2012 alle ore 10:00 presso la Prefettura di Vicenza abbiamo incontrato le ditte Coopservice scpa e Manutencoop Facility Management per la procedura di raffreddamento.
Usb: Coopservice licenzia 77 operatori delle pulizie nelle Ulss di Vicenza e Bassano
Sabato 29 Settembre 2012 alle 20:18Usb: agitazione Manutencoop e Coopservice confermata in Ulss, falso quanto dice Cisal
Domenica 23 Settembre 2012 alle 23:19Appalto a Coopservice e Manutencoop, Usb: tagli pulizie ospedali, meno personale e igiene
Domenica 16 Settembre 2012 alle 17:17Unione Sindacale di Base, Federazione lavoro privato del Veneto - Dal primo Ottobre comincerà a funzionare il nuovo appalto di area vasta (comprende tutte le ulss vicentine); un appalto vinto dal duo Manutencoop/Coopservice con un ribasso sostanzioso rispetto ai precedenti appalti in vigore. Leggendo i capitolati di appalto si capisce che si andrà ad una riduzione delle ore lavorate. Ma purtroppo le brutte notizie non finiscono qui.
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