Archivio per tag: cgil

Categorie: Sindacati

Sit in alla Agno Chiampo Ambiente

Mercoledi 25 Novembre 2009 alle 16:28

CGIL Vicenza

FUNZIONE PUBBLICA: ANCHE OGGI SIT IN ALLA AGNO CHIAMPO AMBIENTE -
STIGMATIZZATO COMPORTAMENTO DEL PRESIDENTE SFIDUCIATO


Sit In anche oggi in via Cavesella ad Alte di Montecchio Maggiore,
iniziativa in cui i lavoratori hanno manifestato ulteriormente le loro
preoccupazioni sul futuro dell'azienda Agno Chiampo Ambiente.
Nel primo pomeriggio brutto episodio dai toni antisindacali: il
presidente Remonato di Agno Chiampo Ambiente Srl ha dato ordine ad un
dipendente di rimuovere il cartello piazzato dai lavoratori in cui
c'era scritto: "vogliamo un Cda competente!". Oggi infatti alle 15 era
convocata la riunione dei sindaci che rappresentano la proprietà della
società e il cartello voleva accogliere con un invito i primi
cittadini. L'assemblea dei soci era finalizzata alla revoca
dell'attuale CdA e alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione.
"Il cartello voleva rappresentare la preoccupazione dei lavoratori per
la situazione finanziaria e occupazionale dell'azienda - afferma
Agostino Di Maria segretario della FP Cgil - Noi come sindacato
stigmatizziamo il comportamento del presidente che tra le altre cose è
pure sfiduciato dalla stessa proprietà!
Il sindacalista auspica inoltre che i sindaci oggi abbiano nominato un
Cda in grado di rilanciare l'azienda attualmente in passivo. E a nome
dei rappresentanti dei lavoratori Di Maria assicura la massima
disponibilità a collaborare con i primi cittadini al raggiungimento
degli obiettivi di risanamento di Agno Chiampo e Ambiente. E conclude
Di Maria della CGIL: "Auspichiamo comunque che la proprietà di Agno
Chiampo Ambiente rimanga in mani pubbliche!

Continua a leggere
Categorie: Politica, Sindacati

Regione e Comune governino l'IPAB!

Mercoledi 18 Novembre 2009 alle 20:46
Cgil, Cisl, Uil   

 

Le scriventi segreterie provinciali FP CGIL - FPS CISL - FPL UIL sono estremamente preoccupate sulla situazione che si è venuta a creare in IPAB di Vicenza: il caos interno al Cda si sta ripercuotendo pesantemente anche sulla gestione e direzione dell'Ente.

In questo momento la contrattazione è bloccata, non si affrontano i problemi di organico e dei carichi di lavoro, sulla riorganizzazione non sappiamo nulla: in questo momento IPAB è senza governo.

Questa situazione non è ulteriormente sopportabile dai lavoratori che hanno bisogno di risposte sull'oggi e sul domani, sulle prospettive di sviluppo e di gestione dell'Ente !!!

Chiediamo alla Regione ed al Comune, per quanto di competenza, di affrontare e di risolvere, in tempi rapidissimi, il nodo del Consiglio di Amministrazione.

All'IPAB di Vicenza serve un Consiglio di Amministrazione con cui riprendere un serio confronto per affrontare le tante problematiche che riguardano le persone che accedono ai servizi e i lavoratori impegnati a erogarli.

Serve un governo dell'IPAB autorevole, serve un Organismo di Governo che si confronti con la Città attraverso le Istituzioni preposte e con le Organizzazioni di Rappresentanza.

Serve riprendere il confronto sulla base dei protocolli firmati davanti al Prefetto.

 

FP CGIL                       FPS CISL        FPL UIL
Giancarlo Puggioni Renato Riva Claudio Scambi

 

Continua a leggere
Categorie: Sindacati

Sciopero del comparto igiene ambientale

Mercoledi 18 Novembre 2009 alle 17:37

CGIL CISL UIL

Grandissima adesione allo sciopero del comparto igiene ambientale

I primi dati arrivati da tutta Italia sull'adesione allo sciopero generale del comparto igiene ambientale parlano di una straordinaria adesione dei lavoratori. Grande adesione ad uno sciopero che si oppone alla privatizzazione selvaggia del settore dei rifiuti, contenuta nel Dl135/2009 art.15, il cosiddetto decreto Ronchi. La grande adesione è anche una risposta all'arroganza del Governo che, ponendo la fiducia sul provvedimento, ha negato il confronto con le parti sociali e umiliato la democrazia parlamentare.

I primi dati dell'adesione allo sciopero finora pervenuti: Lombardia 80%; Napoli 100%; Toscana 80% ; Lazio 70%; Puglia 80%; Genova 100%, Veneto 85%.

Grande partecipazione, inoltre, alla manifestazione provinciale di Vicenza. L'adesione nel vicentino ( AIM -VALORE AMBIENTE, SIT, IDEALSERVICE, ETRA, AVA e ACA) è stata altissima con punte del 90% di lavoratori partecipanti allo sciopero. Il corteo partito dalla sede di Agno Chiampo Ambiente ha visto la partecipazione di quasi tutti lavoratori di ACA fino al Comune di Montecchio Maggiore dove avevamo convocato i Sindaci proprietari dell'Azienda. In tale sede, le segreterie provinciali delle OO.SS. hanno consegnato un documento ai Sindaci da far approvare come OdG dai Consigli Comunali (allegato 1) e un ulteriore documento (allegato 2) per un accordo per garantire la qualità del servizio e la tutela sia dei cittadini che dei lavoratori. I Sindaci a nome anche degli assenti hanno assicurato e quindi si sono impegnati ad aprire un confronto con le OO.SS. successivamente all'emanazione della nuova normativa (allegato 3).

In data odierna tali documenti sono stati inviati anche al Sindaco di Vicenza a cui chiediamo un incontro.

Questa grande adesione ci dimostra che la volontà dei lavoratori nell'opporsi alla destrutturazione del sistema è più forte che mai, e chiede al sindacato di continuare questa battaglia.

Vicenza, 18 Novembre 2009

Le Segreterie Provinciali

FP CGIL FIT CISL FIADEL

Agostino di Maria Matteo Adami Francesco Urbani

 

Continua a leggere
Categorie: Sindacati

Preoccupazione alla Miteni di Trissino

Sabato 14 Novembre 2009 alle 18:39

CGIL Vicenza


I lavoratori della Miteni, azienda chimica che occupa 160 dipendenti nello stabilimento di Trissino, sono molto preoccupati per il clima di incertezza sulle prospettive produttive ed occupazionali dello stabilimento in cui operano.
L'annunciata fermata degli impianti di produzione per un mese, con utilizzo della cassa integrazione ordinaria, prima della chiusura per le festività natalizie, si aggiunge all'utilizzo già in corso del contratto di solidarietà che interessa una parte dei lavoratori.
Oltre alla perdita economica che questo comporta per i lavoratori, la preoccupazione principale riguarda appunto le prospettive per il 2010 e le eventuali ricadute sui livelli produttivi ed occupazionali, se dovesse permanere una situazione come quella attuale.
Il tutto in un contesto di difficoltà evidenti nel nostro territorio e più in particolare in presenza di una crisi che riguarda la chimica italiana.
Una crisi che getta ombre sul futuro soprattutto di fronte all'inadempienza del governo (malgrado gli impegni sottoscritti) nel definire un piano industriale nazionale del settore Chimico finalizzato a favorire gli investimenti a salvaguardare la produzione, i siti industriali e l'occupazione e non disperdere il grande patrimonio di conoscenze e competenze.
I lavoratori riuniti in assemblea chiedono pertanto alla Direzione Aziendale la massima chiarezza ed un maggior impegno nel definire e garantire gli investimenti in particolare nello sviluppo e commercializzazione di nuovi prodotti e il conseguente adeguamento/ammodernamento degli impianti, cosi da rilanciare il ruolo della Miteni e superare questa fase di crisi.
I lavoratori hanno quindi proclamato lo stato di agitazione ed hanno dato mandato alla RSU aziendale di indire le eventuali iniziative di lotta opportune anche in relazione all'esito dell'incontro con la Direzione previsto per venerdì 20 novembre

Le RSU
FILCEM-CGIL - FEMCA-CISL - UILCEM-UIL

 

Continua a leggere
Categorie: Sindacati

Sciopero Fiom contro il contratto separato

Venerdi 13 Novembre 2009 alle 22:20

Cgil Fiom    

Solo a Vicenza in 400 a bloccare la rotatoria della Fiera contro il contratto separato e per la democrazia sindacale!


Sciopero dei metalmeccanici contro l'accordo separato e per la democrazia sindacale oggi a Vicenza e in provincia con iniziative nella zona industriale del capoluogo di provincia e a Schio, Arsiero e Bassano del Grappa.
A Vicenza 400 lavoratori della Valbruna, Campagnolo, MeccAlte e BDF sono usciti dalle aziende ed hanno manifestato alla rotatoria con la fontana della zona Fiera, per dire No all'accordo separato di FIM e UILM per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dei metalmeccanici che riguarda 40 mila lavoratori vicentini.
I lavoratori riceveranno a gennaio 2010 un aumento mensile netto tra i 16 e i 18 euro, cifra molto lontana dai precedenti rinnovi unitari.
La FIOM e i lavoratori hanno scioperato e manifestato per chiedere che tutti i lavoratori possano votare per approvare o meno l'accordo sul contratto nazionale.
"Riuscitissima l'iniziativa di oggi - afferma il segretario generale della FIOM vicentina Giampaolo Zanni - a testimonianza del fatto che nonostante la paura per la crisi i lavoratori hanno ancora la dignità e la forza per chiedere un contratto degno di questo nome e soprattutto per poter contare e decidere con il proprio voto".

 

Continua a leggere
Categorie: Politica, Sindacati

CGIL e CISL criticano il sindaco di Gallio

Venerdi 13 Novembre 2009 alle 18:02

FP CGIL e CISL Vicenza

IL SINDACO DI GALLIO NON PUO PERMETTERSI DI FARE DISINFORMAZIONE: CONVOCHI IL SINDACATO, FIRMI IL CONTRATTO ED AIUTI CHI E' COLPITO DALLA CRISI ECONOMICA !!

La scelta del Sindaco di Gallio di bloccare la contrattazione di secondo livello e fare dichiarazioni prive di fondamento è grave ed inaccettabile, offende i cittadini del suo stesso paese che l'hanno eletto !!.
Per chiarire ai cittadini di Gallio ed a tutte le persone che hanno avuto modo di leggere le esternazioni del sindaco Pino Rossi nella stampa locale, riteniamo utile chiarire alcuni aspetti.
Il Contratto Nazionale di Lavoro obbliga il Comune, a concordare con il sindacato e la RSU le incentivazioni alla produttività ed ai progetti: nel Comune di Gallio, non solo il sindacato non si è mai opposto a discutere di merito e di progetti, ma ha anche sottoscritto il contratto di secondo livello, attualmente in vigore, che prevede l'erogazione dei compensi incentivanti che vengono erogati solo a seguito di valutazione positiva da parte dei responsabili.
Inoltre il Sindaco, in queste sue esternazioni, dimostra anche di non conoscere la realtà che amministra, perché oltre a non sapere che tutto il personale del Comune è soggetto a valutazione del responsabile, non sa che i 10 e non 11 dipendenti appartenenti alla categoria D, che lui addita come fonte di spesa insostenibile, in realtà non solo, non sono dirigenti (la D è il livello retributivo, non significa Dirigente !!) ma non sono neanche così costosi come il sindaco vuole far credere. Infatti percepiscono in media al mese €1400,00 lordi, oltre ad essere stati tutti regolarmente assunti con concorso pubblico per svolgere funzioni essenziali per le persone ed i cittadini di Gallio.
E' inaccettabile che il Sindaco insulti e denigri il lavoro dei dipendenti del comune da lui amministrato, mettendo strumentalmente in contrapposizione i lavoratori pubblici con altri lavoratori in difficoltà: non è serio affrontare in questi termini la gravissima crisi economica.
Piuttosto, c'è bisogno di bloccare i licenziamenti, estendere ed incrementare gli ammortizzatori sociali, ridurre le tasse sul lavoro dipendente facendole pagare ai tanti che purtroppo le evadono, scandalosamente premiati dallo scudo fiscale di Tremonti!!Il
Il Sindaco Rossi decida, invece, di lottare per colpire l'evasione fiscale, riduca le spese sue e del suo staff recuperando così risorse utili a garantire ai lavoratori in difficoltà servizi pubblici gratuiti e abbassi le tariffe comunali.
Se c'è una volontà sincera di trovare strumenti e modalità per aiutare davvero chi si trova travolto dalla recessione allora ci convochi subito !!!
Non accettiamo ulteriori provocazioni, insulti e proposte strumentali che danno fiato ad una campagna indecente contro una parte del mondo del lavoro, a cui và tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà.
Se non riprenderà il confronto sindacale saremo costretti a promuovere le conseguenti iniziative.

Vicenza, 12 novembre 2009

Per la segreteria Fp Cgil Vicenza
Giovanni Novello

Per la segreteria Fp Cisl Vicenza
Emilio Cogo

Continua a leggere
Categorie: Sindacati

Sit-in alla Valbruna

Giovedi 12 Novembre 2009 alle 16:57

CGIL Vicenza

FIOM - Domani venerdì, quattro sit-in nel Vicentino: iniziativa davanti alla Valbruna!


In questi giorni in tutto il Paese la FIOM Cgil è mobilitata contro il contratto separato firmato da Fim e Uilm con la controparte datoriale. A Vicenza domani venerdì 13 novembre, si svolgeranno quattro sit-in: a Schio, Cogollo, Bassano e Vicenza.
A Vicenza tra le 10 e le 10,45 gli operai metalmeccanici incroceranno le braccia e stazioneranno nella zona della Valbruna. Sarà effettuato un volantinaggio che interesserà anche gli automobilisti in transito nella zona industriale!

Continua a leggere
Categorie: Politica

Domani sit in di pensionati e precari

Mercoledi 4 Novembre 2009 alle 15:58

CGIL Vicenza

Domani giovedì sit in a Vicenza di Pensionati e precari e banchetti fino al 13/11 in tutti i paesi della provincia


Sit In della CGIL di Vicenza domani giovedì 5 novembre in piazza delle Poste (Contrà Garibaldi, angolo via Cesare Battisti) dalle 9 alle 12. A chiedere che al centro della politica nazionale e locale vi siano lavoro e pensioni saranno i precari del NIDIL CGIL e i pensionati dello SPI CGIL.
La Cgil è in piazza fino alla vigilia della manifestazione nazionale del 14 novembre a Roma. Sono 37 i banchetti organizzati di cui 11 già allestiti nei giorni scorsi. Giovedì 5 ci saranno in contemporanea a quello di Vicenza, quelli di Recoaro e Cornedo. Nei prossimi giorni il sindacato sarà in piazza anche a Montecchio Maggiore e Valdagno (6/11), Asiago (8/11) e Schio (11/11).

MOTIVAZIONI DELLA PROTESTA
La crisi infatti non è affatto finita e centinaia di lavoratrici e lavoratori sono in cassa integrazione, in mobilità, in disoccupazione. La Cgil cheide una vera riforma degli ammortizzatori sociali per tutti, anche per i lavoratori precari. Questa è la prima emergenza: non licenziare ma usare gli ammortizzatori sociali!
A Vicenza (come in tutta Italia) per la CGIL ci vuole una politica industriale: va traghettato oltre la crisi il settore manifatturiero tradizionale (meccanico, concia, tessile, orafo ...) e vanno resi più robusti i settori innovativi (meccatronica, green economy, biotecnologie, nanotech, ecc ...).
Ma soprattutto al centro delle iniziative locali e nazionali va messa l'occupazione che deve essere al centro delle iniziative nazionali e locali.
Altro capitolo riguarda i contratti: quelli nazionali aperti la CGIL chiede che vadano rinnovati al più presto e bene, sempre però salvaguardando il potere d'acquisto dei salari, già oggi tra i più bassi d'Europa (quelli italiani, ndr). la crisi per la Cgil non può essere un pretesto per peggiorare le condizioni di chi lavora.
E anche le pensioni non stanno tenendo il passo e vanno adeguate nel loro potere d'acquisto!
Infine le tasse sulle retribuzioni e sulle pensioni rimangono troppo alte e vanno ulteriormente tagliate. Per la CGIL questo va fatto subito anche per rilanciare i consumi e quindi l'economia del Paese.
La CGIL si oppone alle promesse mai matenute, ai regali agli evasori; elogia i sostegni alle imprese, ma sostiene che sia urgente pensare a chi lavora, a chi vive di pensione, a chi le tasse le paga tutte fino in fondo e non ce la fa più.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Informazione

Mercoledì conferenza stampa sul Dal Molin

Martedi 27 Ottobre 2009 alle 20:03
Coordinamento Comitati No Dal Molin, Cgil   

 

Alle ore 13,00 in Casa della Pace (Contrà Porta Nova , n.2) , il Coordinamento dei comitati insieme alla CGIL e, con la partecipazione delle associazioni del tavolo della consultazione organizza una conferenza stampa per dare un aggiornamento sulla situazione dal punto di vita legale rispetto alla realizzazione della nuova base al Dal Molin.

Illustrerà alcune iniziative volte in quella direzione nonché la ricerca di possibili percorsi di tutela della città e dei cittadini dalla militarizzazione crescente del territorio.

I rappresentanti del Coordinamento dei Comitati analizzeranno margini e i percorsi di discussione e di sensibilizzazione ma soprattutto, come dovranno fare cittadini e le istituzioni per esercitare i propri diritti in ambito territoriale.

 

Continua a leggere
Categorie: Sindacati

Prebianca replica all'AD di GDS

Sabato 17 Ottobre 2009 alle 19:18

CGIL Vicenza 

Replica di Morgan Prebianca (FIOM) all'AD di GDS: "che faccia il suo mestiere e cioé l'imprenditore!"

Morgan Prebianca, della segreteria della FIOM vicentina che segue il caso della GDS, risponde agli interventi sulla stampa dell'amministratore delegato dell'azienda di Cornedo Vicentino Giovanni Cariolato.
Cariolato afferma che l'atteggiamento tenuto dal sindacato non ha permesso accordi diversi, come è avvenuto per lo stabilimento di Motta di Livenza dove è stata applicata la CIGS (cassa integrazione guadagni straordinaria) per 72 lavoratori, "al termine della quale - spiega Prebianca - si apre comunque il baratro dei licenziamenti per i lavoratori del Veneto Orientale!"
"Abbiamo l'impressione che l'AD della GDS voglia giocare con i destini dei lavoratori e delle loro famiglie - afferma Prebianca - perché non è a causa del nostro atteggiamento (noi sindacato che rappresentiamo i lavoratori) che l'azienda ha aperto una procedura di mobilità per 44 dipendenti: è una decisione della proprietà dell'azienda!"
Dal punto di vista tecnico con l'apertura della mobilità la CIGS è esclusa - spiega il sindacalista FIOM - quindi è stata l'azienda ad escludere altre strade e non ha senso che il signor Cariolato dia la colpa al sindacato".
"Vedremo lunedì nell'incontro previsto se da parte dell'azienda c'è disponibilità a rivedere le cose - puntualizza Prebianca - Da parte nostra chiederemo il blocco della mobilità proprio per aprire altre strade!"
"E vedremo sempre lunedì il piano industriale se ha senso e regge - continua il sindacalista Cgil - o se è sostenuto da finanziamenti pubblici, soldi di tutti noi!"
"Che Cariolato faccia il suo mestiere e quindi l'imprenditore - conclude Prebianca - e non l'improvvisato retroscenista economico-sindacale!"

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network