Prebianca replica all'AD di GDS
Sabato 17 Ottobre 2009 alle 19:18 | non commentabile
CGIL VicenzaÂ
Replica di Morgan Prebianca (FIOM) all'AD di GDS: "che faccia il suo mestiere e cioé l'imprenditore!"
Morgan Prebianca, della segreteria della FIOM vicentina che segue il caso della GDS, risponde agli interventi sulla stampa dell'amministratore delegato dell'azienda di Cornedo Vicentino Giovanni Cariolato.
Cariolato afferma che l'atteggiamento tenuto dal sindacato non ha permesso accordi diversi, come è avvenuto per lo stabilimento di Motta di Livenza dove è stata applicata la CIGS (cassa integrazione guadagni straordinaria) per 72 lavoratori, "al termine della quale - spiega Prebianca - si apre comunque il baratro dei licenziamenti per i lavoratori del Veneto Orientale!"
"Abbiamo l'impressione che l'AD della GDS voglia giocare con i destini dei lavoratori e delle loro famiglie - afferma Prebianca - perché non è a causa del nostro atteggiamento (noi sindacato che rappresentiamo i lavoratori) che l'azienda ha aperto una procedura di mobilità per 44 dipendenti: è una decisione della proprietà dell'azienda!"
Dal punto di vista tecnico con l'apertura della mobilità la CIGS è esclusa - spiega il sindacalista FIOM - quindi è stata l'azienda ad escludere altre strade e non ha senso che il signor Cariolato dia la colpa al sindacato".
"Vedremo lunedì nell'incontro previsto se da parte dell'azienda c'è disponibilità a rivedere le cose - puntualizza Prebianca - Da parte nostra chiederemo il blocco della mobilità proprio per aprire altre strade!"
"E vedremo sempre lunedì il piano industriale se ha senso e regge - continua il sindacalista Cgil - o se è sostenuto da finanziamenti pubblici, soldi di tutti noi!"
"Che Cariolato faccia il suo mestiere e quindi l'imprenditore - conclude Prebianca - e non l'improvvisato retroscenista economico-sindacale!"