Archivio per tag: Cassa Depositi e Prestiti

Categorie: Politica, Banche, Fatti, Economia&Aziende, Giudiziaria

L'indagine BPVi trasferita a Milano: l'ira di Achille Variati e la risposta di Alessandra Moretti confermano che la decisione merita considerazione. Variati chiederà un processo a Vicenza anche per la Fondazione Roi?

Martedi 30 Maggio 2017 alle 20:48
ArticleImage «Non è una buona notizia, non è affatto una buona notizia». È la reazione, diffusa dall'Ansa, del sindaco di Vicenza Achille Variati alla notizia del trasferimento di parte dell'indagine sulla Banca Popolare di Vicenza al tribunale di Milano. «Credo che una vicenda che affonda le sue radici in questo territorio, che ha portato sofferenza a tante persone, avrebbe dovuto trovare piena definizione giudiziaria qui a Vicenza. Tutto ciò che si allontana - conclude il sindaco - rischia di essere annacquato, ritardato, dimenticato. No, credo davvero che dovremmo fare di tutto per tenere il processo a Vicenza». A un primo esame appare a dir poco fuori luogo la presa di posizione del sindaco di Vicenza che è anche presidente della provincia berica, di tutte le province italiane associate nell'Upi e membro del cda di Cassa Depositi e Prestiti, finanziatrice di Atlante, e che, quindi, ha una responsabilità estesa ma in quell'ambito politico che, lo predicano lui stesso e il suo partito, dovrebbe essere sempre totalmente separato dal potere giudiziario.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Superstrada Pedemontana Veneta: videomessaggi del CoVePA sulla rimozione dell’Irpef e sulla nota della Corte dei Conti

Domenica 21 Maggio 2017 alle 12:43

Luca Zaia, costretto a ritirare l'Irpef sulla Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) per salvare i salernitano-piemontesi di SIS allo scopo di garantirsi una campagna elettorale tranquilla alle amministrative nei comuni della provincia di Treviso e Vicenza, vuole solo evitare ripercussioni e cadute di consenso in pubblico già misurate dai sondaggi segreti sulla Pedemontana Veneta: così scrive in una nota il CoVePa, Cordinamento Veneto Pedemontana Alternativa, il cui portavoce Massimo Follesa abbiamo recentemente intervistato titolando "Superstrada Pedemontana Veneta e le 13 osservazioni della Corte dei Conti, l'intervista esclusiva a Massimo Follesa: le irregolarità e i costi esplosi fanno temere un caso e un buco come quelli di BPVi e Veneto Banca". 

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Categorie: Fatti

Pedemontana: la Regione Veneto firma con Cassa Depositi e Prestiti mutuo da 300 milioni per il completamento

Venerdi 19 Maggio 2017 alle 16:19
ArticleImage Oggi, alle ore 11.30, a Venezia, la Regione Veneto ha firmato, con Cassa Depositi e Prestiti, il mutuo di 300 milioni di euro per il contributo in conto costruzione per il completamento della Superstrada Pedemontana Veneta, in attuazione della DGR n. 704 del 16 maggio 2017 "Procedura aperta per l'assunzione di un mutuo, con oneri a carico della Regione, per l'attuazione dell'opera pubblica Superstrada Pedemontana Veneta per il finanziamento di un contributo c/capitale - in conto costruzione ai sensi dell'art. 5 bis della L.R. 32/2016: presa d'atto gara deserta, autorizzazione alla stipula del mutuo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e approvazione schema di contratto".

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Categorie: Fatti, Economia&Aziende

BPVi e Veneto Banca, Guzzetti chiede chi autorizzò prospetti falsi. Ma non fu Consob di Vegas? E chi li elaborò e/firmò non sono stati Iorio & c. poco dopo Zonin con Carrus & c. molto dopo Consoli? Sistema e/o massoneria?

Giovedi 11 Maggio 2017 alle 23:45
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Pubblicato alle 16.13,m aggiornato alle 22.05. Nelle banche venete il "fondo Atlante ha trovato una situazione di gran lunga peggiore a quello che era stato scritto nei prospetti. Forse un giorno bisognera' andare a chiedere chi ha autorizzato quei prospetti, che erano prospetti falsi". Lo ha detto, ai giornalisti a margine di una iniziativa organizzata dalla fondazione Cariplo a Milano, il presidente di Acri (l'associazione nazionale delle Fondazioni di origine bancaria), Giuseppe Guzzetti, che di fatto "inventò" il fondo per salvare Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca i cui conti furono evidentemente (anche prudentemente?) presi per buoni da Alessandro Penati, il professore dominus di Quaestio.

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Categorie: Banche, Fatti, Economia&Aziende

Il rilancio mancato della BPVi: il triste epilogo del prospetto di mille pagine di Francesco Iorio ricco di... altrettanti misteri

Lunedi 13 Marzo 2017 alle 18:30
ArticleImage La fine della storia è nota: la fallita quotazione in Borsa, corredata da un Prospetto di rilancio tanto ambizioso quanto ambiguo come scrive oggi su L'Economia del CorSera Mario Gerevini, che prospetta l'ipotesi che l'illusione del salvataggio della BPVi indotta anche dal prospetto informativo da mille pagine che accompagnò il passo fallito della quotazione in Borsa possa finire sotto le lenti della Procura, anche se già oggi questa appare intasata dal lavoro. "Comprate le azioni della Banca Popolare di Vicenza che va in Borsa" dicevano in tanti, vertici della banca, Francesco iorio in primis, incoraggiati da un futuro che veniva descritto come roseo e ricco di aspettative, soprattutto monetarie, ma totalemente tradite.

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Categorie: Infrastrutture

Pedemontana, la pagheranno tutti i veneti con l'addizionale Irpef

Mercoledi 8 Marzo 2017 alle 08:25
ArticleImage Dunque era vero, come scrisse il Corriere del Veneto il 19 gennaio scorso, che è stata trovata una soluzione per sbloccare la Pedemontana e che Cassa Depositi e Prestiti, dopo una lunga e faticosa trattativa, ha infine acconsentito a garantire il bond indispensabile per chiudere i cantieri che da Montecchio si allungano fino a Spresiano. Ma a che prezzo? Dopo mesi di lavoro matto, disperatissimo e segretissimo del board tecnico capitanato dal segretario della Programmazione Ilaria Bramezza e dall’avvocato dello Stato Marco Corsini, lo ha svelato ieri il governatore Luca Zaia, approdato a sorpresa in consiglio regionale.

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Il fondo Atlante in trappola, "tradito" da BPVi e Veneto Banca è al bivio: aderire a Codacons o (ri)mettere in cassa la transazione da 600 milioni di euro, se ci sono ancora...

Martedi 7 Marzo 2017 alle 23:23
ArticleImage Fino a poco tempo si faceva riferimento ai circa 200.000 soci complessivi delle due ex Popolari Venete parlando di soci "traditi" dalle vecchie gestioni di Banca Popolare di Vicenza made in Gianni Zonin, "amato" da Bankitalia e ancora  a piede libero, e di Veneto Banca guidata da Vincenzo Consoli, "odiato" da Palazzo Koch che di certo per il suo lungo arresto ai domicialiari non si è certo disperata. Ebbene ora a quei 200.000 soci si sta per aggiungere il Fondo Atlante, per il quale il suo vate, il "prof" Alessandro Penati prometteva alle banche sottoscrittrici, in primis Unicredit e Intesa, e a chi ci ha messo, tanti, altri soldi, come la "postale" Cassa Depositi e Prestiti, un rendimento del 6% prima di scoprire i dati terribilmente "truccati", da film dell'orrore ha detto, anche nell'era successiva a quelli degli autori originari del disastro veneto.

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Categorie: Banche

Banche, ecco quelle che hanno guadagnato sull'Alta Velocità grazie ai derivati

Lunedi 20 Febbraio 2017 alle 08:59
ArticleImage Nei pochi dati che il Tesoro ha iniziato a diffondere per rispondere alle pressioni dell’opinione pubblica sui prodotti derivati che stanno costando ai cittadini italiani miliardi e miliardi di euro, ce n’è uno che pochi finora hanno potuto approfondire. È contenuto nel rapporto annuale sul debito pubblico che i tecnici del ministro Pier Carlo Padoan hanno cominciato a redigere dopo le richieste arrivate dal parlamento. In poche righe molto scarne si dice che esiste una specifica categoria di derivati su cui il Tesoro sta perdendo 1,3 miliardi di euro.

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Categorie: Ambiente

Superstrada Pedemontana Veneta, trovati rifiuti nei cantieri

Martedi 14 Febbraio 2017 alle 07:43
ArticleImage Cataste di materiale-rifiuto nei cantieri. E scattano non solo le ispezioni dei carabinieri del Noe (il Nucleo operativo ecologico) di Treviso, ma anche le denunce a carico dei delegati ambientali del «Consorzio Sis» (il raggruppamento d’imprese che sta realizzando l’opera, ndr ), per «attività di gestione rifiuti non autorizzata». Nuova tegola sulla superstrada Pedemontana Veneta, per la quale nei giorni scorsi è stato raggiunto l’accordo economico tra Regione, famiglia Dogliani-Consorzio Sis, Cassa Depositi e Prestiti, Jp Morgan, ministeri delle Finanze e Infrastrutture, Palazzo Chigi.

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Categorie: Architettura

H-Campus, al via il progetto di Richard Rogers

Lunedi 13 Febbraio 2017 alle 09:09
ArticleImage Fiorentino di nascita, inglese di avi e di adozione, sir Richard Rogers è una delle archistar mondiali più famose. Co-realizzatore con Renzo Piano del Centre Pompidou a Parigi e ideatore del Millenium Dome a Londra, Rogers avrebbe accettato la sfida di firmare il progetto dell’H-Campus di Riccardo Donadon. I bene informati dicono di averlo visto in gronda lagunare in questi giorni. Forse per un sopralluogo di quelle campagne, oltre 40 ettari, dove sorgerà l’ambizioso progetto di un campus internazionale per la formazione digitale. A pochissimi chilometri da Venezia. 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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