La vigilanza europea ha incontrato oggi Viola per BPVi e Veneto Banca, c'era anche Carrus. A breve ufficializzate perdite di Montebelluna
Giovedi 30 Marzo 2017 alle 22:19
Si stringe il cerchio intorno a Gianni Zonin ex presidente della BPVi: la procura di Vicenza sta per chiedere provvedimenti
Giovedi 30 Marzo 2017 alle 16:07
Dopo l'almeno apparente mare piatto qualcosa sta avvenendo intorno alla barca di Gianni Zonin, membro del Cda della BPVi per 16 anni, quando ne era un po' diverso il nome così come diverso era il mondo, anche quello degli "uomini di banca" intorno a lui, poi divenuto presidente per circa venti anni della Banca Popolare di Vicenza fino alla sue dimissioni arrivate il 23 novembre 2015, pur se con qualche apparente tentennamento, dopo l'avviso di garanzia recapitatogli dalla Procura di Vicenza per i primi reati supposti, aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza, nel flop della ora ormai ex Popolare vicentina fino ad allora (ma anche dopo) idolatrata anche sui media locali che nelle pagine di informazioni pubblicavano foto come quella in copertina, che sapevano molto di poster pubblicitari. Il 22 e 24 marzo è stato, quindi, interrogato a lungo l'accorto imprenditore privato diventato nel frattempo re del vino in tutto il mondo, ma in balia, al vertice della Popolare, così ha sostenuto di fronte ai pm Luigi Salvadori e Gianni Pipeschi, di Samuele Sorato ed Emanuele Giustini, i dirigenti reprobi che lui ha scelto e che hanno ingannato lui e, di conseguenza, decine di migliaia di risparmiatori.
Continua a leggereL'esame dettagliato del bilancio BPVi e il salvataggio: se non proprio una "mission impossible" qualcosa che le assomiglia molto
Giovedi 30 Marzo 2017 alle 13:21
La Banca Popolare di Vicenza e il pozzo di San Patrizio
Mercoledi 29 Marzo 2017 alle 11:35
BPVi e Veneto Banca, il futuro è... rinviato. Danièle Nouy vede la "risoluzione" e mette tutto nelle mani della Commissione europea
Martedi 28 Marzo 2017 alle 22:28
Banca Popolare di Vicenza, Cda: bilancio al 31-12-2016 con perdite per 1.9 miliardi. Transazioni chiuse oggi al 68.7% del capitale di perimetro, ieri dimissioni Marco Bolgiani
Martedi 28 Marzo 2017 alle 19:16
Pubblichiamo la nota ufficiale della Banca Popolare di Vicenza appena arrivata e ci riserviamo commenti e considerazioni dopo aver "macerato" il tutto, tra cui anche le dimissioni dal cda stesso rassegnate ieri dal Consigliere Marco Bolgiani "con effetto immediato, per il crescente impegno connesso ad altre posizioni attualmente ricoperte" e con i "ringraziamenti della BPVi" per l'opera prestata 7 luglio 2016.
Proseguono le azioni finalizzate al processo di ristrutturazione del gruppo BPVi da parte del nuovo cda:
Ø nuovo piano industriale 2017-2021, sottoposto alla valutazione della BCE. Il nuovo piano prevede la fusione con il gruppo Veneto Banca come condizione indispensabile per il processo di ristrutturazione
Ø comunicata alle autorita' competenti la volonta' di accedere alla "ricapitalizzazione precauzionale" da parte dello stato. Ø conclusa l'Offerta pubblica di transazione agli azionisti BPVi con una significativa adesione. 66.712 azionisti (su circa 94.000) hanno aderito all'offerta (71,9% del totale) con una percentuale di azioni pari al 68,7% di quelle incluse nel perimetro dell'offerta.
Cristiano Carrus porta nelle fauci della sdentata BPVi i resti di Veneto Banca: BankItalia dixit. Intanto l'Europa prepara il test "nucleare" del bail-in in Veneto
Martedi 28 Marzo 2017 alle 00:43
Leggiamo e rileggiamo da cronisti, anche se sarebbe pericoloso, ci dicono, le vecchie e le ultime vicende delle due ex Popolari Venete, la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, dimenticandoci per un attimo dei loro 206.000 soci, tanto nel passato se ne sono dimenticati in tanti, chi più chi meno, dai gestori ai regolatori fino ai controllori delle due banche. In un passato che oggi sembra lontanissimo, da inizio 2013, gli archivi dei giornali e un po' di auto-immodesta-memoria del nostro, ci ricordano come Banca d'Italia con ogni mezzo proprio e con molti "supporti" esterni (a BankItalia ma non al "sistema" di potere che esprime o che la esprime) spingesse non verso una fusione bilanciata tra i due istituti veneti ma verso la banca unica a trazione Gianni Zonin.
Continua a leggereLa confusione regna sovrana per la BPVi tra la sentenza di condanna "pilota" a Verona, le aperture di Vestager verso i soci "truffati" e la possibile bocciatura del salvataggio di Nouy. E la "giustizia" appare una chimera
Lunedi 27 Marzo 2017 alle 09:06
Sentenza di Verona a favore azionista BPVi, Franco Conte per Codacons: la primavera inizia bene, chi si fosse pentito per l'adesione alla transazione vada in banca e la revochi
Domenica 26 Marzo 2017 alle 20:40
BPVi e Veneto Banca: diamo a Iorio quel che è di Iorio e a Carrus quel che è di Carrus. E Qualcuno "indaghi" su loro e sui "Poteri". Se può...
Domenica 26 Marzo 2017 alle 11:32