BPVi e Veneto banca: le parole di Alessandro Penati come quelle di Jean Pierre Mustier. E anche come quelle di Gianni Zonin?
Lunedi 13 Febbraio 2017 alle 09:47
Parafrasando Don Abbondio si potrebbe dire "Quaestio, chi era costui?". Fra gli azionisti di Banca Popolare di Vicenza, alzi la mano chi, prima del patatrac, conosceva la società "Quaestio". Oggi, invece, tutti i possessori di azioni BPVi la conoscono, dal momento che si sono visti recapitare una lettera su carta intestata "Quaestio Capital Management SGR SpA". Cosa c'era scritto su questa lettera? Beh era una comunicazione, una comunicazione piuttosto importante. In pratica prima si informavano gli azionisti della nostra Popolare che Quaestio (una società con sede a Milano con un capitale sociale di poco più di 4 milioni di euro) era diventata gestore del fondo di investimento "alternativo riservato chiuso" (stupenda questa definizione) denominato Atlante, quindi si comunicava loro che, ai sensi dell'art, 45, comma 2 ... bla bla bla ..., in data 4 maggio 2016 la SGR (società di gestione del risparmio) Quaestio aveva acquisito una partecipazione "di controllo" in Banca Popolare di Vicenza.
Continua a leggereBanche, lista debitori: in BPVi i primi 30 rappresentano il 29% delle sofferenze
Lunedi 13 Febbraio 2017 alle 09:01
Ex Popolari venete, BPVi perdite per 1,8 mld, VB 1 mld euro
Lunedi 13 Febbraio 2017 alle 07:46
Lunedì scorso gli uomini della Vigilanza bancaria europea si sono presentati alla sede di via Battaglione Framarin della Banca Popolare di Vicenza per dare inizio a una nuova, inattesa, attività di ispezione. Secondo quanto è trapelato, al centro dell’attività ispettiva ordinata da Francoforte vi sono i finanziamenti correlati, ovvero le cosiddette pratiche «baciate»: finanziamenti erogati in cambio della espressa richiesta di sottoscrizione di quote di capitale della banca.Â
Continua a leggereVeneto Banca, il rimborso anche a chi non è più cliente: alcune regole, valide anche per BPVi
Domenica 12 Febbraio 2017 alle 11:31
Fabio Poloni su Il Mattino di Padova illustra alcuni aspetti della transazione proposta ai soci di Veneto Banca ma utili da capire anche per i "cugini", prossimi fratelli della Banca Popolare di Vicenza. Vi proponiamo l'articolo di seguito.
L'offerta: chi aderisce non potrà fare causa ai dipendenti ma neppure ai promotori. Scrive Fabio Poloni su "Il Mattino di Padova" di oggi: "Facciamo pace? Dai, ti ridò indietro qualcosa e ti faccio pure un nuovo conto senza costi". Il riassunto è estremo - in realtà sono ventisei pagine di regole, riferimenti, tempi, cifre - ma il succo è questo: dopo lo tsunami che ha raso al suolo il valore delle azioni, Veneto Banca lancia l'«offerta di transazione» ai propri soci. Un accordo, insomma, per evitare di andare allo scontro legale. L'impalcatura è ormai nota: l'ex Popolare di Asolo e Montebelluna offre ai soci il quindici per cento del valore andato in fumo, e c'è tempo fino al 15 marzo per accettare.
Continua a leggereFederconsumatori ha incontrato a Vicenza soci BPVi e Veneto Banca: "Risarcimento inadeguato, cerchiamo casi apripista"
Sabato 11 Febbraio 2017 alle 18:19
Bond subordinati in calo, Il Sole 24 Ore: BPVi e Veneto Banca ai minimi
Sabato 11 Febbraio 2017 alle 10:22
di Nicola Borzi, da Il Sole 24 Ore
I bond subordinati restano l'indicatore principale per capire cosa pensa il mercato della situazione delle banche in difficoltà . Se si guarda ai valori segnati sui mercati dai titoli quotati, la prognosi resta riservata per Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza, i due istituti salvati dal Fondo Atlante che ne è ora proprietario. Anche perché nei giorni scorsi Alessandro Penati, presidente di Quaestio Sgr che gestisce Atlante, azionista unico di Popolare Vicenza e Veneto Banca, non ha escluso in alcune dichiarazioni pubbliche un intervento dello Stato nelle due banche venete. Intervento che potrebbe prendere la forma di una ricapitalizzazione precauzionale di minoranza, coinvolgendo però, come successo a dicembre in Banca Mps, anche i bond subordinati sui quali finirebbe parte dell'onere del "burden sharing". Si tratterebbe in sostanza di una replica, pur con alcune differenze, di quanto avvenuto a fine dicembre con Monte dei Paschi di Siena.
Continua a leggereAchille Variati invece di autorevocarsi chiede la revoca di Matteo Quero da amministratore unico di AMCPS: ha troppe amicizie non belle o a cui non porta la fortuna che lui ha, non chiamandosi Virginia Raggi...
Venerdi 10 Febbraio 2017 alle 12:57
Ieg, dopo i debiti di Vicenza e Rimini ora potrebbero sommarsi quelli di Arezzo
Venerdi 10 Febbraio 2017 alle 09:35
Fondazione Roi, oggi il primo cda a guida Ilvo Diamanti
Venerdi 10 Febbraio 2017 alle 07:30
Guiotto, presidente di Federconsumatori Vicenza: "Ingiustizia proposte di Veneto Banca e BPVi"
Giovedi 9 Febbraio 2017 alle 17:22