Archivio per tag: Banca d'Italia
Categorie: Banche
Padoan incontra Banca d'Italia, Unicredit e Intesa per decidere come salvare BPVi, Veneto Banca, Carige e Monte Paschi
Mercoledi 6 Aprile 2016 alle 09:24
Tutti puntuali alle 9 di mattina si sono presentati a Palazzo Chigi. Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, il governatore di Banca d’Italia Ignazio Visco, i vertici di Cassa depositi e prestiti Claudio Costamagna e Fabio Gallia, i capi delle due maggiori banche italiane Federico Ghizzoni (Unicredit) e Carlo Messina (Intesa Sanpaolo), il presidente dell’associazione delle Fondazioni bancarie Giuseppe Guzzetti, l’ad di Mediobanca Alberto Nagel e Victor Massiah, ceo di Ubi Banca, la popolare bergamasca al centro del risiko bankario. Matteo Renzi li ha intrattenuti per qualche minuto all’inizio, poi a portare la croce è rimasto solo Padoan.
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Categorie: Banche
Veneto Banca, le raccomandazioni ai soci in vista del rinnovo del cda
Giovedi 31 Marzo 2016 alle 12:46
Il Gruppo Veneto Banca rende noto che alla data dell’Assemblea dei Soci prevista in unica convocazione il giorno 5 maggio 2016 giungerà a scadenza il mandato del Consiglio di Amministrazione di Veneto Banca. In occasione dell’Assemblea, gli azionisti saranno quindi chiamati a nominare il nuovo Consiglio di Amministrazione, determinandone il numero di componenti tra 11 e 15, la durata in carica e il relativo compenso. All’elezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione l’Assemblea procede sulla base di liste, che possono essere presentate dai Soci ovvero dal Consiglio di Amministrazione, ai sensi di legge e di statuto (art. 17 e 18). raccomandazione rivolta ai soci in vista del rinnovo del Consiglio
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Categorie: Banche
La Borsa Italiana fa richiesta a BPVi: deve cambiare tre membri del cda. E Unicredit conferma possibile rinvio aumento di capitale
Giovedi 31 Marzo 2016 alle 09:29
Popolare di Vicenza, Borsa Italiana chiede di sostituire tre consiglieri. Mentre restano aperti gli interrogativi sui mercati intorno alla garanzia di Unicredit sull’aumento di capitale da 1,5 miliardi. Nella corsa ad ostacoli che entro metà aprile dovrà chiudere ricapitalizzazione e quotazione in Borsa, spunta un nuovo nodo per Bpvi. Stavolta la richiesta viene da Borsa Italiana e riguarda la sostituzione di tre dei 18 consiglieri del cda. Richiesta per aumentare il tasso di competenza specifica del board di quella che si appresta a diventare una società quotata, pare il senso della richiesta.
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Lando Maria Sileoni, segretario Fabi: vergognoso votare no all'azione di responsabilità contro Zonin & co.
Martedi 29 Marzo 2016 alle 09:53
“Quello che è successo sabato all’assemblea degli azionisti della Popolare di Vicenza è vergognoso, scandaloso e dannoso per l’intero settore bancarioâ€. Lando Maria Sileoni, segretario della Fabi, il sindacato di maggioranza tra i bancari, non risparmia le parole: “Votando no all’azione di responsabilità nei confronti degli ex vertici, un manipolo di azionisti, il 18,64% del capitale intervenuto (serviva oltre il 50% del capitale rappresentato), si è schierato a favore dell’illegalità , del malaffare, dell’arroganza, forte della convinzione, tutta da dimostrare, che niente potrà essere punitoâ€.
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Da Soci BPVi no ad azione di responsabilità, Il CorSera: esterrefatto il vice ministro veneto Zanetti. E Giannino: vicentini bacia culo!
Domenica 27 Marzo 2016 alle 14:15
"PopVicenza, l'astensione salva gli ex vertici. Zanetti: «Folle non votare l'azione di responsabilità ». Iorio difende il maxi bonus: ho assunto dei rischi", questo è il titolo de Il Corriere della Sera per l'articolo a firma di Mario Gerevini sull'assemblea della Banca Popolare di Vicenza di sabato 26 marzo, di cui abbiamo ampiamente riferito in diretta. La sottolineatura, anche qui, è sulla mancata azione di responsabilità contro chi ha causato il disastro ma, mentre Il Fatto Quotidiano richiama anche le indubbie, gravi responsabilità di Bankitalia, Il Corriere sottolinea l'incredulità del vice ministro veneto dell'Economia, Enrico Zanetti, che di fronte alla non chiamata in causa, almeno per ora, di Zonin & c. dichiara: «Sono esterrefatto, è stato folle non votare a favore di un'azione di responsabilità contro i precedenti vertici».Â
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Soci BPVi bocciano azione di responsabilità contro Zonin, Il Fatto: ma Bankitalia dov'era?
Domenica 27 Marzo 2016 alle 11:35
"I verbali - i controlli a vuoto e la gestione dissennata. Popolare di Vicenza, l'ultima beffa e il lungo sonno della Vigilanza. I soci bocciano l'azione di responsabilità contro Zonin. Ma Banca d'Italia ha dormito per 15 anni", così titola oggi Il Fatto Quotidiano l'articolo di Carlo Foggia a commento dell'assemblea del 26 marzo di cui abbiamo puntualmente riferito ieri in tempo reale e sulla quale riportiamo oggi alcune cronache fatte dai quotidiani nazionali, quelli che da tempo scrivono con chiarezza quello che a Vicenza non si è voluto scrivere ma, evidentemente, non piaceva leggere se chi scrive da "amico" ora osanna al nuovo, comuqnue, come fece col vecchio, in ogni caso.
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BPVi: dopo il flop dei titoli per 118.000 soci 3.000 di loro ai tavoli di confronto. La Banca si concentra sull'aumento
Martedi 8 Marzo 2016 alle 12:27
Popolare di Vicenza, riguarda quasi tremila soci l’apertura dei tavoli di confronto annunciata in assemblea. Mentre la partita in banca si sposta già sull’aumento di capitale. Ha già voltato pagina Bpvi, all’indomani dell’assemblea dei soci che sabato ha dato il via libera, con oltre l’80% dei voti, a trasformazione in spa, aumento di capitale da un miliardo e mezzo e quotazione in Borsa a metà aprile. Una corsa contro il tempo, per cui resta a questo punto un mese.
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BPVi: incontro in settimana per decidere aumento e Ipo
Martedi 8 Marzo 2016 alle 12:06
All’indomani dell’assemblea di dicembre, i vertici di Veneto Banca si erano presentati in Banca d’Italia per analizzare il voto e studiare le tappe successive. Non così per la (ex) popolare vicentina; l’incontro con la Vigilanza avverrà non prima di metà settimana, i tempi stringono e l’attenzione si è subito concentrata sul percorso che aspetta la banca dopo il voto di sabato: aumento e Ipo (offerta pubblica iniziale, ndr), al centro di una call conference che ieri alle 11 ha visto impegnato il ceo Francesco Iorio, alcuni manager, analisti e advisor.
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Il Sole: agli atti dei Pm berici finanziamenti «facili» della Banca Popolare di Vicenza. Per Bankitalia anche 130 milioni ad Alfio Marchini
Giovedi 25 Febbraio 2016 alle 10:05
Nell'inchiesta sulla Popolare di Vicenza a mettere nero su bianco le impressioni sui finanziamenti "facili" e le esposizioni rischiose sono gli ispettori della Banca d'Italia, che nei verbali di assunzione di informazioni, agli atti della procura vicentina, raccontano quanto emerso dai loro rilievi.
I verbali degli ispettori
Il 16 luglio 2015 Giampaolo Scardone, ex capo ispettivo di Banca d'Italia, dà «un giudizio parzialmente sfavorevole, visto che la banca aveva registrato nel biennio precedente al 2012 una forte espansione dell'ammontare dei crediti erogati, arrivando a un rapporto tra impieghi/depositi di circa il 120%, ma con una bassa redditività degli impieghi medesimi». Continua a leggere
I verbali degli ispettori
Il 16 luglio 2015 Giampaolo Scardone, ex capo ispettivo di Banca d'Italia, dà «un giudizio parzialmente sfavorevole, visto che la banca aveva registrato nel biennio precedente al 2012 una forte espansione dell'ammontare dei crediti erogati, arrivando a un rapporto tra impieghi/depositi di circa il 120%, ma con una bassa redditività degli impieghi medesimi». Continua a leggere
Banche popolari, manifestazione a Vicenza davanti alla Banca d'Italia venerdì 26 febbraio
Lunedi 22 Febbraio 2016 alle 16:34
Coordinamento Associazioni Soci Banche “Don Enrico Tortaâ€
In una società complessa come quella nella quale stiamo vivendo, ci sono valori che sono necessariamente fondanti ed inalienabili per la serena e proficua convivenza civile. Oggi, come mai nel passato, è indispensabile che coloro che sono ai vertici della piramide sociale incarnino tali valori e siano esempio e garanzia del rispetto degli stessi. Se così non è o non fosse ci si troverebbe nell’inferno della prepotenza dell’arbitrio e della peggiore tirannia.Â
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