Venerdì un convegno sull'umanizzazione
Lunedi 8 Marzo 2010 alle 12:56Ulss 4 Alto VicentinoÂ
Negli ultimi anni si sono ottenuti importanti risultati per il superamento degli stati di malattia grazie all'importante sviluppo della tecnologia e all'aggiornamento delle competenze professionali che hanno determinato l'allungamento delle attese di vita. Sempre più professionisti e cittadini pongono l'attenzione sulle risposte affidate alle tecnologie cercando una sempre maggiore rassicurazione. Si è così creato uno scollameneto tra le attese e le risposte creando un profondo malessere; è per tanto necessario un percorso di umanizzazione che favorisce il rallentamento dei processi di attesa e che è in grado di ripristinare l'etica del buon vivere.
Venerdì 12 marzo dalle ore 9.00 alle ore 17.30 si terrà a Villa Nievo Bonin Longare a Montecchio Precalcino un Convegno sull'Umanizzazione delle Relazioni".
Il compito che questo convegno si pone è nato da un'idea che ha preso spunto dalla costruzione del Polo Ospedaliero Unico dell'Alto Vicentino. Una struttura che già nella sua concezione architettonica "capovolge", come ha avuto modo di dire l'architetto Altieri, gli usuali modi di concepire un luogo di degenza e di cura, ponendo l'Uomo e la sua sofferenza al centro di percorsi terapeutici evitandogli spaesamenti efratture con le precedenti abitudini.
Il Direttore Generale dott. Domenico Mantoan sottolinea come: "Il convegno si pone l'obiettivo di fare il punto su come le aziende devono rapportarsi con il tema dell'umanizzazione accanto ad una sempre maggiore crescita in ambito professionale che caratterizza la sanità veneta; non si devono perdere di vista anche gli aseptti della relazioni con i pazioneti e le loro famiglie che rimangono comunque necessità primarie in ogni modello di assistenza".
Appuntamenti dei prossimi giorni
Mercoledi 24 Febbraio 2010 alle 13:12Ulss 4 Alto Vicentino
lunedì 1 marzo ore 11.00 presso sala riunioni del Ospedale "Boldrini" di Thiene conferenza stampa di presentazione della rete integrata per la gestione e trattamento dell'ictus cerebrale e utilizzo della fibrinolisi - saranno presenti il direttore generale con il dott. Sanson direttore U.O.C. Neurologia, dott. Dibello direttore U.O.C. Pronto Soccorso, dott. Filippi direttore U.O.C Riabilitazione e recupero funzionale e il dott. Saia direttore U.O.C Organizzazione e Gestione Budgetaria.
sabato 6 marzo ore 9.00 "L'esperienze di Pet - Therapy in Italia: dalla spontanea creatività alla professionalità " giornata studio a Villa Nievo Bonin-Longare - Montecchio Precalcino - allego brochure
venerdì 12 marzo ore 9.00 "Professionalità , tecnologia, etica. Umanizzare le relazioni e migliorare le competenze." convegno a Villa Nievo Bonin-Longare Montecchio Precalcino - allego brochure
domenica 14 marzo ore 16.00 presso sala riunioni Ospedale "Boldrini" di Thiene Premiazione Secondo Concorso "Arte in Corsia"
Ulss4,Alto Vicentino e campagna anti-alcool
Venerdi 12 Febbraio 2010 alle 21:13Ulss 4 Alto VIcentino
ULSS 4 E COMUNI DELL'ALTO VICENTINO UNITI NELLA CAMPAGNA ANTI ALCOL
Il Dipartimento di Prevenzione e il Dipartimento delle Dipendenze dell'Ulss 4 lanciano un appello
a tutti i Comuni dell'Alto Vicentino per un progetto di collaborazione riguardante la prevenzione
alcologica.
L'obiettivo è quello di riunire più realtà istituzionali e dell'associazionismo per lanciare un
messaggio forte contro l'abuso di sostanze alcoliche.
La campagna, che gode del patrocinio della Provincia, prende spunto dall'iniziativa nazionale del
mese della prevenzione alcologica, già attivata anche dall'Ulss 6 di Vicenza da molti anni.
"- Alcol + Gusto" sarà promossa, per il quinto anno consecutivo, anche dall'Ulss 4 nel mese di
aprile ed avrà lo scopo di divulgare un messaggio positivo volto al benessere relazionale e
psicofisico, alla diffusione di una corretta informazione sui rischi dell'abuso alcolico e alla
valorizzazione di momenti di aggregazione all'insegna dell'analcolico o dell'uso moderato.
La cultura del nostro territorio è legata al concetto del "bere" come occasione di socialità e
comunicazione e non è certo facile, per molti, capire i rischi connessi all'abuso o comprendere
eventuali segnali di rischio.
La campagna, quindi, curata dal servizio S.E.P.S. (Servizio Educazione e Promozione della Salute),
intende:
- Valorizzare occasioni d'incontro, socializzazione e divertimento all'insegna del "benessere senza
sostanze" come, ad esempio, un corso di yoga, un evento teatrale, una serata a tema alcol o un
concerto.
- Rendere più visibile e socialmente approvato un comportamento analcolico o, comunque, "meno
alcolico"
- Aumentare le informazioni sui rischi dell'abuso di alcol e sui segnali di rischio.
L'iniziativa "- Alcol + Gusto" ha visto aumentare negli anni l'adesione di enti, gruppi ed
associazioni tanto che, nel 2009, erano 17 i Comuni aderenti al progetto, 7 le Associazioni, oltre
alla Polizia Locale Consorzio Nordest Vicentino. In locandina erano stati programmati ben 40
eventi.
Quest'anno si mira ad estendere la campagna ad un numero ancora maggiore di istituzioni,
pubbliche e private, mentre ha già confermato la propria partecipazione il Consorzio della Polizia
Locale Alto Vicentino.
Le Amministrazioni Comunali, nello specifico, sono invitate ad assumere un ruolo di "testimonial"
del progetto, proponendo e/o inserendo nel proprio calendario di aprile iniziative, notizie o articoli
sulla campagna anti alcol all'interno dei notiziari e sui siti internet comunali e distribuendo
materiale informativo.
Alle singole Amministrazioni, inoltre, proponiamo di stimolare e favorire tutti i gruppi, le
associazioni e le persone che lavorano a stretto contatto con i giovani, assecondando il più possibile
una partecipazione attiva alla campagna.
Il Dipartimento di Prevenzione e il Dipartimento delle Dipendenze dell'Ulss 4 AltoVicentino,Â
A Kaleidoscopio si parla di ictus
Mercoledi 10 Febbraio 2010 alle 19:03Ulss 4 Alto Vicentino
Giovedì 11 febbraio puntata speciale di "Kaleidoscopio", trasmissione in onda alle 21,15 su Canale
68, che ospiterà il dott. Flavio Sanson, direttore dell'Unità Operativa complessa di Neurologia
dell'Ospedale di Thiene. Il tema dell'incontro televisivo sarà "L'ictus cerebrale".
Le malattie cerebrovascolari sono una delle principali cause di mortalità , morbosità e disabilità con rilevante impatto sullo stato di salute della popolazione e sui costi del Servizio Sanitaro Nazionale.
In Veneto si registrano circa 10.000 nuovi casi di Ictus/anno, con un'incidenza di 225-250 casi ogni 100.000 abitanti.
In tale contesto la Regione del Veneto ha avviato, dal primo gennaio 2010, il progetto di "Rete
Integrata per la Gestione dell'Ictus", che coinvolge tutto il territorio regionale, con l'obiettivo di
supportare la definizione e la valutazione di nuove strategie orientate a prevenire gli eventi di ictus ed in ogni caso a ridurne le complicanze..
Dal primo marzo, l'Ulss 4 avvierà , il percorso operativo per la Rete integrata di gestione dell'ictus,
con il controllo diretto da parte dei medici del pronto soccorso e di neurologi del paziente che
presenta ictus cerebrale.
Alcuni pazienti, selezionati sulla base di criteri medici, saranno trattati con una particolare terapia, denominata fibrinolisi, per tentare di "sciogliere" il trombo causa dell'ictus.
Il dr. Balsano a Kaleidoscopio
Mercoledi 3 Febbraio 2010 alle 12:53Ulss 4 Alto Vicentino
"Kaleidoscopio", trasmissione in onda su Canale 68, dedicata alle tematiche relative alla
prevenzione della salute, ospiterà giovedì 4 febbraio il dottor Massimo Balsano, direttore U.O.C.
Ortopedia e Traumatologia dell'Ulss 4 Alto Vicentino. Il tema trattato sarà "Il mal di schiena: cause
più frequenti", con un occhio di riguardo alla prevenzione e alla cura.
La struttura diretta dal dott. Balsano è stata dichiarata Centro Regionale di riferimento per la
Chirurgia Vertebrale grazie all'elevato standard qualitativo degli interventi eseguiti e all' efficiente
organizzazione del reparto ortopedico.
Altro appuntamento in calendario su Canale 68 sarà quello fissato per giovedì 25 febbraio.
Ospite del conduttore, il professor Restuccia, saranno la dottoressa Mirca Rita Lagni, responsabile
U.O.S. di Reumatologia, e la dottoressa Marta Podswiadek, nuovo "acquisto" dell'Ulss 4 ,
specialista ambulatoriale interno per la branca di reumatologia.
Il tema sarà la reumatologia: che cos'è, che cosa sono i reumatismi, la differenza tra artrosi e artrite
e i farmaci cosiddetti biologici.Â
Insediamento conferenza dei sindaci
Martedi 19 Gennaio 2010 alle 12:24Ulls 4 Alto Vicentino
INSEDIAMENTO DEL COORDINAMENTO DELLE CONFERENZE DEI SINDACI
Mercoledì 20 gennaio 2010 presso la Direzione Generale dell'Ulss 6 di Vicenza, dopo il primo incontro del 25 novembre 2010, prenderà vita formalmente il Coordinamento delle Conferenze dei Sindaci delle Ulss Vicentine.
All'incontro parteciperanno i Presidenti delle Conferenze dell'Ulss n. 3, Stefano Cimatti, Sindaco di Bassano del Grappa, dell'Ulss n. 4, Alberto Toldo, Sindaco di Valdastico, dell'Ulss n. 6, Luca Cavinato, Sindaco di Nanto e dell'Ulss n. 5, Milena Cecchetto, Sindaco del Comune di Montecchio Maggiore.
Presenzieranno altresì i Direttori Generali delle Ulss delle quattro Conferenze dei Sindaci, Alberti, Mantoan, Alessandri, Alessi ed altresì i Direttori ai Servizi Sociali, Lorenzi, Leoni, Pinzauti e Fortuna.
I Comuni della Provincia di Vicenza e le loro Conferenze dei Sindaci intendono così costituire un soggetto autonomo capace di rappresentare le questioni socio-sanitarie della nostra Provincia.
Durante la seduta verranno esaminati i documenti predisposti dalle singole Conferenze relativamente ad alcuni temi tra i quali le richieste di incremento dei fondi regionali per la non autosufficienza, per i minori e del fondo sociale regionale indistinto.
Verrà effettuata l'analisi e la proposta circa il "Patto di Solidarietà " elaborato per affrontare la grande questione delle nuove povertà ed il grande problema dell'occupazione.
"E' un grande passo, sottolinea il Presidente della Conferenza dei Sindaci Ulss 4, Alberto Toldo, che vede nascere un unico soggetto capace di rappresentare l'importanza delle questioni sociali, sanitarie ed occupazionali per ciascuno dei nostri 121 comuni".
Vaccinazione antirabbia per cani e volpi
Martedi 29 Dicembre 2009 alle 20:21Ulss 4 Alto Vicentino
VACCINAZIONE ANTIRABBIA PER CANI E VOLPI NEI COMUNI DELL'ULSS 4
A seguito della comparsa di numerosi casi di rabbia in Veneto, il Presidente della Regione ha stabilito di effettuare la vaccinazione delle volpi e di tutti i cani, di età superiore ai tre mesi, presenti in alcuni comuni del Veneto, compresi i 32 comuni dell'ULSS 4. La vaccinazione dei cani dovrà concludersi entro il 31 gennaio 2010.
A questo scopo il Servizio Veterinario dell'ULSS 4, con la collaborazione delle amministrazioni Comunali e dei Medici Veterinari Liberi Professionisti ha organizzato la campagna vaccinale che prevede l'attivazione di diversi ambulatori distribuiti sul territorio ai quali è possibile accedere tramite prenotazione da effettuarsi chiamando il n. 0445-388371. Tale servizio sarà disponibile a partire dal 4 gennaio 2010 e sarà attivo dalle 9 alle 16 dal lunedi al venerdi, con esclusione delle festività . Prima di essere vaccinati i cani dovranno essere identificati tramite microchip o tatuaggio e potranno accedere agli ambulatori muniti di guinzaglio ed eventuale museruola. Ad avvenuta vaccinazione verrà rilasciato apposito certificato.
Le spese sono a carico del proprietario: per le vaccinazioni effettuate dal Servizio Pubblico in ambulatori pubblici (Servizio Veterinario dell'Ulss e da Medici Veterinari liberi professionisti appositamente convenzionati) la Regione Veneto ha previsto un contributo per le spese pari a 5 €uro per cane, mentre per gli interventi svolti da Medici Veterinari liberi professionisti autorizzati il contributo previsto è di 20 €uro per cane comprensivo di IVA, ENPAV e costo del vaccino. Chi intende usufruire del Servizio Veterinario pubblico deve obbligatoriamente presentarsi all'appuntamento con la ricevuta del versamento di 5 euro effettuato sul cc numero 13092366 intestato a ULSS 4 SERVIZIO TESORERIA riportando la causale "vaccinazione antirabbica"
Nel caso in cui un cane fosse già stato vaccinato nei confronti della rabbia a far data dall' 1 marzo 2009 il proprietario è tenuto a comunicare, personalmente o via fax (0445.389271), l'avvenuta vaccinazione al Servizio Veterinario dell'Ulss., se non già precedentemente effettuato.
LA DIFFUSIONE DEL CONTAGIO
29 sono fino ad oggi gli animali morti per rabbia in provincia di Belluno: 2 cani di proprietà , un asino, un tasso e 25 volpi. Queste ultime rappresentano il serbatoio in natura del virus e sono le principali responsabili della diffusione della malattia, assente dal nostro territorio da più di 20 anni. E' una malattia di origine virale contagiosa che causa una encefalomielite ad esito inesorabilmente mortale in tutti i mammiferi, uomo compreso.
IL VIRUS
Il virus della rabbia viene eliminato dall'animale ammalato attraverso la saliva e trasmesso ad altri animali e all'uomo prevalentemente tramite il morso. Il decorso clinico dell'encefalite rabida negli animali è caratterizzato da due possibili forme che hanno sempre in comune una prima fase caratterizzata da sintomi generici e poco specifici che coinvolgono il sistema respiratorio, gastrointestinale e il sistema nervoso centrale. Successivamente la malattia può evolvere in due forme a decorso acuto:
• la forma furiosa (75 % dei casi) caratterizzata da disturbi psicomotori eccitativi nei quali spiccano la perdita del senso dell'orientamento, vagabondaggio, accessi di iperattività talora a carattere furioso, aggressività ;
• la forma paralitica (25 % dei casi), nella quale compare la paralisi progressiva senza le manifestazioni di aggressività che caratterizzano la forma furiosa.
LA PREVENZIONE NELL'UOMO E NEGLI ANIMALI
Essendo una malattia di estrema gravità è necessario che essa venga affrontata sul piano della prevenzione nell'uomo e negli animali. La prevenzione della malattia nell'uomo si basa sulla vaccinazione preventiva per chi svolge attività professionale a rischio specifico (veterinari, guardie forestali, cinovigili, guardie venatorie ecc.) e sul trattamento vaccinale post esposizione, limitato a particolari situazioni di rischio, come l'aggressione da parte di un animale sospetto. In caso di ritrovamento di animali selvatici, morti o feriti è fatto divieto assoluto di toccare tali animali, in particolare le volpi, informando il personale incaricato (Guardie Provinciali) per la raccolta ed il successivo invio per gli accertamenti diagnostici, integri e con le dovute cautele, all'Istituto Zooprofilattico delle Venezie.
La prevenzione della malattia negli animali si fonda su:
lotta al randagismo, in modo da evitare il possibile contatto con animali selvatici; i cani randagi, una volta catturati, devono essere immediatamente ricoverati presso il canile sanitario;
controllo degli animali morsicatori, procedura in vigore dal 1954 che prevede il controllo per 10 giorni degli ani mali responsabili della morsicatura all'uomo;
vaccinazione orale delle volpi;
vaccinazione dei cani e degli altri animali domestici, al fine di realizzare attorno all'uomo un anello di protezione costituito da animali domestici non recettivi e quindi incapaci di trasmettere l'infezione.
Un laboratorio sugli stili di vita
Lunedi 14 Dicembre 2009 alle 13:27Ulss 4 Alto Vicentino
A SARCEDO MERCOLEDI 16 DICEMBRE SI INAUGURA IL LABORATORIO MULTIMEDIALE SUGLI STILI DI VITA "LE VIE DEL FUMO"
Si arricchisce il patrimonio di servizi alla popolazione dell'Ulss 4 Alto Vicentino. Mercoledì 16 dicembre alle ore 11.00 si inaugura il Laboratorio Multimediale sugli Stili di Vita "Le vie del Fumo" presso Villa Ca' Dotta in via Roma 10 a Sarcedo. Questo progetto, realizzato in collaborazione con la Regione Veneto e il Comune di Sarcedo, consiste nell'utilizzo di modalità comunicative di forte impatto emozionale, centrate sull'immaginario individuale e rivolte a studenti dai 10 ai 18 anni al fine di maturare consapevolezza nella scelta di stili di vita sani. Tale proposta s'innesta nel programma ministeriale "Guadagnare Salute" che invita a campagne educative per una sana alimentazione, idonea attività fisica, lotta all'abuso d'alcol e, come questo progetto si propone, lotta al fumo. Il Centro di Sarcedo è il primo esempio in Veneto (in Italia il secondo dopo Reggio Emilia) di programma multimediale che si avvale di laboratori tematici di tipo informatico, scientifico, letterario, immaginativo e musicale. Attraverso un'adeguata pluralità di messaggi, il percorso consente di attivare strategie di difesa per affrontare le pressioni che possono indurre ad adottare comportamenti a rischio.
Cos'è il Laboratorio multimediale
Il 18 novembre 2009 è partito il laboratorio "esperienziale" per la promozione di stili di vita sani, iniziando dal tema del fumo, percorso di prevenzione pensato specialmente per i ragazzi dai 12 ai 16 anni e denomnato appunto "Le Vie del Fumo". I ragazzi, guidati da un operatore specializzato, sono gli attori principali delle attività di questi laboratori multimediali. "Solo la dimestichezza con una adeguata pluralità di linguaggi - spiega la responsabile del progetto, dott.ssa Fabrizia Polo - può consentire di attivare le strategie di difesa per affrontare le diverse tipologie di pressioni che facilitano l'incontro con comportamenti a rischio, dal cominciare a fumare, a provare sostanze, a bere alcol in modo problematico, a guidare irresponsabilmente, a voler essere magri e vincenti a tutti i costi. La pluralità di linguaggi consente di riconoscere in cosa consiste una pressione sociale, di analizzarla, di esplorare il proprio punto di vista, di pervenire ad una risposta di tipo espressivo e creativo, frutto della rielaborazione personale del percorso. Per questo l'argomento è trattato secondo prospettive diverse: scientifico sperimentale, letteraria, artistica, comportamentale, psicoattitudinale, espressiva, cinematografica".
Ma vediamo in cosa consiste un percorso "tipo" (alcuni laboratori sono ancora in fase di allestimento). Compilazione test di apprendimento e presentazione dell'iniziativa; Laboratorio scientifico: il polmone meccanico e la fisiologia del respiro visualizzata attraverso esperimenti; presentazioni simulate dei meccanismi della dipendenza; sala proiezioni documentari di approfondimento. Area dell'immaginario: storia della pubblicità del fumo e rapporto fumo e cinema; concorso fotografico "Le vie del fumo". Laboratorio informatico: test, giochi e percorsi di approfondimento interattivi. Laboratorio di analisi immaginativa: attività di visualizzazione sul tema del tabagismo. Laboratorio letterario: esercizi di scrittura creativa e approfondimenti tematici sul tema del fumo nella storia della letteratura. Laboratorio musicale: proposte di ascolto e valutazione del rapporto fra tabagismo e repertori musicali diversi. Laboratorio espressivo: prove di creatività a partire dalle visioni del tabagismo suscitate dalla storia dell'arte.
Il percorso "Le vie del Fumo" è mutuato da "Luoghi e Prevenzione", centro regionale di didattica multimediale gestito dalla Lega Italiana per la lotta ai tumori di Reggio Emilia. La sede del Centro didattico multimediale "Le Vie del Fumo", gestito dall'Ulss 4 si trova nel Comune di Sarcedo, a Villa Cà Dotta, in via Roma. Nel corso di questo primo anno il Centro è aperto martedì - mercoledì e giovedì. Vi si accede tramite prenotazione al seguente indirizzo e-mail [email protected]. Tutti i laboratori sono seguiti da operatori specializzati. La visita dura in media dalle 3 alle 4 ore.
Continua a leggereIncontro tra i sindaci e la Donazzan
Lunedi 7 Dicembre 2009 alle 16:46Ulss 4 Alto Vicentino
A THIENE UN INCONTRO TRA I SINDACI DELLA CONFERENZA ULSS 4 E L'ASSESSORE REGIONALE ELENA DONAZZAN
Mercoledì 9 dicembre 2009 alle ore 15,00 presso il Municipio di Thiene si terrà un' incontro tra l' Assessore Regionale all'Istruzione ed al Lavoro Elena Donazzan e i Sindaci della Conferenza dell'Ulss 4 Alto Vicentino al fine di illustrare tutte le possibilità date dalla Regione Veneto agli enti locali per concrete azioni di sostegno al reddito ed all'occupazione. All'incontro parteciperanno alcuni soggetti sociali che stanno già progettando iniziative in coerenza con le possibilità introdotte dalle deliberazioni regionali.
"L'incontro di mercoledì - sottolinea il Presidente della Conferenza Alberto Toldo - costituisce una delle tappe dell'azione che i Sindaci dell'Alto Vicentino intraprendono per affrontare in modo coerente e sistematico il tema dell'occupazione che riguarda ciascuno degli amministratori e che si pone oggi come il tema più importante che il cittadino ci chiede di affrontare." Più in generale, il confronto si svolgerà sulle possibilità date ai Comuni di essere attori attivi e concreti a fronte del grande problema dell'occupazione che la crisi economica degli ultimi mesi ha accentuato.
Continua a leggereConvegno sulle cure primarie
Martedi 1 Dicembre 2009 alle 14:02Ulss 4 Alto Vicentino
A MONTECCHIO PRECALCINO UN CONVEGNO SULLE CURE PRIMARIE: ANALISI E OSSERVAZIONE DEL SISTEMA REGIONALE
Giovedì 3 dicembre a Villa Nievo di Montecchio Precalcino dalle 9 alle 17 è previsto il primo di due incontri sul tema "Elementi di analisi e osservazione del sistema Cure Primarie - Progetto Regionale 2009-2011". Scopo dei lavori della giornata è di fare il punto sulla evoluzione del sistema cure primarie alla luce dei dati raccolti con il monitoraggio regionale:
• Distretti: ruolo;
• PALCP: ambiti di miglioramento;
• Patti aziendali: verso un Patto unico regionale;
• Sistemi incentivanti determinati dalla somma delle quote A), B) e C), pari al valore storico definito da ciascuna azienda, e corrispondente allo standard acquisito nelle cure primarie
• Forme associative: pianificazione, sviluppo, compatibilità economica.
Programma della giornata:
Ore 10 Saluto del DG dell'Ulss 4 Dott. Domenico Mantoan
Ore 10.15 Illustrazione Progetto Cure Primarie (Dr. Renato Rubin, Vicario Direzione Regionale Piani e Progetti Socio Sanitari)
Ore 10.45 Considerazioni operative sull'attuazione delle strategie regionali in ambito aziendale (Dr.ssa Cristina Ghiotto, Ulss 4)
Ore 11.15 Valutazioni d'impatto degli indirizzi regionali sulle cure primarie (Dott. Roberto Toffanin, Direttore Sanitario Ulss 4)
Ore 12 Intervento del Coordinatore dei DG delle Ulss Vicentine, Dr. Valerio Alberti
Ore 14 Presentazione Progetto Sperimentale sull'informatizzazione delle cure primarie (Ing. Lorenzo Gubian, Ulss 4)
Ore 14.30 Discussione
Ore 15.30 Chiusura lavori (Dott. Giancarlo Ruscitti, Segretario Regionale alla Sanità e Sociale)
Le strategie per le Cure Primarie individuano, oggi, percorsi caratterizzati da nuovi processi programmatori, organizzazione in rete e collegamenti informatici, con lo scopo di aumentare l'efficienza e l'efficacia del sistema. Tale processo si può, nel Veneto, così schematizzare:
• Distretto Socio Sanitario: con compiti di regolatore del sistema;
• Unità Complesse Cure Primarie (individuate nelle UTAP e Medicine di gruppo): per coordinamento organizzativo ed erogativo, gestione dei progetti, aggiornamento e formazione;
• Aggregazioni Funzionali Territoriali: individuate per ambiti territoriali e composte da medici, personale infermieristico e di studio, per la presa in carico degli assistiti di riferimento, in un assetto organizzativo che sia in grado di garantire l'h12 e h24