Un laboratorio sugli stili di vita
Lunedi 14 Dicembre 2009 alle 13:27 | non commentabile
Ulss 4 Alto Vicentino
A SARCEDO MERCOLEDI 16 DICEMBRE SI INAUGURA IL LABORATORIO MULTIMEDIALE SUGLI STILI DI VITA "LE VIE DEL FUMO"
Si arricchisce il patrimonio di servizi alla popolazione dell'Ulss 4 Alto Vicentino. Mercoledì 16 dicembre alle ore 11.00 si inaugura il Laboratorio Multimediale sugli Stili di Vita "Le vie del Fumo" presso Villa Ca' Dotta in via Roma 10 a Sarcedo. Questo progetto, realizzato in collaborazione con la Regione Veneto e il Comune di Sarcedo, consiste nell'utilizzo di modalità comunicative di forte impatto emozionale, centrate sull'immaginario individuale e rivolte a studenti dai 10 ai 18 anni al fine di maturare consapevolezza nella scelta di stili di vita sani. Tale proposta s'innesta nel programma ministeriale "Guadagnare Salute" che invita a campagne educative per una sana alimentazione, idonea attività fisica, lotta all'abuso d'alcol e, come questo progetto si propone, lotta al fumo. Il Centro di Sarcedo è il primo esempio in Veneto (in Italia il secondo dopo Reggio Emilia) di programma multimediale che si avvale di laboratori tematici di tipo informatico, scientifico, letterario, immaginativo e musicale. Attraverso un'adeguata pluralità di messaggi, il percorso consente di attivare strategie di difesa per affrontare le pressioni che possono indurre ad adottare comportamenti a rischio.
Cos'è il Laboratorio multimediale
Il 18 novembre 2009 è partito il laboratorio "esperienziale" per la promozione di stili di vita sani, iniziando dal tema del fumo, percorso di prevenzione pensato specialmente per i ragazzi dai 12 ai 16 anni e denomnato appunto "Le Vie del Fumo". I ragazzi, guidati da un operatore specializzato, sono gli attori principali delle attività di questi laboratori multimediali. "Solo la dimestichezza con una adeguata pluralità di linguaggi - spiega la responsabile del progetto, dott.ssa Fabrizia Polo - può consentire di attivare le strategie di difesa per affrontare le diverse tipologie di pressioni che facilitano l'incontro con comportamenti a rischio, dal cominciare a fumare, a provare sostanze, a bere alcol in modo problematico, a guidare irresponsabilmente, a voler essere magri e vincenti a tutti i costi. La pluralità di linguaggi consente di riconoscere in cosa consiste una pressione sociale, di analizzarla, di esplorare il proprio punto di vista, di pervenire ad una risposta di tipo espressivo e creativo, frutto della rielaborazione personale del percorso. Per questo l'argomento è trattato secondo prospettive diverse: scientifico sperimentale, letteraria, artistica, comportamentale, psicoattitudinale, espressiva, cinematografica".
Ma vediamo in cosa consiste un percorso "tipo" (alcuni laboratori sono ancora in fase di allestimento). Compilazione test di apprendimento e presentazione dell'iniziativa; Laboratorio scientifico: il polmone meccanico e la fisiologia del respiro visualizzata attraverso esperimenti; presentazioni simulate dei meccanismi della dipendenza; sala proiezioni documentari di approfondimento. Area dell'immaginario: storia della pubblicità del fumo e rapporto fumo e cinema; concorso fotografico "Le vie del fumo". Laboratorio informatico: test, giochi e percorsi di approfondimento interattivi. Laboratorio di analisi immaginativa: attività di visualizzazione sul tema del tabagismo. Laboratorio letterario: esercizi di scrittura creativa e approfondimenti tematici sul tema del fumo nella storia della letteratura. Laboratorio musicale: proposte di ascolto e valutazione del rapporto fra tabagismo e repertori musicali diversi. Laboratorio espressivo: prove di creatività a partire dalle visioni del tabagismo suscitate dalla storia dell'arte.
Il percorso "Le vie del Fumo" è mutuato da "Luoghi e Prevenzione", centro regionale di didattica multimediale gestito dalla Lega Italiana per la lotta ai tumori di Reggio Emilia. La sede del Centro didattico multimediale "Le Vie del Fumo", gestito dall'Ulss 4 si trova nel Comune di Sarcedo, a Villa Cà Dotta, in via Roma. Nel corso di questo primo anno il Centro è aperto martedì - mercoledì e giovedì. Vi si accede tramite prenotazione al seguente indirizzo e-mail [email protected]. Tutti i laboratori sono seguiti da operatori specializzati. La visita dura in media dalle 3 alle 4 ore.