Inchieste

Categorie: Scuola e formazione, Lavoro

Caso Ipea, parte II: prosegue l'inchiesta sulla formazione in Regione Veneto e sul presunto "Clan Romano" con Elena Donazzan assessore

Lunedi 9 Gennaio 2017 alle 08:55
ArticleImage Pubblicato il 4 gennaio alle 21.56. Aggiornato il 5 alle 9.29 e il 9 gennaio alle 8.55. La nostra inchiesta iniziata il 2 dicembre su Formazione in Regione Veneto, presunto "Clan Romano" e ruolo di Elena Donazzan nella "cupola della P.A."» e proseguita il 3 con ll caso Ipea, parte I... si arricchisce oggi di un nuovo capitolo sui fondi in gran parte europei, gestiti dalla Regione Veneto attraverso bandi di concorso rivolti ad enti esterni accreditati nella cui «selezione, nella redazione dei bandi e nel complesso sistema di gestione e controllo interno sarebbero stati distratti più di 100 milioni di euro all'anno, una cifra seconda per importanza solo a quella del bilancio della sanità regionale». L'amministrazione Ipea di Marco Spiandorello e Iles Braghetto, scrivevamo, dopo aver denunciato il presunto malaffare che i precedenti amministratori (Rosario Florio, "amministratore ‘di fatto'", come si legge nel dossier, nonché socio fondatore del cfp insieme alla vicepresidente Anna Maria Rossato) avrebbero attuato ai danni della collettività, si vide sospendere i finanziamenti regionali.

Continua a leggere
Categorie: Scuola e formazione, Lavoro

ll caso Ipea, parte I: prosegue l'inchiesta sulla formazione in Regione Veneto, sul presunto "Clan Romano" e sul ruolo di Elena Donazzan

Mercoledi 4 Gennaio 2017 alle 13:32
ArticleImage

Pubblicato il 3 gennaio alle 23.32. Aggiornato il 4 alle 13.32.

Riprendiamo da quando titolavamo «Formazione in Regione Veneto, presunto "Clan Romano" e ruolo di Elena Donazzan nella "cupola della P.A."» la nostra inchiesta sui fondi in gran parte europei, gestiti dalla Regione Veneto attraverso bandi di concorso rivolti ad enti esterni accreditati nella cui «selezione, nella redazione dei bandi e nel complesso sistema di gestione e controllo interno sarebbero stati distratti più di 100 milioni di euro all'anno, una cifra seconda per importanza solo a quella del bilancio della sanità regionale». In questo ambito, come si legge negli atti ufficiali, «un voluminoso dossier sulla scrivania del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e del presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti, dossier che dovrebbe essere anche a conoscenza delle autorità giudiziarie competenti», sono legati fra loro i casi di Ipea (per il quale sono scattate perquisizioni della GdF proprio in questi giorni) e di Irigem del gruppo Iannacopulos a cui fa capo anche Rete Veneta e, ora, Antenna 3.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Su Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca ma non solo comincia a vacillare l'infallibilità di Banca d'Italia: la sua risposta da... Trequattrini a Malagutti che replica a modino

Domenica 4 Dicembre 2016 alle 13:25
ArticleImage C'è un fronte, quello delle cosiddette autorità di Vigilanza, in primis Banca d'Italia e Consob, che sta cambiando e che potrebbe indebolire la granitica entità che sembra vivere sempre senza colpe, senza alcun controllore che possa in qualche modo giudicare se c'è correttezza nell'operato (o deviazione....) delle nostre banche. Se è certo che mancanze, e che mancanze!, ci sono state da parte della Banca Popolare di Vicenza e, forse meno anche se da tempo è più "colpita" da una almeno apparentemente maggiore attenzione proprio di quelle autorità, di Veneto Banca, arrivano le prime sentenze che chiamano alle loro corresponsabilità, anche "solide", proprio Bankitalia e Consob come abbiamo scritto sotto il titolo "Prime sentenze contro Bankitalia e Consob per mancato controllo: per i soci BPVi e Veneto Banca si prospettano "patrimoni" ben più consistenti da cui attingere i ristori".

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Relazione integrale Cda BPVi per proposta di "Azione di responsabilità": il dg è chiamato col nome e cognome Samuele Sorato, il presidente Gianni Zonin solo con l'incarico...

Sabato 3 Dicembre 2016 alle 15:46
ArticleImage Non senza aver premesso una, solita, stranezza, cioè la pronunciabilità del nome del dg Samuele Sorato ma l'identificare Gianni Zonin solo con la sua carica di Presidente del Cda, Pubblichiamo la "Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul primo ed unico punto all'ordine del giorno" dell'Assemblea ordinaria della Banca Popolare di Vicenza convocata per il 13 dicembre (qui il primo lancio Ansa, ndr) e cioè la "Proposta di azione di responsabilità nei confronti di ex amministratori, ai sensi degli artt. 2392 e 2393 codice civile; nei confronti di ex componenti della Direzione generale, ai sensi dell'art. 2396 codice civile; nei confronti di ex sindaci, ai sensi dell'art. 2407 codice civile; e nei confronti della ex società di revisione, ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. n. 39/2010; informativa agli Azionisti; delibere inerenti e conseguenti".

Continua a leggere
Categorie: Lavoro, Fatti

Il Comitato “Vicenza per il No” è "abusivo" secondo il documento della Cgil sul referendum: non è bastata la reprimenda di Susanna Camusso

Martedi 18 Ottobre 2016 alle 18:30
ArticleImage Nel bilancino referendario del 4 dicembre, oltre ai voti del centrodestra tra diversi "outing" per il Sì ai quali si è aggiunto lo storico adepto berlusconiano Arrigo Sacchi, sono ancora in bilico molte preferenze del principale sindacato italiano, la Cgil. Se da un lato è arrivata più di una critica negativa sulla riforma costituzionale che ha portato l'Assemblea generale del sindacato a invitare a votare No, viene lasciata a iscritti e dirigenti "libertà di posizioni individuali diverse, trattandosi di questioni costituzionali". Lo si legge nel documento ufficiale preparato l'8 settembre 2016 (clicca qui per visualizzare l'originale). Ma è la parte finale di questo documento che presenta un risvolto ancor più interessante. E riguarda direttamente il Comitato "Vicenza per il No".

Continua a leggere
Categorie: Ambiente, Sanità

Le smentite della Miteni a Riccardo Iacona sull'inchiesta sui Pfas di Presa Diretta su Rai 3

Domenica 11 Settembre 2016 alle 22:32
ArticleImage

Riceviamo e pubblichiamo con piacere per continuare a dare una visione completa del problema Pfas la nota ricevuta dal collega responsabile della comunicazione di Miteni, che conferma anche alcune perplessità manifestate dall'autore del nostro articolo sulle presunte dichiarazioni di Loredama Musmeci dell'ISS.

Gentile Direttore, in relazione all’articolo sulla trasmissione di Raitre pubblicato oggi su VicenzaPiu.com, ti inoltro la mail con cui abbiamo evidenziato a Riccardo Iacona, autore di Presa Diretta, errori e affermazioni prive di fondamento contenute nella trasmissione indicando le fonti ufficiali. Particolarmente grave avere montato in modo strumentale un’apparente smentita di Loredana Musmeci (dipartimento ambiente e prevenzione primaria dell'Istituto Superiore di Sanità, ndr) alle affermazioni di Antonio Nardone (amministratore delegato della Miteni, ndr), laddove appare del tutto evidente che questa smentita non esiste e non può esistere come documentato nella lettera inviata alla redazione. Un saluto cordiale
Giorgio Tedeschi

Continua a leggere
Categorie: Scuola e formazione, Fatti

Profughi, in 120 al Baronio di viale Trento. Ma per la scuola privata di don Paolo non c'è il rumore mediatico e politico dell'hotel Adele. Reportage video all'interno dell'Istituto

Venerdi 9 Settembre 2016 alle 13:20
A Vicenza è scoppiato un pandemonio mediatico per gli oltre duecento profughi dell'Hotel Adele in via Medici. A pochi chilometri di distanza in viale Trento sempre in centro a Vicenza nelle strutture del Baronio, Istituto scolastico privato religioso presieduto dal noto Don Paolo, sono ospitati già dallo scorso anno un gran numero di rifugiati che secondo quanto ci ha riferito un operatore della cooperativa che li gestisce sono ora arrivati a quota 120. Passando lì davanti si notano sempre di più rifugiati africani entrare ed uscire dal cancello, lo stesso da dove entrano studenti e genitori, o nel fine settimana giocare partite di pallone nel vicino campo di calcio. Noi di VicenzaPiù, che crediamo nei valori dell'accoglienza ben gestita anche di chi, gli africani, il sindaco Achille Variati bolla come "diversi", non vogliamo di certo creare allarmismo tra i cittadini.

Continua a leggere
Categorie: Fatti

In bicicletta a Vicenza: una città "fuori servizio"

Sabato 27 Agosto 2016 alle 08:42
ArticleImage
Qual è il modo migliore di spostarsi a Vicenza per chi vive o lavora in centro città o per i turisti in visita alle bellezze del capoluogo berico? Mentre la bella stagione anche quest'anno volge al termine, ecco una piccola inchiesta sul mondo delle due ruote in una delle città più trafficate di auto e con i più alti tassi di inquinamento in Italia. Una Vicenza che nella sua "compattezza" rappresenterebbe un scenario ideale per gli spostamenti in bicicletta, a partire da quelli dei turisti, in una città dalle visite in crescita ma spesso "mordi e fuggi", per la vicinanza alle più rinomate Verona e Venezia.

Continua a leggere
Categorie: Lavoro, Fatti, Economia&Aziende

Morti di lavoro, PCI e FGCI veneti: tragedia volutamente dimenticata. Fino all'11 agosto in Veneto ben 36 di cui 14 a Vicenza: due record negativi

Lunedi 15 Agosto 2016 alle 11:52
ArticleImage Una nota sui morti di lavoro a firma Giorgio Langella (segretario PCI - Veneto) e Dennis Vincent Klapwijk (FGCI - Veneto)

Possibile che quasi nessuno senta l'obbligo di informare l'opinione pubblica di quanti sono i lavoratori che muoiono di lavoro e sul lavoro? Quella delle cosiddette "morti bianche" è una tragedia che non può essere considerata un'emergenza perché è dovuta a condizioni di lavoro del tutto insicure, precarie, pericolose ma che ormai sono considerate normali. Ed è indecente che i principali organi di informazione tacciano o, al massimo, si limitino a qualche articolo di circostanza che dà la notizia di una tragedia che viene quasi sempre imputata al caso o a un evento imprevedibile. Ma quello che succede non è dovuto a un destino imponderabile e crudele. È risultato di un modello di sviluppo che considera chi vive del proprio lavoro null'altro che un ingranaggio, un pezzo che serve a produrre profitto individuale di chi è "padrone".

Continua a leggere
Categorie: Immigrazione, Fatti

I profughi “guest star” tra le montagne vicentine: reportage da Tonezza del Cimone

Domenica 31 Luglio 2016 alle 19:41
ArticleImage A prima vista sembrano normali villeggianti, chiacchierano ai tavolini e camminano per le vie del centro. Auricolari alle orecchie, occhiali da sole, infradito, musica "a palla" dalle stanze e su e giù per le salite in mountain bike. Qualcuno potrebbe scambiarli anche come calciatori in ritiro estivo, viste le quotidiane e intense partite di calcetto che mettono in scena su uno dei campi di calcio in paese. Solo che, a differenza dei calciatori "vip", loro sono immigrati arrivati a Tonezza del Cimone dalle terre del centro e nord Africa, o dai paesi mediorientali, dopo estenuanti e costose traversate, per poi entrare nel programma per rifugiati ed essere accolti all'Albergo Belvedere.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network