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Costantino Toniolo, NCD - "Sono gli amministratori locali che hanno in mano il termometro di quello che sta succedendo nella nostra società e sul nostro territorio. Per questo vanno ascoltati sempre. E quando lanciano un appello forte come quello inviatoci il 29 gennaio dal Presidente Danieli, della Conferenza dell'ULSS 6, significa che è necessario agire!"

Lo afferma all'indomani dell'approvazione del Bilancio di previsione della Regione del Veneto il presidente della Prima commissione, Costantino Toniolo (Nuovo Centro Destra) che spiega così il suo impegno in aula per mantenere al livello del 2013 il fondo regionale per la non autosufficienza. La lettera inviata ai consiglieri regionali a fine gennaio dal sindaco di Monteviale, Giuseppe Danieli, in qualità di Presidente della Conferenza dei sindaci dell'ULSS 6, era un accorato appello a pareggiare la cifra del Fondo per la non autosufficienza che a causa della norma sulla spending review era stata tagliata. Il Fondo in questione è finanziato con il Fondo sanitario regionale e ammontava nelle voci della bozza di bilancio previsionale per il 2014 (prima della discussione in aula) a 707 milioni di euro. "Alla fine grazie all'impegno della maggioranza e ad una naturale complicità dell'opposizione su un tema così delicato che coinvolge tutti in via trasversale, siamo riusciti a portare le risorse al livello dell'anno scorso: 721 milioni di euro", afferma il presidente della Commissione bilancio Toniolo. "Era una questione di responsabilità e di impegno di noi amministratori regionali per il bene comune, in difesa dei nostri cittadini deboli e indifesi". 

"Non si può lasciare scoperti servizi così importanti e delicati, aggravati anche da momenti difficili di crisi", conclude il consigliere regionale vicentino del NCD, "ne va della vita delle persone!"

Il Presidente della Conferenza dei sindaci dell'ULSS 6 di Vicenza, il Sindaco di Monteviale Giuseppe Danieli, ha ringraziato pubblicamente il presidente della Commissione bilancio Costantino Toniolo, in una trasmissione radiofonica che va in onda domani mattina. "Ringrazio a nome dei sindaci, e quindi dei cittadini, la maggioranza in Regione per aver confermato il fondo sulle risorse dello scorso anno. Fatto che semplifica la vita a noi amministratori locali e che offre serenità a tante famiglie". E prosegue Danieli: "In particolare ringrazio il consigliere Toniolo che si è preso a cuore il tema sin da subito, che nel suo ruolo di presidente della Commissione Bilancio e relatore in aula ha promosso l'iniziativa per assecondare la nostra richiesta". E conclude Danieli: "la nostra preoccupazione di Sindaci è di far accedere al Fondo per la non autosufficienza tutti coloro che sono in lista d'attesa e che sono nelle condizioni per usufruire di queste risorse".

"I soldi per la tangenziale Nord di Vicenza ci sono, il ministro Lupi l'ha confermato. Ora si passerà ai cantieri. Il Governo ha mantenuto la promessa, ma pretende la stessa serietà anche da Vicenza e dalla sua Provincia: va deciso finalmente il tracciato della TAV: non possiamo bloccare ancora il Paese!"

Lo afferma Costantino Toniolo (Ncd), presidente della Commissione bilancio del Consiglio regionale del Veneto, che ieri sera ha partecipato all'incontro con il Ministro alle infrastrutture Maurizio Lupi (Ncd) all'Interporto di Padova. "Sulla bretella di Costabissara e la tangenziale fino alla base militare Usa è tutto stabilito e ci sono i soldi impegnati dal Governo nel contratto di programma con ANAS", spiega Toniolo in breve, "ora invece il Governo ci chiede di decidere il più velocemente possibile quale è il tracciato migliore per la TAV nel Vicentino". Dobbiamo agire e decidere per il bene del Paese e del Veneto e dei nostri territori", afferma il consigliere regionale NCD: "non possiamo bloccare un corridoio importante a livello internazionale e dove passano le merci che fanno il 70% del PIL del Paese, ovvero sulla linea ferroviaria Torino-Venezia-Trieste".

"Il Sindaco di Vicenza ha nominato un commissario per la tangenziale", constata Toniolo: "ebbene, per quanto bravo sia, è un commissario del Comune di Vicenza, non di tutti i comuni coinvolti nel progetto: ricordo che per ora c'è anche Costabissara, poi con gli atri stralci arriveranno anche altri comuni della cintura urbana!"

E afferma Toniolo: "qui ci vuole semmai un commissario per la TAV nel Vicentino o che curi il tratto veneto da Verona a Padova passando per Vicenza, e che coinvolga tutti i comuni e gli enti che sono coinvolti dal tracciato della linea ferroviaria".

"Lo chiedo a tutti i soggetti pubblici e privati e alle associazioni di categoria e ai sindacati vicentini", conclude Toniolo: "dobbiamo impegnarci tutti assieme per un obiettivo comune, ovvero realizzare la TAV nel Vicentino: è il tassello che ci compete. E ricordatevi è il mondo che ci guarda, e non è la cosa non si risolve in una battaglia locale tra campanili. Non riuscirci significa perdere il treno per lo sviluppo e per il progresso. Lo dobbiamo ai nostri figli e ai nostri giovani. Il lavoro ci sarà solo interconnettendo la nostra regione in modo efficiente con il resto del Mondo!"

"Lo dicono tutti gli esperti: nell'economia contemporanea un territorio vale le infrastrutture che lo servono", afferma Toniolo.

L'alta capacità ferroviaria infatti in Veneto serve e servirà nodi logistici e commerciali cruciali, come l'Interporto di Padova, il Porto di Venezia e il sistema portuale dell'Alto Adriatico e l'aeroporto di Venezia e il sistema aeroportuale del Nordest e di tutto quel grande territorio compreso in quella che veniva chiamata Alpeadria. 

"Tutte queste strutture, porti, aeroporti e interporti, sono in crescita dal punto di vista dell'occupazione che va a pari passo con lo sviluppo dell'export delle merci e lo sviluppo del turismo", conclude Toniolo, "e questo è sicuramente un segnale da tenere presente".