Quotidiano | Categorie: Interviste, Sindacati

Taglialegne, presidente di Helyos: situazione complessa ma abbiamo assunto i 7 operai Aim

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Venerdi 13 Gennaio 2012 alle 23:26 | 0 commenti

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Fino ad oggi in sordina pubblica nella trattativa ma Marcello Taglialegne, giovane ma tenace imprenditore manager della Helyos spa di Barbarano Vicentino, appare finalmente in pubblico oggi (qui la sua intervista esclusiva) dopo la firma in Cgil dei contratti individuali e sa esattamente cosa ha fatto assumendo i sette operai ex Coopma di Aim Mobilità non confermati dalla municipalizzata praticamente nella notte di Capodanno.

«Abbiamo gestito una situazione non facile - ci dice Taglialegne -, gestiremo il servizio senza certezze future per due mesi ma confidiamo che ognuno mantenga i suoi impegni. Per raggiungere l'accordo ognuno ha fatto il suo, sindacati Cgil, Cisl  e Uil inclusi. Stiamo crescendo con i nostri oltre 1.200 dipendenti grazie all'impegno quotidiano».

Parole e fatti che sono anche un'iniezione di fiducia in un quadro economico e imprenditoriale difficile.

La Helyos spa, infatti, ha oggi oltre 1.200 dipendenti, è di sicuro azienda leader nel Vicentino ma ha respiro nazionale e internazionale con le sue attività anche in Albania e Romania. E, soprattutto, è un'azienda seria anche per i sindacati come dicono in coro Susanna Viviani, Filcams Cgil, Marco Barletta, Uil Trasporti, e Roberta Cabrelle, Fisascat Cisl, che concordano anche su un altro fatto: «Oggi l'impegno principale del sindacato è difendere l'occupazione. In questo caso, anche se la situazione complessiva del gruppo Aim andrà valutata, ci siamo riusciti ottenendo addirittura condizioni migliori per i nostri lavoratori».

Ad aggiungere qualcosa è Marco Barletta (qui la sua intervista), responsabile vertenze della Uil Trasporti e presente oggi con Mirko Maule, segretario generale: «Ci auguriamo maggior sensibilità del gruppo Aim per un futuro che non si annuncia facile, non solo per gli utenti, ma anche per i lavoratori della mobilità e, in particolare, per gli autisti sottoposti a carichi di lavoro e turnazioni pesanti».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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