Stop assunzioni in Comune "favorito" da Cgil, Cisl, Uil. Cub dura: no a straordinari per bomba day
Mercoledi 2 Aprile 2014 alle 21:01 | 0 commenti
Se CGIL CISL UIL davanti al Prefetto «hanno ritenuto di non dover più far scioperare i lavoratori del Comune di Vicenza, ottenendo in cambio questo grande risultato» la sindacalista Cub si interroga su «quali saranno le scelte successive del Sindaco Variati, dopo questa doccia fredda di inizio primavera» e osserva che «era evidente a tutti che il Comune di Vicenza, dovendo recuperare 5 milioni di minori entrate doveva tagliare le spese, ed essendo le spese del personale le più alte tra le uscite di bilancio, non poteva che andare a tagliare lì. Altro che risparmio sulla spese di carta e francobolli!»
Ma Turetta non si ferma quì, perchè, ricordando che il sindaco ha ottenuto dai sindacati confederali («concertativi», precisa l'espondente della Cub) il via libera per poter coinvolgere tutto il personale per il bomba day del 25 aprile 2014, «ovviamente in orario straordinario», afferma che «questo non succederà , per fortuna, perchè la CUB ha già pronta la comunicazione di proseguimento dello sciopero dell'orario straordinario successivamente al periodo pasquale, ossia dal 23 aprile fino al periodo di sospensione obbligatoria, antecedente le elezioni europee di fine maggio».
La CUB, quindi, si dichiara pronta a far scendere di nuovo in piazza i lavoratori che sono chiamati a non rispettare gli inviti a collaborare in orario straordinario e nelle festività fatti in questi giorni dalla dirigenza dell'Amministrazione. Il 5 maggio prossimo, conclude la presa di posizione del sindacato di base "conflittuale" sarà tra l'altro il giorno in cui «il decreto "salva stipendi" dovrà essere approvato in Parlamento per essere conventito in legge e con le arie che tirano a Roma tale speranza è legata ad un filo».
*Di seguito il comunicato del DG Bortoli fatto pervenire via mail alla RSU:
Oggetto: informativa
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