Silvio Berlusconi è soddisfatto: una manovra "equa". Ma per chi?
Martedi 30 Agosto 2011 alle 22:37 | 0 commenti
Giorgio Langella, PdCI, FdS - Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi è soddisfatto. Ha fatto una manovra che, dice, è "equa e sostenibile". Ma per chi? Per le persone oneste che hanno sempre pagato le tasse e hanno riscattato secondo le regole e la legge gli anni di università ed ora si trovano a dover lavorare dai 4 agli 8 anni in più? Per tutti gli allora giovani che hanno fatto il servizio militare
(obbligatorio) ed ora devono lavorare di più perché, improvvisamente, quei mesi non contano più niente? Equa per chi? Per gli onesti?
No, è una manovra iniqua perché "salva" i suoi amici evasori, tassa chi ha sempre pagato e non fa pagare nulla di più a chi possiede enormi ricchezze.
La Lega aveva gridato che le pensioni non sarebbero state toccate. Al solito è successo il contrario. Berlusconi ha sempre detto (continua a dirlo anche oggi) che non mette le mani nelle tasche degli italiani. Infatti gli porta anni di vita e denari prima che questi arrivino ai legittimi proprietari. Si dovrebbe chiamare "furto con destrezza". Una manovra "equa e solidale" ... una truffa bella e buona.
Falso dai tacchi delle scarpe alla punta dei capelli Berlusconi continua a mentire e lo fa senza pudore. Non possiamo continuare a sopportare queste menzogne, queste truffe, questi sotterfugi. Non possiamo tollerare l'inutilità della lega, la pretesa "furbizia" di Bossi, le "porcate" di Calderoli. Ribelliamoci e cacciamo a calci Berlusconi e la sua cricca.
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