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Bocciata norma su poteri di ordinanza, Dalla Pozza: intervenga governo su normative

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 7 Aprile 2011 alle 20:42 | 0 commenti

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Antonio Dalla Pozza, Comune di Vicenza  -  Sicurezza, l'assessore Dalla Pozza sulla bocciatura della norma che affida ampi poteri di ordinanza: "Il Governo ha lasciato i sindaci senza risorse e con strumenti rotti"

"Nel 2008 è stata scaricata sui sindaci e sulle amministrazioni comunali una responsabilità enorme che era quella sostanzialmente di sostituirsi al legislatore - dichiara l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza a proposito della bocciatura da parte della Consulta della norma che affida ampi poteri di ordinanza ai sindaci - e questo è infatti quello su cui oggi punta il dito la Corte costituzionale".

"Ora pretendiamo quindi - continua l'assessore Dalla Pozza - che intervengano il Governo o il Parlamento nel normare comportamenti che causano allarme sociale elevato ed incidono negativamente sulla qualità della vita dei nostri concittadini. Serve infatti un nuovo quadro normativo generale, in cui il tema della sicurezza urbana e della ‘sicurezza integrata' siano affrontati in modo ampio, a partire dalla legge di riforma della polizia locale, ferma da due legislature in Parlamento, e da una legge che affronti, una volta per tutte il tema della prostituzione, decidendo se quella esercitata sulla strada sia lecita o meno".
"Sul comparto sicurezza hanno tolto risorse in modo assolutamente deleterio a tutti i livelli - continua l'assessore -, per cui ora ci troviamo con armi spuntate a causa dell'inerzia del Governo sia dal punto di vista dell'impianto normativo-giuridico sia dal punto di vista delle risorse umane ed economiche. I cittadini dunque dovrebbero ora andare a bussare alla porta del Governo per chiedere azioni e interventi, perché oggi le risorse dei Comuni sono praticamente azzerate, mentre ministri e parlamentari sembrano più interessati a promuovere leggi ad personam piuttosto che a beneficio di tutti i cittadini".
"Per noi il provvedimento della Consulta era largamente atteso - continua Dalla Pozza - perché fin dalla promulgazione della legge 125 del 2008 erano emersi molti dubbi sulla legittimità di un sistema che sostanzialmente scaricava sui sindaci compiti propri del legislatore. Noi ovviamente ce ne siamo serviti, anche se con molta cautela. Abbiamo infatti prodotto ordinanze in numero limitato e facendo molta attenzione alle tematiche, tant'è che nei ricorsi al Tar siamo sempre usciti vittoriosi".
"La sentenza non ci sorprende, perchè largamente attesa, anche se ovviamente ci preoccupa - conclude l'assessore - perché alcuni dei comportamenti previsti nelle ordinanze, come quella ‘anti-accattonaggio', sono già contemplati dal regolamento di polizia urbana. Ora, quindi, oltre a vedere come reagirà il Governo e come intenderà muoversi il Parlamento, noi stiamo già riflettendo sulla possibilità di trasporre nel regolamento di polizia urbana le norme che rischiano di essere illegittime, con i dovuti passaggi in Consiglio comunale. Tuttavia non potremo prevedere il profilo di responsabilità penale in capo a chi non ottempera al contenuto delle ordinanze, perché è una competenza riservata al legislatore. Potremo quindi limitarci a lasciare la sola sanzione pecuniaria".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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