Da martedì 7 l'Altracampagna al Bocciodromo di Vicenza, i temi: Borgo Berga, Tac Tav, la casa, il lavoro, la minaccia non dei profughi ma dei Gianni Zonin di turno...
Lunedi 6 Novembre 2017 alle 14:34 | 1 commenti
Martedì 7 Novembre alle ore 21.00 al CS Bocciodromo si apre, con un assemblea pubblica, il percorso del "l'Altracampagna", come ci scrive nella nota che pubblichiamo Centro Sociale Bocciodromo.. Chiariamo fin da subito che non si tratta della costruzione di una lista civica o di uno spazio elettorale, cose che non ci appartengono e non ci interessano. Vogliamo invece mettere in moto un percorso in grado di portare all'interno della campagna elettorale, per le prossime amministrative, una visione radicale e diversa da quella che ci verrà propinata fino alla primavera.
Ci interessa costruire un laboratorio aperto di confronto tra realtà organizzate, associazioni, e singoli per costruire dibattito e iniziative dentro e contro la campagna elettorale dei vari fronti che si sfideranno alle elezioni comunali.
Vogliamo mettere al centro temi e problematiche che non emergono nella sfida elettorale perchè scomode. Il nostro obiettivo è di disegnare dal basso insieme a tanti altri un'altra idea di città e di società . L'ecomostro di Borgo Berga e il progetto TAV sono due grandi opere che non possono far parte della bellezza di un territorio. La sicurezza per noi è il diritto ad avere una casa, un lavoro senza sfruttamento e un accesso al welfare per tutti e tutte. Indecorose non sono solo le bottiglie per terra ma biblioteche che chiudono. La sicurezza non è la presenza dell'esercito a Campo Marzo ma la capacità delle donne di riprendersi le strade e di camminare libere. La minaccia non è rappresentata dai profughi ma da personaggi come Gianni Zonin che hanno rubato milioni di euro ai vicentini e dalle basi militari USA.
Questi sono alcuni dei temi che affronteremo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi liberi da interessi elettorali o accordi politici. Noi non abbiamo l'ambizione di spartirci le poltrone ma di rendere Vicenza una città che alla guerra tra poveri, preferisca la solidarietà tra tutti e tutte, attraverso la costruzione di pratiche di conflitto, mutualismo e cooperazione dal basso.
Centro Sociale Bocciodromo
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.