Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

Sanità e sociale, Federico Formisano e Giacomo Possamai (PD): "anziani, giovani coppie, marginalità sociale le priorità. Ma la Regione deve fare scelte chiare"

Di Note ufficiali Mercoledi 16 Maggio 2018 alle 12:40 | 1 commenti

ArticleImage

"In questi dieci anni il Partito Democratico di Vicenza si è sempre battuto perché venisse mantenuta la stessa spesa nel settore sociale all'interno del bilancio comunale, nonostante i tagli agli enti locali provenienti dal Governo centrale. Una scelta che rivendichiamo con forza, e che dovrà essere portata avanti anche dalla prossima amministrazione di Otello Dalla Rosa." Così il segretario del Pd Federico Formisano sul tema socio-sanitario. "Nei prossimi anni serviranno nuovi interventi e nuove soluzioni, anche a causa del cambiamento delle esigenze dei cittadini. Sarà necessario creare degli spazi di co-housing, che coinvolgano gli anziani soli, con gli studenti universitari, dando da un lato assistenza e dall'altro un affitto calmirato ai giovani.

Servirà investire nella creazione di nuove locazioni per le giovani coppie, che stanno subendo maggiormente gli anni della crisi, e che il Comune dovrà aiutare tramite dei bandi ad hoc. E sarà fondamentale cercare di ridurre la povertà, anche con interventi a sostegno del REI."

"Per vincere la sfida di un sociale forte e utile ai cittadini - continua Formisano - nei prossimi decenni, non sarà però sufficiente stabilizzare la spesa del sociale - cercando collaborazioni con fondazioni e imprese che vorranno condividere gli obiettivi del settore sociale - ma sarà necessario soprattutto che la Regione Veneto, e di conseguenza l'ULSS, facciano in accordo con il Comune delle scelte importanti. Ad oggi infatti sono numerosi i nodi irrisolti a livello regionale che ricadono anche a livello territoriale. Sugli anziani, per esempio, pesa il tema della tanto attesa riforma delle IPAB.
Penso al tema delle marginalità
- prosegue Formisano -, con la Regione Veneto che ha recentemente ridotto i fondi sulla tossicodipendenza, pur essendo sotto gli occhi di tutti il dramma che producono le dipendenze.
Penso al tema delle medicine di gruppo, recentemente messe in dubbio dalla giunta di Luca Zaia. Penso infine al centro-antiviolenza, che vive grazie allo splendido lavoro delle associazioni e alla raccolta fondi del Comune, spesso con metodi innovativi, ma che dovrebbe invece essere tutelato con investimenti importanti. Insomma - conclude Formisano - la prossima amministrazione dovrà assolutamente convincere la nostra Regione che è ora di superare i campanili per creare un sistema forte, che non si basi solo sulla buona volontà dei Comuni."

"In questi anni l'amministrazione di centrosinistra ha fatto scelte precise, tra cui quella di investire una buona parte del bilancio nel sociale - aggiunge il coordinatore politico Giacomo Possamai -. Di fronte alle esigenze dei prossimi anni, dagli anziani alle nuove fragilità, dai fondi per la disabilità ai minori, è necessario che ci siano scelte precise anche da parte della Regione e dell'ULSS. Giusto un anno fa con un gruppo di Consiglieri comunali di maggioranza, tra cui alcuni del Partito Democratico, abbiamo ottenuto, dopo una raccolta firme, la riapertura del distretto di San Pio X da parte dell'ULSS. Credevamo allora, ma lo crediamo ancora di più oggi, che il modello socio-sanitario non possa e non debba essere smantellato. L'obiettivo primario dev'essere quello di garantire servizi all'altezza. E lavoreremo per questo nei prossimi anni, ancora più di prima."

Federico Formisano, segretario del Partito Democratico di Vicenza

Giacomo Possamai, coordinatore politico del Partito Democratico di Vicenza

 


Commenti

Inviato Mercoledi 16 Maggio 2018 alle 13:54

Stano pensando al futuro di Variati., che delicatezza e che tenerezza....
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network