Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

Va all'opposizione di centro sinistra la sala comunale Gabriele Collese intitolata al "Federale", discepolo di Giorgio Almirante: questa è la nemesi bellezza...

Di Edoardo Andrein Venerdi 20 Luglio 2018 alle 11:20 | 4 commenti

ArticleImage

Dalle goliardate da consigliere, di cui scrivemmo cinque anni fa, ai dossier anonimi sul GdV dell'ultima campagna elettorale, passando per il convegno di Almirante patrocinato dal Comune di Vicenza con sindaco Achille Variati. La metafisica guerra civile tra neri e rossi, sembra non avere mai fine, e nelle ultime settimane si è anche riacceso l'estenuante dibattito sull'intitolazione di una via a Giorgio Almirante, ex leader del Movimento Sociale Italiano, per decenni seduto nel parlamento della Repubblica italiana. “Una strada per Almirante anche nel comune di Vicenza”, è la proposta del neo assessore alle attività produttive Silvio Giovine, il più votato della lista Rucco.

Giovine ha un passato giovanile con Alleanza Nazionale, ex partito anche del sindaco Francesco Rucco, ed erede dell'Msi, movimento a sua volta nato nel 1946 dalle ceneri della Repubblica Sociale di Salò dell'ex Duce Benito Mussolini. A Vicenza la Federazione provinciale verrà costituita un anno dopo, nel marzo del 1947 e una delle figure di riferimento del partito in città diventò Gabriele Collese.

Per il discepolo di Almirante (nella foto sopra sullo stesso palco, con il parlamentare Franco Franchi in mezzo, durante un comizio a Vicenza nel maggio del 1977) una vita politica non facile tra i fischi e sputi delle prime campagne elettorali, minacce e botte ai comizi e gli scontri di piazza coi comunisti negli “anni di piombo”.

È conosciuto da tutti come “Il Federale”, appellativo divenuto celebre nel film con Ugo Tognazzi degli anni '60 (a lato la locandina), una figura che nel ventennio dirigeva i fasci di combattimento provinciali, con le loro punizioni corporali ancora nella mente di alcuni anziani vicentini.

Ma Collese viene ricordato soprattutto, anche dagli ex consiglieri comunisti, per i suoi infervorati interventi, che finivano spesso in un bagno di sudore, durante i Consigli comunali in sala Bernarda, o le raccolte alimentari per i fascisti in carcere nel dopoguerra, oppure negli anni '80 per essersi adoperato a far sistemare il settore ebraico al cimitero acattolico di Vicenza.

In Consiglio comunale ci entrò per la prima volta nel 1975 (nella foto a lato durante un suo intervento) ed è morto nel 1994, colpito da un infarto mentre passeggiava con la moglie in Campo Marzo.

Ad intitolargli la sala, in avvio del suo decennio da sindaco di centrosinistra, fu Achille Variati: “io mi inchino davanti al ricordo di questi cittadini illustri” disse alla cerimonia di intitolazione delle sale comunali nel luglio del 2009. Sala Collese venne deciso che fosse quella riservata all'opposizione consiliare. Ora, dopo dieci anni di centrodestra, a varcare la soglia saranno Partito Democratico e compagni.

Gli stessi che si sono indignati contro il convegno per Almirante, o l'ipotesi di una strada a lui dedicata.

“Il Federale” una via col suo nome a Vicenza non ce l'ha. Gli basta una sala comunale, per l'opposizione di centro sinistra.

Questa è la nemesi bellezza...


Commenti

Inviato Venerdi 20 Luglio 2018 alle 12:41

Caro centro SX. Questa è la democrazia. Se i Consiglieri dell'opposizione non vogliono entrare in una sala intitolata a Collese, se ne trovino una fuori dal Palazzo e se la paghino. La Toponomastica dovrebbe premiare i Cittadini Benemeriti, non i "filosofi" della perpetua opposizione. Collese è ricordato all' Ipab come uno dei consiglieri che ha fatto molto per gli anziani. Cosa ha fatto Rolando all' Ipab? Già fatta la proposta per una strada Almirante ferma da anni, io sottoscriverei subito l'intitolazione!
Inviato Venerdi 20 Luglio 2018 alle 15:59

Andrein, precisiamo. Gabriele Collese non si adoperò solo per sistemare il settore ebraico al cimitero acattolico di Vicenza, ma per tutto il cimitero e anche per l'area esterna, parte destra e parte sinistra. Io all'epoca c'ero, Collese l'ho conosciuto e su questo aspetto abbiamo cooperato, io per la mia parte, però come ha esposto il fatto lei, sembra che Collese abbia "parteggiato" per una sola parte di defunti.
Inviato Venerdi 20 Luglio 2018 alle 21:17

Farina, non sia sempre scioccamente e in maniera controproducente polemica. Andrein sottolineava, senza escludere le altre azioni, che Collese si adoperò per il settoer ebraico per far rilevare che anche un "Federale" può avere dei comportamenti giusti che ad un Federale per gli schemi ideologici, di cui anche lei sembra talvolta vittima, non sarebbero riconosciuto dagli "anti-tutto".
Inviato Sabato 21 Luglio 2018 alle 14:55

Accetto la vostra critica, nel rispetto della libertà di pensiero anche se la trovo inopportuna nella circostanza. Qui non si tratta di essere polemica, semplicemente di profondere una corretta informazione. Ora che lo avete precisato è più chiaro, non ho letto nel testo che Andrein, "sottolineava senza escludere…" e chi non ne conosce la storia può dar adito a diverse interpretazioni. Non ho mai votato Collese, l'ho sempre rispettato e non gli ho mai fatto mancare in vita e post mortem il mio riconoscimento e la mia stima. Sarò anche "anti-tutto", ma non di certo "anti-rispetto".
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network