"Riaprire la partita", congresso fondativo SEL
Lunedi 11 Ottobre 2010 alle 00:01 | 0 commenti
Riceviamo da Ciro Asproso (SEL) e pubblichiamo.
In vista del Congresso fondativo di Sinistra Ecologia e Libertà , che si terrà a Firenze dal 22 al 24 ottobre 2010, si e svolta oggi, domenica mattina, a Villa Lattes la 1ª Assemblea degli iscritti della Provincia di Vicenza, con un duplice obiettivo, nominare propri delegati alle Assise Nazionale e Regionale ed eleggere i componenti del Comitato provinciale, che avrà il compito di rendere operante e strutturato il nuovo Partito.
Lo slogan scelto è "Riaprire la partita". Attraverso le Primarie, ma anche coniugando le parole d'ordine contenute nel Manifesto costituente di SEL; proseguendo nella metafora calcistica, ci si propone un'invasione di campo collettiva nella politica di questo Paese, attraverso il sogno realizzabile di un'Italia migliore.
Centrale il dibattito sui temi del lavoro e della dignità dei lavoratori, anche grazie ai preziosi contributi di molti nuovi iscritti che provengono dal mondo sindacale e in particolare dalla FIOM. Si è riflettuto sui rischi per la democrazia connessi ad una globalizzazione senza regole, che ha sviluppato inediti caratteri predatori ed aumentato a dismisura la diseguaglianza e lo sfruttamento delle persone e del Pianeta.
Un nuovo modello di sviluppo, imperniato sulla salvaguardia ambientale e sulla giustizia sociale, che riduca i consumi e privilegi le fonti di energia rinnovabile, viene indicato da tutti come la strada maestra per uscire dalla crisi e trasmettere speranza alle generazioni future.
Ad un'ottima partecipazione da parte degli iscritti, si deve aggiungere una nutrita e significativa presenza di ospiti esterni - dal PD all'Unione Immigrati, dall'Italia dei Valori al PSI e alla Lista Giuliari, fino ai Comunisti Italiani - oltre al gradito intervento del Sindaco di Vicenza.
Sul tema delle alleanze e più in generale sulle prospettive dell'Amministrazione cittadina, il dibattito ha messo in luce diversi elementi di contraddizione, volendo riassumerli in un unico concetto potremmo dire: - una Sinistra senza popolo è destinata a soccombere, ma inseguire l'avversario sul suo terreno equivale a consegnargli le chiavi di casa.
L'elemento pregnante per la vittoria di Variati, alle ultime elezioni amministrative, fu la grande partecipazione democratica e il desiderio di cambiamento indotto dalla vicenda "Dal Molin"; è opinione condivisa che solo la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e ai grandi processi di trasformazione, possa rifondare la Sinistra e consentirle di rappresentare una reale alternativa di governo.
Ciro Asproso SEL
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