Referendum trivelle, M5S: alcuni sindacati fanno disinformazione
Mercoledi 13 Aprile 2016 alle 18:18 | 0 commenti
Movimento 5 Stelle Veneto
La Cisl in Veneto si schiera per il No al referendum del 17 aprile contro le trivellazioni, sostenendo che si perderebbero posti di lavoro, esattamente come dice il premier Renzi. Simone Scarabel, consigliere del M5S Veneto, cita dati opposti: “Fermo restando che indipendentemente dalla posizione è importante votare, per raggiungere il quorum necessario, bisogna precisare che quanto dicono certi sindacati e il Governo è falso: con lo stop alle trivelle ed investimenti nelle rinnovabili avremo più posti di lavoro.
Un’indagine conoscitiva della Camera ci dice infatti che 1 miliardo di euro investito nel fossile crea 500 posti di lavoro, mentre 1 miliardo di euro investito in rinnovabili e in efficientemente energetico crea fino a 17 mila posti di lavoro. Questo è il messaggio che deve passare. Basta disinformazione. Chi vuole più posti di lavoro deve andare a votare, e votare Sìâ€.
La consigliera Erika Baldin, che segue da vicino il tema del turismo spiega: “Il turismo veneto viene messo a rischio dalle trivelle. Mare inquinato e piattaforme a breve distanza dalle coste penalizzano la nostra attrattiva. Il nostro turismo dà lavoro a migliaia di persone grazie ai suoi 60 milioni di visitatori annuali. Un’opportunità da difendere con forzaâ€.
“La salute può essere baratta per un posto di lavoro precario, come quello nel fossile?†si chiede Manuel Brusco della commissione ambiente. “L’inquinamento prodotto dal trattamento del petrolio è devastante per la nostra salute e quella degli operatori. Dati di oggi ci dicono che per esempio, nella zona di Tempa Rossa al centro dello scandalo Trivellopoli: in soli tre anni (dal 2011 al 2014) il tasso di mortalità in quella zona è cresciuto del 23%. Contro il 2% della media regionale (fonte: Medici per l’ambiente). Oltre a perdere posti di lavoro, col fossile distruggiamo il nostro ambiente e la nostra salute†conclude Brusco.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.