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Province, Achille Variati chiede la proroga del mandato: “cambiare la legge per restituire autorevolezza”

Di Edoardo Andrein Lunedi 2 Luglio 2018 alle 21:30 | 1 commenti

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Proroga degli organi dei mandati dei presidenti di Provincia e dei Consigli in scadenza fino al gennaio 2019, rivedere la legge Delrio e il sistema elettorale delle Province, in quanto la bocciatura del referendum costituzionale ha generato incertezza operativa nelle Province e difficoltà economico-finanziarie. Le richieste ufficiali arrivano dal presidente Achille Variati alla guida della Provincia di Vicenza e soprattutto dell'Upi, l'Unione delle Province Italiane.

"Bisogna restituire autorevolezza alle Province" è il messaggio lanciato da Variati, presidente Upi, che insieme agli altri presidenti delle province riuniti in assemblea ha ricordato come tra i prossimi mesi di settembre e gennaio scadrà il mandato di 48 Presidenti di Provincia (tra cui la ex vice Maria Cristina Franco dello stesso Variati decaduto a giugno e ora presidentessa per pochi mesi) e di 70 Consigli Provinciali su 76 Province delle Regioni a Statuto Ordinario.

E il "Governo del cambiamento" nei prossimi mesi potrebbe anche decidere di tornare al sistema a suffragio universale con elezione diretta.

Così Variati potrebbe tornare a candidarsi...


Commenti

Inviato Martedi 3 Luglio 2018 alle 07:14

Difficilissimo per Variati staccarsi dalle poltrone, eppure egli non è più Sindaco e quindi non ha diritto a sedere là dove siede un Sindaco. Sarebbe un bel gesto di saggezza dimettersi senza invocare proroghe. Può sempre aiutare, anche senza cariche, il Partito Democratico in difficoltà come come politico navigato.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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