Quotidiano | Categorie: Politica

Progettazione partecipata, San Pio X: sabato passeggiata di quartiere

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 21 Marzo 2012 alle 15:34 | 2 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza  -  E tu cosa ci vedi? San Pio X, percorso di progettazione partecipata che coinvolge attori pubblici e privati, associazioni, istituti scolastici e cittadini.Sabato 24 marzo alle 14.30 Passeggiata di quartiere per analizzare la realtà urbana. Il Comune di Vicenza, all'interno dell'intensa fase di elaborazione del Piano degli Interventi sta contribuendo a supportare una nuova esperienza di dialogo tra pubblico e privato nella pianificazione strategica, sostenibile e partecipata della nostra città.

Il quartiere di San Pio X ha infatti iniziato a febbraio un percorso di progettazione partecipata in cui sono coinvolti attori pubblici e privati, associazioni, istituti scolastici e cittadini, in un confronto aperto sulle tematiche che riguardano il futuro del quartiere stesso. Il progetto "E tu cosa ci vedi? San Pio X" si pone come sperimentazione concreta di procedure di progettazione partecipata, capaci di includere cittadini e portatori d'interesse locali nelle pratiche di sviluppo della città, nello specifico del Quartiere San Pio X. "L'impegno dell'amministrazione comunale in tutto ciò costituisce un segnale di apertura e ricerca di percorsi innovativi di condivisione di scelte ed obiettivi per un futuro equilibrato e sostenibile - spiega l'assessore alla cultura e alla progettazione e innovazione del territorio Francesca Lazzari -. Insieme ai privati proprietari delle aree che costituiscono il margine nord del quartiere, abbiamo raccolto una sfida importante: seguire un percorso di progettazione che sia condiviso ed inclusivo, con particolare attenzione agli spazi e alle attrezzature d'interesse pubblico, aiutando a configurare lo sviluppo di quest'area in modo coerente con l'identità del Quartiere, in una prospettiva di interesse urbano che riguardi tutta la città di Vicenza". Il percorso vede ora l'avvio della fase di interazione propositiva con la "Passeggiata di quartiere" che si svolgerà sabato 24 marzo, con partenza alle ore 14.30 dal piazzale della palestra Altair e che attraverserà gli spazi aperti di San Pio X, soffermandosi sui punti di forza, di debolezza e di identità del quartiere che sono stati evidenziati negli incontri precedenti, allo scopo di coinvolgere i partecipati in una esperienza condivisa di analisi della realtà urbana in cui vivono. Parteciperà a questa iniziativa anche l'assessore Francesca Lazzari ed una parte dello staff degli uffici tecnici del Comune; il loro coinvolgimento darà modo ai partecipanti di interagire anche attraverso domande e proposte che potranno emergere lungo la camminata.

Il percorso progettuale, dopo il Forum pubblico del 2 febbraio e il Laboratorio di presentazione del 29 febbraio, proseguirà con i Laboratori di progettazione e partecipazione "Mappatura funzioni e dimensionamento" del 3 aprile, "Spazi e servizi pubblici: scenari possibili" del 17 aprile, "Scenari condivisi e priorità" nel mese di maggio e con altri successivi incontri di discussione pubblica.


Commenti

Matteo Brunati
Inviato Venerdi 30 Marzo 2012 alle 12:21

Abbiamo iniziato a pubblicare i dati raccolti dalla passeggiata urbana:
-> Dopo la passeggiata urbana al quartiere San Pio X: cosa è emerso

Grazie della segnalazione.
Matteo Brunati
Inviato Venerdi 30 Marzo 2012 alle 12:23

A quanto pare non prende i link: comunque si trova il materiale nel blog di etucosacivedi.it e nella pagina di aggregazione etucosacivedi.it/quartieresanpiox

http://www.etucosacivedi.it/2012/03/29/dopo-la-passeggiata-urbana-al-quartiere-san-pio-x-cosa-e-emerso/
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network