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Profughi a Fornaci Rosse: al festival "rosso" di Vicenza utilizzati per i rifiuti. I giovani italiani di sinistra "cool" hanno... rifiutato?

Di Edoardo Andrein Lunedi 3 Settembre 2018 alle 10:27 | 0 commenti

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Al festival della sinistra, l'ormai storico Fornaci Rosse al parco Fornaci (teatro nei giorni scorsi della rimozione di alcune panchine con relative polemiche) ci sono fino al 4 settembre stand di partiti, associazioni e sindacati (Potere al Popolo, Psi, Sel, Anpi, Libera, Cgil) e dibattiti politici tra cui quello di domani, 4 settembre, alle 19 (area Faccio) su "Lavoro in Italia ed in Europa: precarietà, insicurezza, ricerca" col nostro direttore Giovanni Coviello che "modererà" Giorgio Cremaschi (PaP), Giorgio Langella (Pci), Mattia di Gangi (Risorgimento Socialista). Ma c'è anche musica, un chiosco per bere e soprattutto un'ampia area ristorazione, dove sono impegnati la maggior parte delle decine di volontari.

Tra di loro anche un gruppetto di profughi (nella foto), impiegati esclusivamente per lo smaltimento dei rifiuti (tra cui le lattine, in vendita al bancone delle bibite, della multinazionale Coca Cola...).

Servizio fondamentale quello dei rifiuti per portare avanti una festa come questa.

Ma la domanda che ci è rimasta in testa è: sono proprio i volontari italiani di sinistra, giovani per la maggior parte, che hanno rifiutato di svolgere questa mansione troppo poco... cool?


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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