Presidio Democratici in prefettura oggi contro attacchi del Pdl vicentino sulla sicurezza
Giovedi 29 Settembre 2011 alle 01:14 | 0 commenti
Partito democratico - Cari Democratici, di fronte agli attacchi assurdi che il Pdl vicentino ha lanciato contro gli enti locali in materia di sicurezza, abbiamo deciso di rispondere con chiarezza ed in modo inequivocabile. Riteniamo strumentale e vergognoso l'atteggiamento assunto dalla destra: al comparto sicurezza nell'arco degli otto anni di governo Pdl - Lega sono stati tolti 4 miliardi e 200 milioni di euro eppure continuano ad imputare agli enti locali la cattiva gestione dell'ordine pubblico quando i tagli che loro hanno imposto alle forze di polizia sono pari ad un 1 miliardo e 600 milioni di euro tra 2009 e 2011.
Fingendo tra l'altro di dimenticare che l'ordine pubblico non è materia di competenza comunale, bensì dello Stato.
Sarebbe bene che Lega e PDL facessero uno sforzo di memoria e si ricordassero che hanno governato otto anni degli ultimi dieci, cavalcando il tema della sicurezza ad ogni campagna elettorale
Noi abbiamo un'idea diversa di sicurezza. Ed è per questo che organizzeremo per tutta la giornata di oggi, giovedì 29, un presidio permanente con un banchetto in contrà del Monte a Vicenza, per spiegare ai cittadini quali sono i frutti della politica di tagli del Governo Berlusconi e quali sono invece le proposte che portiamo avanti per aumentare la sicurezza delle nostre città e dei nostri comuni.
Siete tutti invitati a partecipare al presidio, in modo particolare, alle 18.30 quando ci sposteremo sotto la prefettura, per presentare al Prefetto le nostre preoccupazioni e le nostre proposte in materia di sicurezza.
Facciamoci sentire
Federico Ginato - Segretario provinciale PD
Giacomo Possamai - Segretario provinciale Giovani Democratici
Enrico Peroni - Segretario cittadino PD
Federico Formisano - capogruppo PD in Consiglio Comunale
Antonio Marco Dalla Pozza - assessore alla sicurezza di Vicenza
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.