Quotidiano |

Presidio, la Valbruna risponde: Cub è soggetto a noi sconosciuto, ma non personalizzi i rilievi

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 16 Maggio 2013 alle 23:33 | 0 commenti

ArticleImage

Alla pubblicazione del nostro servizio di ieri dal titolo «Cub, in presidio «contro i licenziamenti voluti da Valbruna» l'autore aveva inviato una richiesta di replica* alla direzione risorse umane dell'azienda, che ci è pervenuta e volentieri pubblichiamo qui di seguito.
Cub è un soggetto a noi sconosciuto che non ha alcun titolo di rappresentanza dei nostri lavoratori. In merito alle nostre intenzioni queste sono state illustrate e verbalizzate in Provincia, che per legge ha svolto un eccellente lavoro di mediazione.

Purtroppo la mediazione non è sfociata in un accordo visto che i nostri legittimi interlocutori sindacali (non cub sconosciuti ed estranei) hanno ritenuto di non modificare la propria posizione. Nonostante ampie disponibilità aziendali offerte ai mediatori della Provinca le reciproche e legittime posizioni finali sono risultate inconciliabili.

In sintesi la posizione aziendale è sempre stata la seguente: dei 52 esuberi dichiarati solo 10 sono inderogabilmente da licenziarsi per motivi tecnico organizztivi, per gli altri valgono le intese individuali. Ciò è ufficialmente noto alle OOSS fin da gennaio e e verbalizzato dalle autorità successivamente. Approfitto per segnalare che la personalizzazione fatta nei miei confronti da parte dei responsabili Cub è inopportuna, maliziosa oltre che pericolosa visto il periodo attuale di tensioni sociali crescenti.
Io ho il compito, per ruolo, di esprimere una posizione aziendale elaborata e deliberata dai suoi organi collegiali secondo un modello organizzativo previsto dalla legge e nel pieno rispetto della normativa.

Saluti
Marco Alberto Milocco

Direttore Risorse Umane Acciaierie Valbruna spa


*ecco la nostra richiesta di replica

Spett. Valbruna spa
C. A. direzione risorse umane
Vicenza, 15 maggio 2013

Si invia la presente per comunicare quanto segue. In data odierna alle 13 un presidio di lavoratori della Valbruna e di attivisti sindacali ha avuto luogo davanti i cancelli della VS società in zona industriale a Vicenza. Durante lo stesso presidio maestranze e sindacato Cub hanno criticato le decisioni dell'azienda e del responsabile delle risorse umane Marco Milocco in relazione al cosiddetto caso della squadra di minuto mantenimento. Ci è stato altresì riferito dal Cub che a loro giudizio la messa in mobilità di 52 unità è o potrebbe essere in realtà una scusa per licenziare personale sgradito a parte della dirigenza. Ciò considerato si chiede una replica da parte della società.

Cordialmente

Marco Milioni 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network