Quotidiano | Categorie: Informazione, Fisco

Per il Gdv i Mastrotto sono molto provati perchè ... pagano meno del dovuto

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 8 Marzo 2012 alle 21:10 | 0 commenti

ArticleImage

Giorgio Langella, segretario Provinciale PdCI FdS Vicenza  -  I Mastrotto erano stati accusati di avere evaso 106 milioni di euro e di avere fatto "espatriare" (occultandoli in un paradiso fiscale) 1.300 milioni di euro. L'altro giorno sui giornali appare la notizia che il gruppo Mastrotto pagherà al fisco 27 milioni di euro. C'è stato un accordo con l'Agenzia delle Entrate. Due cose risultano evidenti. La prima è che i Mastrotto non hanno versato all'erario quanto dovevano. In sostanza, accettando di pagare, hanno ammesso di avere evaso il fisco e, quindi, di essere colpevoli di un reato odioso.

La seconda è che, con un accordo, si può pagare relativamente "poco". Ammettendo anche che la cifra evasa sia la metà di quanto era stato accertato in un primo momento, i 27 milioni corrispondono a circa il 50% di quanto evaso. In pratica i Mastrotto non hanno pagato penali o multe. E poco o nulla per il miliardo e passa nascosto all'estero. Se invece la cifra evasa fosse quella iniziale, significherebbe che pagherebbero solo il 25% di quanto occultato. Meno di quanto versa all'erario un onesto lavoratore.

Ci sembra che ci sia qualcosa che non va. Qualcosa di poco equo.

Un'ultima considerazione.
Il Giornale di Vicenza del 6 marzo concludeva un articolo sulla questione ("Mastrotto, pace col Fisco da 27 milioni" di Ivano Tolettini) con la frase: "Infine, anche sul fronte penale Bruno e Santo Mastrotto sono prossimi a raggiungere un accordo che consenta loro di mettere alle spalle una complessa vicenda giudiziaria che li ha molto provati."
Poverini ... sono "molto provati". Una sofferenza molto difficile da sopportare. Ma per cosa? Perché sono "sinceramente pentiti" o perché sono stati scoperti?
Proviamo a dare una risposta. Seria e sincera.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network