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Popolo della Libertà Coordinamento Comunale di Vicenza, Gruppo consiliare PDL - Il PDL accoglie con soddisfazione la notizia che AIM è ritornata a produrre utili come nei 10 anni in cui comune ed azienda sono stati governati dal centrodestra e contesta fermamente che in quegli anni l'azienda, nel suo complesso, sia stata mal governata. Anzi, quelli sono stati anni di grandi investimenti strategici, con esponenziale crescita del fatturato. E pur se in quegli anni si sono verificati i maggiori "esborsi" da parte di AIM in favore del comune di Vicenza, come certificano anche le verifiche della Procura della Repubblica, AIM è riuscita a chiudere i propri bilanci con i maggiori utili mai registrati.

Anche il bilancio 2006, ultimo gestito dal consiglio di amministrazione guidato dal centro destra, sarebbe stato in attivo se il dr. Zanguio non avesse arbitrariamente accantonato 1,3 milioni di euro che, successivamente un collegio arbitrale di lì a poco avrebbe dichiarato non dovuti dall'azienda al Comune!
E' con il bilancio 2007, gestito dall'amministratore unico dr. Zanguio, che si ha il peggior risultato della storia di AIM. Perchè?
Basta dare un'occhiata ai documenti contabili per individuare il principale motivo che ha portato ad una perdita così pesante AIM: l'errata politica di acquisto e vendita del gas. L'acquisto e la vendita del gas dipendono da una gestione annuale od addirittura stagionale e quindi non c'entrano le decisioni prese negli anni precedenti...!
Fatta questa doverosa precisazione andiamo ad analizzare i dati riportati dal Giornale di Vicenza del 1 luglio.
Il conto economico 2009 è in linea con quelli precedenti ma nel bilancio "sociale" non si nota nessuna novità.
AIM è una azienda chiusa in se stessa, ferma, che non ha in animo nessuna alleanza e nessun investimento strategico, è un'azienda che per il momento dimostra di non avere futuro o quantomeno di non sapere quale futuro ci sia dietro l'angolo, e questo in un contesto di grandi mutamenti economici del Paese.
L'aumento del fatturato è sostanzialmente derivato dalla incorporazione di AMCPS, non certamente da acquisizione di nuove fette di mercato o dall'aumento di clientela privata o industriale.
Ottimi risultati giungono invece dalla gestione della discarica di Grumolo.
Anche la SIT produce utili e questi dati confermano che i due più importanti investimenti di partecipazione della gestione del centro destra oggi danno buoni risultati.
Resta la perdita di AIM BONIFICHE !
Ricordiamo però che tale società è ormai da due anni gestita dai "soloni" emiliani che in più di ventiquattro mesi non sono stati capaci di smaltire alcune centinaia di tonnellate di rifiuti. Azione questa indispensabile per far decollare la società.
Oggi questa azienda, che potrebbe essere un'importante asset per AIM, versa in uno stato di vergognoso abbandono, in attesa di un acquirente, magari ad hoc, che la compri per quattro soldi !
E' quindi da censurare la mala gestio di Variati e Fazioli su Aim Bonifiche.

Il conto economico segna una riduzione del MOL rispetto al 2008 ed il risultato operativo migliora solo perché si sono ridotti gli ammortamenti.
Ricordiamo infine che negli anni 2000 - 2006 (quelli che VARIATI si ostina a definire disastrosi) l'azienda investiva mediamente più di 30 milioni di Euro all'anno, con acquisizioni di partecipazioni e investimenti industriali in settori strategici (vedi ad esempio discarica di Grumolo, rete ENEL di Vicenza, gestione della rete di distribuzione del gas di Treviso, SIT), settori e aziende che oggi hanno tutte il segno positivo!
Gli investimenti fatti in questi tre anni, depurati dagli investimenti c.d. "global -service" ex AMCPS, sono limitati, privi di strategia, ed indeboliscono nella prospettiva futura l'azienda.
Scandaloso è anche che si presenti come strategico l'acquisto dal comune, a caro prezzo, degli edifici aziendali, quasi AIM fosse una immobiliare, mentre tale fatto aumenta in modo significativo l'indebitamento di AIM, non ha alcuna ragione industriale, impoverisce l'azienda di risorse, e serve esclusivamente per tappare il buco del malconcio bilancio comunale.
Apprendiamo quindi con soddisfazione la notizia del bilancio di AIM in positivo, ma avremmo preferito che quest'ultima fosse accompagnata da un serio programma di sviluppo che dimostrasse ai cittadini (che capiscono e sono stufi di slogan e chiacchiere) come la gestione FAZIOLI-VIANELLO&VARIATI sia protesa ad uscire da una illegittima ma comoda gestione "in house".
L' AIM di Fazioli è una azienda che non guarda al futuro, senza strategie, senza alleanze, con pessimi rapporti con i comuni contermini, con la Provincia, con i dipendenti, e con le altre aziende di servizi (FTV, Pasubio ...).
Una azienda che, attraverso il suo presidente, continua ad insultare i cittadini di Vicenza, a umiliarli con atteggiamenti vessatori, a criminalizzarli con bollette pazze,
a denigrarli pubblicamente.
Ed il Sindaco, a conoscenza di tutto, non fa nulla. Perché ?
Per concludere giudichiamo quella di Fazioli una pessima gestione ed auspichiamo che termini al più presto !

Il gruppo consiliare del PDL
Il PDL della città di Vicenza