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Passa l'emendamento per la bretella Pasubio. Variati esulta: "ora il sì definitivo"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 23 Novembre 2013 alle 15:38 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - “Un passo fondamentale verso la realizzazione del primo lotto della tangenziale, la variante alla strada provinciale 46 attesa da anni. La prospettiva è di affidare i lavori entro il 2014”. È il commento del sindaco Achille Variati dopo l'approvazione dell'emendamento all'articolo 4 comma 1 della legge di Stabilità con il voto unanime della commissione bilancio del Senato.

“Il risultato è stato raggiunto grazie al grande lavoro del relatore della legge di Stabilità, il senatore Giorgio Santini, che ha dato ascolto all'esigenza del territorio vicentino di cui è profondo conoscitore – dice il sindaco Variati - . Il mio ringraziamento va anche a tutti i parlamentari che si sono impegnati per raggiungere questo obiettivo con un gioco di squadra trasversale alle appartenenze politiche. In particolare i senatori Rosanna Filippin e Pierantonio Zanettin e i deputati Alessandra Moretti, Federico Ginato, Daniela Sbrollini e Filippo Crimì”.

“L'emendamento garantisce la priorità alla realizzazione di nuove opere già definite da protocolli d'intesa attuativi e conseguenti ad accordi internazionali – spiega il sindaco -. Significa che la tangenziale di Vicenza è prioritaria, poiché contenuta nel protocollo da me firmato come compensazione per la realizzazione della base militare Dal Molin e nel protocollo attuativo dello scorso agosto. La commissione bilancio, inoltre, ha approvato anche il subemendamento che aumenta di 150 milioni lo stanziamento per nuove opere Anas. Questo incremento dovrebbe garantirci una certa tranquillità rispetto anche ad altri lavori che potrebbero essere finanziati con lo stesso capitolo. Per il sì definitivo serve il voto finale alla legge di Stabilità al Senato e alla Camera, ma l'approvazione dell'emendamento mi fa essere ottimista”.

Di seguito il testo dell’emendamento approvato in commissione:

Proposta di modifica n. 4.1000 al DDL n. 1120
4.1000
I RELATORI
1. Al comma 1, dopo le parole: "della rete stradale per l'anno 2014" inserire le seguenti: ", la
realizzazione di nuove opere", dopo le parole: "335 milioni di euro per l'anno 2014" inserire le
seguenti: "e di 100 milioni di euro per l'anno 2015" e aggiungere, in fine, i seguenti periodi: "Per la
realizzazione di nuove opere è data priorità a quelle già definite da Protocolli d'intesa attuativi e
conseguenti ad accordi internazionali. Alle esigenze riferite all'anno 2015 si provvede mediante
corrispondente riduzione delle assegnazioni a favore dell'articolo 1, comma 208, della legge 24
dicembre 2012, n. 228.".
Conseguentemente, alla tabella E, missione Sostegno allo sviluppo del trasporto, programma
Sistemi stradali, autostradali, ferroviari ed intermodali, Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti, settore 11 punto 1.2 Art. 1, comma 208, Nuova linea ferroviaria Torino-Lione (1.2 -
cap. 7532/p) apportare le seguenti variazioni:
Riduzione:
2015:
CP:-100.000;
Rif: -100.000
CS:-100.000.
2. Dopo il comma 2, inserire il seguente:
«2-bis. All'articolo 18 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla
legge 9 agosto 2013, n. 98 sono apportate le seguenti modificazioni:
al comma 2, secondo periodo, dopo le parole: "il superamento di criticità sulle infrastrutture viarie
concernenti ponti e gallerie" sono aggiunte le seguenti: "nonché l'attuazione di ulteriori interventi
mirati ad incrementare la sicurezza e a migliorare le condizioni dell'infrastrattura viaria";
al comma 10, dopo le parole: "programma degli interventi di manutenzione straordinaria di ponti,
viadotti e gallerie" sono aggiunte le seguenti: "nonché degli ulteriori interventi mirati ad
incrementare la sicurezza e a migliorare le condizioni dell'infrastruttura viaria."».
3. Al comma 3, sostituire le parole: "200 milioni di euro per l'anno 2014" con le seguenti: "151
milioni di euro per l'anno 2014" e sostituire-le parole: "30 milioni di euro per l'anno 2017" con le
seguenti: "79 milioni di euro per l'anno 2017. Conseguentemente, alla tabella E, missione
Infrastrutture pubbliche e logistica, programma Sistemi stradali, autostradali, ferroviari ed
intermodali, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Legge di stabilità n. 228 del 2012, - Art.
1, comma 208, Nuova linea ferroviaria Torino-Lione (1.2 - cap. 7532) apportare le seguenti
variazioni:
Aumento:
2014:
CP: +49.000;
CS: +49.000.
Riduzione
2017:
CP: -49.000;
Mostra rif. normativi
23/11/13 senato.it - Proposta di modifica n. 4.1000 al DDL n. 1120
www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=00727213&idoggetto=00748715&stampa=si&toc=no 2/3
CS: -49.000.
4. Dopo il comma 3, inserire il seguente: "3-bis. Alla tabella E sono apportate le seguenti
modificazioni: Missione: Infrastrutture pubbliche e logistica
Programma: Sistemi stradali, autostradali, ferroviari ed intermodali
Amministrazione: INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO LEGGE N. 98 DEL 2011: DISPOSIZIONI URGENTI PER LA STABILIZZAZIONE FINANZIARIA:
ART. 32 COMMA 1 PUNTO 1: FONDO PER LE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE E STRADALI E
RELATIVO AD OPERE DI INTERESSE STRATEGICO (Set. 27) INTERVENTI DIVERSI (1.2-CAP. 7514)
Riduzione 2014
Cp - 8.000.000
Cs - 8.000.000
Aumento 2016
Cp + 8.000.000
Cs + 8.000.000
Missione: Infrastrutture pubbliche e logistica Programma: Sistemi stradali, autostradali, ferroviari
ed intermodali Amministrazione: INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO LEGGE N. 98 DEL 2011: DISPOSIZIONI URGENTI PER LA STABILIZZAZIONE FINANZIARIA:
ART. 32 COMMA 1 PUNTO 12: OPERE E MISURE COMPENSATIVE DELL'IMPATTO TERRITORIALE E
SOCIALE CORRELATE ALLA REALIZZAZIONE DI PROGETTI PILOTA NEI TERRITORI INTERESSATI DAL
NUOVO COLLEGAMENTO FERROVIARIO TORINO-LIONE
(Set 11) INTERVENTI NEL SETTORE DEI TRASPORTI (1.2-CAP. 7532)
Aumento 2014
Cp + 8.000.000
Cs + 8.000.000
Riduzione 2016
Cp - 8.000.000
Cs - 8.000.000".
5. Dopo il comma 5, inserire il seguente:
"5-bis. All'articolo 25, comma 11-ter, secondo periodo, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69,
convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, le parole: "sono destinate
esclusivamente alla realizzazione della predetta opera di adeguamento della strada statale n. 372
"Telesina" sono sostituite dalle seguenti: "sono destinate esclusivamente, per quanto di
pertinenza, alla realizzazione delle predette opere."
6. Dopo il comma 8, aggiungere il seguente:"8-bis. Al fine di accelerare gli interventi destinati in
aree urbane per la realizzazione di linee tramviarie e metropolitane il CIPE, entro 30 giorni dalla
data di pubblicazione della presente legge, delibera, su proposta del Ministero delle Infrastrutture
e dei trasporti, la costituzione di un fondo revoche ottenuto definanziando interventi sia previsti
dai commi da 2 a 6 dell'art. 32 della legge 111/2011, sia quelli della legge 211/1992 per i quali alla
data del 30 marzo 2014 non sia stato erogato il primo stato di avanzamento lavori. Tenuto conto
del livello avanzato dello stato della progettazione, del processo autorizzativo e della possibilità di
avvio dei lavori entro il primo semestre del 2014 il CIPE dovrà dare priorità, dell'utilizzo di tale
fondo, alla realizzazione della metro tramvia di Padova.
7. dopo il comma 11, inserire i seguenti:
11-bis. Ai fine di garantire continuità di risorse destinate alla spesa per interventi a favore dei beni
culturali è abrogato il comma 16 dell'articolo 32 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito,
con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111.
11-ter. L'art. 60, comma 4, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, è sostituito dal seguente:
"4. Una quota del 3 per cento degli stanziamenti, nel limite di 100 milioni di euro per ciascuno degli
anni 2014, 2015 e 2016 previsti dalla Tabella E e destinati alle infrastrutture, è assegnata alla
spesa per investimenti in beni culturali e, nel limite massimo del 5% della predetta quota annuale,
23/11/13 senato.it - Proposta di modifica n. 4.1000 al DDL n. 1120
www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=00727213&idoggetto=00748715&stampa=si&toc=no 3/3
alle attività culturali. L'assegnazione della predetta quota è disposta dal CIPE, su proposta del
Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, ad interventi la cui priorità è stabilita con
decreto interministeriale di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e con il
Ministro dell'economia e delle finanze.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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