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Arriva a Vicenza la Befana Tricolore: è una rievocazione o una riedizione della Befana Fascista? Ragionare prima di erigere barricare

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 3 Gennaio 2018 alle 09:11 | 0 commenti

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"L'iniziativa, denominata Befana Tricolore, è promossa da Forza Nuova Vicenza e M.i.s., e punta alla raccolta e alla distribuzione di giochi e calze con dolciumi a favore dei bambini in difficoltà.

Correva il 6 gennaio 1928, quando la befana venne istituzionalmente ufficializzata come Befana fascista, un giorno celebrato da molte categorie commerciali e professionali che raccoglievano doni in natura e denaro da destinare alle famiglie più povere". Così inizia la nota di Forza Nuova Vicenza e Movimento Italia Sociale Vicenza, che pubblichiamo senza censura alcuna, come è nostro stile, ma invitando subito a fare delle riflessioni sul riferimento storico a una Befana Fascista la cui riedizione a Vicenza è un fatto su cui ragionare senza frapporre subito solo barricate ideologiche che non farebbero che alimentarne il "culto". 

Ed è su queste basi, quelle della Befana Fascista, continua la nota, che le segreterie provinciali di Forza Nuova e Movimento Italia Sociale, nell'ambito del progetto di Solidarietà Nazionale, grazie al quale i movimenti stanno aiutando oltre 40 famiglie italiane su tutto il territorio provinciale, hanno ufficializzato il progetto befana tricolore dando appuntamento alle famiglie vicentine presso i principali istituti ospedalieri della provincia per sabato 6 gennaio.

"Andremo a far visita, sabato 6 gennaio, ai bambini meno fortunati", spiega Gianluca Deghenghi, coordinatore provinciale del Movimento Italia Sociale, "per distribuire giochi e calze con dolciumi a coloro che sfortunatamente stanno attraversando queste festività in un letto d'ospedale. L'iniziativa coinvolgerà i principali istituti ospedalieri della provincia tra cui Arzignano, Vicenza e Santorso"

"Un progetto ambizioso che andremo a riproporre ogni anno e che si inserisce nel programma di Solidarietà nazionale" chiariscono i promotori "con il quale stiamo già aiutando diverse famiglie attraverso la raccolta e la donazione di generi alimentari di prima necessità e indumenti di ogni fascia d'età. La befana tricolore è un ulteriore salto di qualità della nostra militanza e soprattutto vuole essere un ulteriore servizio concreto che il nostro movimento decide di mettere a disposizione del popolo italiano, sempre più dimenticato dalle istituzioni."

"Un gesto che genitori e bambini non trascureranno" spiega Claudio Beschin, coordinatore provinciale di Forza Nuova "un'iniziativa che trova radice in temi importanti, quali identità, socialità e tradizione. L'Epifania è una festa cristiana fortemente legata alla tradizione italiana, che ha resistito all'assalto del consumismo di stampo americano ma che, oggi, rischia di diventare esclusivamente un capitolo del consumismo natalizio"

Prosegue Beschin: "Speriamo di poter regalare sabato un sorriso a quei bambini che per un qualsiasi motivo si trovano in una condizione di disagio o difficoltà e a tale proposito ci teniamo a ringraziare tutti quei militanti e tutti quei semplici cittadini che hanno reso possibile questa giornata. Grazie alle donazioni e alla passione dei nostri militanti, siamo riusciti ad acquistare oltre 500 calze che per noi equivalgono a 500 sorrisi sui volti delle future generazioni"

Movimento Italia Sociale Vicenza

Forza Nuova Vicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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