Quotidiano | Categorie: Politica

No Dal Molin, Variati risponde: il Comune per primo vuole chiarezza su falda

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 2 Aprile 2012 alle 16:10 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Sindaco annuncia: "Soluzione vicina per evitare che i camion di cantiere attraversino il parco".

"Il primo a pretendere chiarezza sul problema della falda è proprio il Comune di Vicenza". Il sindaco Achille Variati risponde così al comitato No Dal Molin che annuncia su questo tema un presidio in occasione della visita alla base dell'ambasciatore americano e del presidente Zaia.

"Siamo stati noi i primi - ricorda Variati - a chiedere alla Provincia di darci tutti gli aggiornamenti in suo possesso sugli effetti del cantiere sulla falda. E siamo stati noi, non appena avuta notizia dello squilibrio tra i livelli dell'acqua sotterranea del parco, ad interessare immediatamente il commissario straordinario Paolo Costa, chiedendo di affrontare con urgenza l'argomento al tavolo tecnico". Nei prossimi giorni, in attesa della convocazione di quel tavolo, l'assessore Antonio Dalla Pozza incontrerà gli amministratori provinciali chiedendo l'intera relazione relativa al problema, per verificare in modo approfondito tutti i dati effettivamente in possesso della Provincia. "Se sarà confermata la situazione preannunciata - assicura il sindaco - chiederemo immediatamente che siano le autorità militari a provvedere al ripristino del reticolo dei drenaggi sotterranei sul lato ovest del Dal Molin per risolvere in via definitiva il problema". Novità in arrivo, nel frattempo, per quanto riguarda l'ipotesi del passaggio dei camion di cantiere attraverso il parco durante i lavori di scavo delle condotte di viale Ferrarin. "Ho seguito personalmente la faccenda - annuncia il sindaco - confrontandomi con le autorità americane e interessando personalmente il console degli Stati Uniti. Si è trattato di una trattativa non semplice per l'individuazione di una soluzione alternativa, ma sono decisamente ottimista dal momento che si sta profilando la possibilità di preservare totalmente il parco, facendo coesistere, in viale Ferrarin, lo scavo delle condotte e il passaggio dei mezzi di cantiere".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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