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"Niente panico", sinergia a Vicenza e formazione per 400 studenti sul primo soccorso in caso di incidente

Di Edoardo Andrein Giovedi 11 Febbraio 2016 alle 12:27 | 0 commenti

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Presentato a palazzo Trissino il progetto "Niente panico" sull'educazione stradale e di primo soccorso per le scuole secondarie di secondo grado. Gli incidenti avvengono per il 75 per cento in città e spesso accadono per norme basilari non rispettate. Finora hanno aderito gli Istituti Lampertico e Fusinieri e il Liceo Pigafetta, per un totale di 400 studenti delle classi quarte.

"Un momento di sinergia tra diverse entità, un lavoro di mesi con un approccio organico mettendo insieme più realtà" ha detto il consigliere comunale delegato alle politiche giovanili Giacomo Possamai affiancato dal dottor Federico Politi, direttore UOC Suem 118; Filippo Galuppo, presidente di P.A. Croce Bianca Vicenza; l'ingegnere Guido Griguol, amministratore di Se.Fa.Mo; il vice ispettore della polizia locale Luigi Lodi. 

Di seguito maggiori dettagli dal Comune.

"Niente panico" è il nome del progetto di educazione stradale e primo soccorso per le scuole secondarie di secondo grado possibile grazie alla partecipazione di Suem - 118, polizia locale e Croce bianca Vicenza con il coordinamento dell'ufficio giovani del Comune di Vicenza.
Vi hanno aderito 14 classi quarte per un totale di 400 studenti circa frequentanti l'Istituto Fusinieri, il Liceo Pigafetta e l'Istituto Lampertico.

L'iniziativa è stata presentata oggi a palazzo Trissino dal consigliere comunale delegato alle politiche giovanili Giacomo Possamai, dal dottor Federico Politi, direttore UOC Suem 118; da Filippo Galuppo, presidente di P.A. Croce Bianca Vicenza, dall'ingegnere Guido Griguol, amministratore di Se.Fa.Mo e dal il vice ispettore della polizia locale Luigi Lodi. Era presente anche il dottor Angelo Marani, medico del 118, che terrà i corsi nelle scuole.

"La collaborazione tra diverse realtà ha consentito di portare nelle scuole superiori un progetto che coniuga due tematiche tra loro strettamente correlate: l'educazione stradale e il primo soccorso - ha dichiarato il consigliere comunale delegato alle politiche giovanili Giacomo Possamai -. Gli esperti che si recheranno nelle scuole avranno l'opportunità di far comprendere ai ragazzi l'importanza di conoscere le nozioni basilari del primo soccorso per poter intervenire in caso di malore o incidente stradale prima dell'arrivo di medici e infermieri. Ai ragazzi si insegnerà anche la corretta procedura per attivare il 118, aspetto che non deve essere sottovalutato. Oltre agli esperti di Suem 118 e a Croce Bianca 118, gli studenti incontreranno anche gli agenti della polizia locale che si occuperanno di dare alcune informazioni di educazione stradale, indispensabili per capire quanto influiscano determinati comportamenti sull'incidenza dei sinistri stradali. Ringrazio tutte le realtà coinvolte che riusciranno ad offrire una formazione adeguata agli studenti affinché riescano ad affrontare nel modo adeguato le diverse situazioni, contribuendo, con semplici gesti e conoscenze, a portare un aiuto concreto".

Saranno cinque gli incontri di circa 2 ore, che si snoderanno tra febbraio e marzo, a cui assisteranno due classi per volta. Il primo e l'ultimo incontro saranno tenuti dalla polizia locale, che si occuperà di educazione stradale e di rispetto delle regole; il secondo dai medici del 118, che parleranno di pronto Intervento, quindi di come chiamare un soccorso e in quali occasioni, dei tempi di intervento e di tanto altro; il terzo e il quarto dalla Croce bianca Vicenza che illustrerà le modalità di primo Intervento utilizzando l'opuscolo "Niente panico. Cosa fare e ... cosa non fare durante le emergenze", consegnato a ciascun studente e realizzato grazie al contributo di Se.Fa.Mo che offrirà a ciascun ragazzo o ad un suo familiare anche un buono gratuito per un check-up che comprende colesterolo, trigliceridi e glicemia.

L'obiettivo è diffondere la cultura dell'emergenza sanitaria nelle scuole per consentire ai ragazzi di essere i grado di intervenire in soccorso di una persona. I relatori dei cinque incontri cercheranno di fornire informazioni il più possibile complete per riconoscere una situazione che richieda un intervento sanitario urgente e le corrette modalità di allertamento del soccorso sanitario. Poi si spiegherà come intervenire rapidamente e nel modo giusto a sostegno delle funzioni vitali e spostare, se è il caso, la persona dal luogo dell'evento.

Il coinvolgimento degli istituti scolastici in un progetto di educazione stradale e di primo soccorso si è sviluppato a seguito delle molteplici esperienze attivate nelle scuole negli anni scorsi, con l'obiettivo di promuovere in contemporanea percorsi che generalmente erano trattati separatamente.

Il Comune non sosterrà alcun costo per il progetto "Niente panico" che viene sviluppato grazie alla sinergia e alla collaborazione tra i soggetti coinvolti.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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