Moldavo di Vicenza chiede stop primarie per no a voto extracomunitari: Sandro Pupillo spegne scintille come Dalla Rosa e Possamai
Mercoledi 8 Novembre 2017 alle 10:10 | 0 commenti
Abbiamo chiesto un commento ai tre candidati interessati alle primarie di Vicenza, ai loro sostenitori e a militanti e non che volessero dire la loro su quanto pubblicato sotto il titolo "Primarie a Vicenza, scoppia su Repubblica.it la polemica per no a voto a extra comunitari: un moldavo chiede la sospensione del voto del 3 dicembre". Dopo gli interventi tendenti a spegnere le polemiche dei due candidati del Pd Otello Dalla Rosa e Giacomo Possamai è arrivato quello a firma di Sandro Pupillo, presidente di Vicenza Capoluogo, che sostiene l'ex capogruppo del Pd. Dopo aver ricordato che l'associazione si era già chiaramente espressa nei giorni scorsi, la nota prosegue come di seguito.
Chi afferma che vi sia da parte dei tre candidati e delle forze politiche che parteciperanno alle Primarie del 3 dicembre la volontà di escludere gli stranieri dal voto sbaglia di grosso ed è in malafede, esordisce Pupillo. La ratio con cui si è deciso di procedere è molto semplice ed è stata condivisa da tutti: "voteranno alle Primarie solo i cittadini che poi potranno votare alle elezioni comunali". Questo perché lo scopo principale delle Primarie è quello di scegliere il candidato Sindaco che meglio possa rappresentare la coalizione di Centrosinistra e che abbia più opportunità di risultare convincente e vincente nelle elezioni amministrative di primavera. Perché le Primarie diano una indicazione la più possibile affidabile, è quindi opportuno che vi sia coincidenza tra i due corpi elettorali. Ed i tre candidati Giacomo Possamai, Jacopo Bulgarini d'Elci e Otello Dalla Rosa hanno sottoscritto, senza obiezioni, il Regolamento. È una scelta per noi coerente e profondamente rispettosa nei confronti di chi sarebbe stato mobilitato a votare per le Primarie, ma impossibilitato ad esprimere la scelta vera alle amministrative. Pertanto le argomentazioni che abbiamo avuto molto di leggere o di sentire in questo periodo, fondate su tesi classiste o razziste di esclusione o di estromissione, ci stupiscono e ci feriscono. Apparteniamo tutti al Centrosinistra e in questi anni di governo cittadino abbiamo più volte dimostrato attenzione ai temi relativi all'uguaglianza, all'inclusione sociale, ai diritti civili, agli istituti di partecipazione. Tutti ci riconosciamo evidentemente negli obiettivi e nei valori del Centrosinistra: concepiamo la politica come aperta all'ascolto della società e dei suoi bisogni, rispettosa delle formazioni sociali e delle associazioni impegnate per il bene comune della città e dei quartieri. Siamo per una società inclusiva in cui le diversità siano una ricchezza da cogliere e non un fardello di cui liberarsi. Ci impegniamo perché i diritti e le libertà si impongano sul razzismo e sulla violenza ed al tempo stesso perché vi sia un rispetto dei doveri e delle regole per una civile convivenza. Abbiamo sottoscritto un regolamento che ha dato pieni poteri al Comitato dei Garanti, accettandone tutte le scelte e le decisioni, e che prevede che sia esso il soggetto competente ad accertare e a pronunciarsi circa le violazioni del Manifesto e del Codice etico.
Facciamo un appello al buon senso comune affinché ci si concentri sulla bella e finora leale competizione a cui stiamo assistendo, mettendo da parte queste polemiche che non fanno bene a nessuno. Chi auspica addirittura una sospensione delle Primarie deve essere ben consapevole che sta procurando un danno all'intera coalizione.
Vicenza Capoluogo
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