Martini: "In miniera studenti che protestano". Moretti: "Dobbiamo rispettare le loro idee"
Martedi 13 Settembre 2011 alle 15:17 | 2 commenti
 
				
		Alessandra Moretti, Comune di Vicenza - Assessore allo politiche giovanili Moretti: "La protesta degli studenti merita rispetto e ascolto"
"Gli studenti di Vicenza, insieme a quelli di tutta Italia, stanno manifestando in questi giorni in difesa della scuola pubblica, del diritto allo studio e, più in generale, del loro futuro. Lo stanno facendo attraverso un atteggiamento che non si limita alla protesta, ma che si caratterizza in senso propositivo su tutti i temi che li coinvolgono direttamente: la didattica, il biennio unitario, il numero degli alunni per classe, l'edilizia scolastica, i libri di testo e le borse di studio, i trasporti".
Lo dichiara l'assessore comunale all'istruzione e alle politiche  giovanili Alessandra Moretti che, su posizioni diametralmente opposte a  quelle espresse sulla stampa dall'assessore provinciale Morena Martini («Studenti che protestano? Li manderei in miniera», l'attacco della Martini),  riscontra nella protesta degli studenti una volontà costruttiva e di  partecipazione che merita rispetto e ascolto.
"Gli studenti -  prosegue Moretti - chiedono un confronto civile e democratico; chiedono  di essere protagonisti e di non stare alla finestra da semplici  spettatori. Dobbiamo avere rispetto delle loro idee anche quando non  sono le nostre e comprendere le loro angosce e le loro legittime  preoccupazioni che sono anche quelle dei loro genitori e di quel 30% di  giovani che in questo Paese non trova un'occupazione".
"La scuola ha  tra i suoi obiettivi anche quello di crescere una generazione di giovani  che sia capace di avere una coscienza critica anche e soprattutto in un  momento di recessione economico-sociale come questo. Del resto, di  fronte ad una classe politica incapace di dare risposte concrete e di  affrontare con coraggio le sorti di questo Paese, cosa pretendiamo?  Vogliamo tappare la bocca alla generazione che pagherà più dì ogni altra  il prezzo di una crisi che questo Governo non è in grado di affrontare  seriamente?".
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