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Lettera appello del Comitato dell'Albera a Sergio Mattarella per informarlo dello scandalo relativo al mancato avvio della bretella

Di Note ufficiali Mercoledi 11 Ottobre 2017 alle 12:03 | 0 commenti

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Riceviamo da Giovanni Rolando, esponente del Comitato dell'Albera "NO TIR Sì Bretella per la Vita la Salute e la Sicurezza", e pubblichiamo il testo della lettera-appello che verrà consegnata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio presenti a Vicenza in occasione dell'assemblea nazionale dell'ANCI perché intervengano al fine di far cessare lo scandalo nazionale della Bretella dell'Albera attesa da 30 anni.

"Ill.mo signor Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, portiamo alla Sua cortese attenzione quello che è uno scandalo vicentino relativo al mancato avvio del cantiere per la realizzazione dell'opera stradale c.d. Bretella dell'Albera in territorio comunale del comune di Vicenza e, per un piccolissimo tratto, del comune di Costabissara (VI). Trattasi di un'opera viaria necessaria dichiarata da tempo di interesse pubblico e attesa con ansia da 30 anni da decine di migliaia di cittadini del comune capoluogo e dall'intero sistema economico e produttivo del Vicentino e Veneto.
Sommariamente alleghiamo descrizione dell'opera come da Direzione Anas spa specificando appena che sono trascorsi 1544 giorni dalla data della firma dell'accordo avvenuta a Roma tra l'allora viceministro Vincenzo De Luca, il sindaco Achille Variati oggi anche presidente della Provincia e presidente di UPI, alla presenza del presidente della provincia Attilio Schneck e una schiera di funzionari e dirigenti ( vedasi art. stampa allegato 26 luglio 2017). 1150 sono i giorni trascorsi dal bando di gara. Nove i mesi trascorsi dalla data di assegnazione della gara di appalto al Consorzio Integra a seguito della offerta economicamente più vantaggiosa, corredata del progetto definitivo integrato.
I soldi per quest'opera infrastrutturale comprensivi dei 18,5 milioni di euro per gli indennizi agli espropriandi e 3,5 milioni per oneri di sicurezza, sono disponibili fin dal dicembre 2014 in Legge di Stabilità. Risulta dunque inspiegabile a noi semplici cittadini contribuenti questo enorme ritardo nell'iniziare i lavori. Per i quali il cronoprogramma di Anas prevede 720 giorni per l'esecuzione di una strada di 5,3 km di lunghezza , a due corsie, una per senso di marcia, con il tracciato da Vicenza ovest a località Moracchino di Vicenza. Nuova strada che consentirebbe di sgravare del traffico infernale di 2500 Tir al giorno nei quartieri della città capoluogo; oltre ai 41mila altri veicoli quotidiani, giorno e notte, che provocano continui incidenti, inquinamento atmosferico ed acustico, vibrazioni del terreno con crepe ai muri delle case e, purtroppo, anche la vita spezzata di un quindicenne avvenuta presso la Rotatoria dell'Albera in città.
Lo scrivente Comitato dell'Albera "NO TIR Sì Bretella per la Vita la Salute e la Sicurezza" ha interessato in questi anni di mobilitazione democratica e civile tutte le istituzioni locali, regionali e nazionali: i sindaci di diversa collocazione politica che via via si sono succeduti alla guida di Vicenza, Presidenti di Regione Veneto, Presidenti di Provincia, Prefetti, Ulss, financo i Vescovi. Oltre ai ministri delle Infrastrutture dei diversi governi, i Presidenti del consiglio Matteo Renzi e Paolo Gentiloni, e i diversi presidenti di Anas Spa nazionale e regionale via via succedutisi, ovvero il coordinamento territoriale Nord Est di Anas di Mestre ( VE). Petizioni popolari a sostegno sono state presentate in più occasioni alle autorità.
Da ultimo Il Comitato ha avuto un incontro in Prefettura di Vicenza il giorno 4 ottobre scorso. Il prefetto Umberto Guidato ha trasmesso lettera di richiesta lumi al presidente della Regione Luca Zaia e al sindaco/ presidente Achille Variati e al Presidente di Anas nazionale Gianni Armani che alleghiamo in copia ( fasc. 2014/6823 gab. 9.10.2017)
Confidiamo signor Presidente della Repubblica che possa intervenire affinché i cittadini, l'intera comunità di Vicenza e del vicentino e il sistema dell'impresa vedano nei fatti concreti e con urgenza l'avvio del cantiere entro questo autunno. Dopo di ché ci auguriamo che venga rispettato il cronoprogramma che prevede 720 giorni per l'esecuzione dell'opera. Che deve essere completata entro il 2019.

Nel ringraziare per l'attenzione e confidando davvero in un Suo intervento formuliamo i migliori
Auguri di buon lavoro signor Presidente."

Il Comitato dell'Albera di Vicenza No Tir Sì Bretella per la Vita, la Salute, la Sicurezza - Noaro Mirella - Fiorenzo Donadello - Fanny Caldognetto - Giovanni Rolando - Sonia Brazzale - Mariuccia Danzo - Franco Bettiol - Mirko Apolloni - Gigliola Masolo, ....


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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